Certificati di investimento - Cap. 4

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Possibile svolta nella crisi Russia-Ucraina: il presidente Vladimir Putin è “disponibile a negoziare”. Lo ha riferito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, parlando con la Cnn, al termine di una giornata cominciata con il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov che ha reso noto di aver detto allo ‘Zar’ che ci sono “chance” per un dialogo diplomatico con l’Occidente. “Prima di tutto – ha evidenziato Peskov – Putin ha sempre chiesto negoziati e diplomazia. Ed è stato lui ad aver avviato la questione delle garanzie di sicurezza per la Federazione russa”.
Poco prima delle dichiarazioni rilasciate da Pekov, fonti del Pentagono Usa hanno detto di essere al corrente del fatto che il presidente russo non aveva ancora preso una scelta definitiva sul come procedere nella crisi innescata con l’Ucraina. “Non riteniamo che Putin abbia preso la decisione finale”, ha riferito il portavoce del Pentagono John Kirby in conferenza stampa.
Il clima resta comunque tesissimo. Secondo Cbs News, la Russia avrebbe spostato alcune unità militari al confine con l’Ucraina in posizione d’attacco.


Tutto ed il contrario di tutto...
Fra il dire ed il fare c'e' giusto qualche manovruccia
 
Quindi secondo te Putin attacca l'Ucraina?
Non lo so. Non ho elementi per dire se attacchera' o meno, se scoppiera' una guerra o troveranno un accordo.
Sono cose piu' grandi di noi, e ci manchano milioni di informazioni, che non vengono e non verranno divulgate.
L'unica cosa che posso fare e' valutare i fatti, quello che amici e conoscenti ucraini e russi mi hanno raccontato, e ricordare la storia.
E agire di conseguenza, come ho detto e fatto venerdi' sera.
 
Non lo so. Non ho elementi per dire se attacchera' o meno, se scoppiera' una guerra o troveranno un accordo.
Sono cose piu' grandi di noi, e ci mancheranno milioni di informazioni, che non vengono e non verranno divulgate.
L'unica cosa che posso fare e' valutare i fatti, quello che amici e conoscenti ucraini e russi mi hanno raccontato, e ricordare la storia.
Per me sarebbe una rovina in primis per Putin, perchè vorrebbe dire isolarsi dall'Europa (che gli serve economicamente) e finire nelle braccia (grinfie) della Cina.
Aggiungo che se ci fosse veramente l'intenzione di Putin di attaccare l'Ucraina, gli americani si sarebbero comportati in modo diverso, come ad esempio fornire molti più armamenti all'Ucraina...
 
Non lo so. Non ho elementi per dire se attacchera' o meno, se scoppiera' una guerra o troveranno un accordo.
Sono cose piu' grandi di noi, e ci manchano milioni di informazioni, che non vengono e non verranno divulgate.
L'unica cosa che posso fare e' valutare i fatti, quello che amici e conoscenti ucraini e russi mi hanno raccontato, e ricordare la storia.

Non sappiamo ancora se si troverà un accordo. Sicuramente abbiamo tutti capito che Putin non scherza per niente e non ha alcun problema a scatenare l'invasione dell'Ucraina (e non solo). Dalle loro (scarne) dichiarazioni si evince in ogni caso una mentalità di stampo sovietico rimasta ferma alla guerra fredda del primo dopo guerra, che non approvano e tantomeno seguono la politica di Gorbachov di apertura al mondo democratico occidentale ma piuttosto la politica di Krushov & C. degli anni '60.
Se ne deduce pertanto il messaggio assordante di sveglia all'Europa per dare svolta alle politiche energetiche creando importazioni alternative e nuove o vecchie forme di energia e inoltre creare deterrenti militari. Grande rimpianto poi per l'assurda politica energetica italiana che ha decretato la fine del nucleare negli anni '80 (a proposito grazie cugini francesi per aver proseguito su questa strada) e anche alle più recenti scelte di ambientalisti & C. che si oppongono ad ogni idea di nuovi impianti come trivellazioni, pale eoliche, ecc. ecc. Su questo Draghi speriamo possa rappresentare una svolta e colpire in testa queste assurde posizioni...
 
Per me sarebbe una rovina in primis per Putin, perchè vorrebbe dire isolarsi dall'Europa (che gli serve economicamente) e finire nelle braccia (grinfie) della Cina.
Aggiungo che se ci fosse veramente l'intenzione di Putin di attaccare l'Ucraina, gli americani si sarebbero comportati in modo diverso, come ad esempio fornire molti più armamenti all'Ucraina...
Buon per te, che hai tutte queste certezze.
 
Per me sarebbe una rovina in primis per Putin, perchè vorrebbe dire isolarsi dall'Europa (che gli serve economicamente) e finire nelle braccia (grinfie) della Cina.
Aggiungo che se ci fosse veramente l'intenzione di Putin di attaccare l'Ucraina, gli americani si sarebbero comportati in modo diverso, come ad esempio fornire molti più armamenti all'Ucraina...

Un po' glieli hanno forniti e anche ai paesi intorno.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto