Certificati di investimento - Cap. 4

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Una cannonata è esplosa in territorio russo a un chilometro dal confine con l'Ucraina nella regione di Rostov sul Don, secondo fonti informate citate da Interfax. "L'esplosione è avvenuta a 300 metri da una casa nel villaggio di Mityakinskaya alle 04.00 ora di Mosca".


Se confermata, questa è brutta...
 
Joe Silver ha scritto:
Ti do atto che sei stato tra i primi ad evidenziare il pericolo di un prolungato sell-off dei tecnologici USA che infarciscono tanti certificati. Ho però l'impressione, se mi posso permettere l'appunto, che tu ti stia muovendo con troppa cautela nell'opera di pulizia, visto che dici di voler 'continuare' nello smobilizzo. Personalmente ho dato un taglio drastico a metà del mese scorso ed ora mantengo solo, su circa 30 certificati, solo pochi pezzi di 4 certificati con Tesla, Capri, Qualcomm e Freeport MacMoran.
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Si non ho venduto tutto, qualcosa ho mantenuto. E qualcosa ho spostato per recovery. Il peggio però l’ho levato.
Attualmente per il 70% sono investito in Italia e Europa. Ho concentrato e spostato l’America su 3/4 certificati a lunga scadenza che mantengono buone possibilità di mantenere o dare rendimento in base a caratteristiche importanti tipo trigger cedola decrescente o recovery su ctf presi molto bassi con speranza del recupero della barriera su un solo sottostante messo male. Ma non compro amarica da oltre 4 mesi. Commento perchè quello che ho mi piacerebbe che iniziasse a recuperare e commento perchè ho paura che l’Europa a causa di questo crollo americano non ne resti immune e possa iniziare anche lei a correggere in maniera importante. Infatti il mio smobilizzo era indirizzato da un paio di settimane anche all’Europa. Nel 30% ci sono comunque ctf ancora buoni come il famoso Aa72, l’airbag su Norwegian e Carnival, un paio su Tesla a strike molto bassi, insomma il peggio riorganizzato credo non superi un 15% del ptf, ma devo calcolare, forse è anche meno
 
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NoWay ha scritto:
Una cannonata è esplosa in territorio russo a un chilometro dal confine con l'Ucraina nella regione di Rostov sul Don, secondo fonti informate citate da Interfax. "L'esplosione è avvenuta a 300 metri da una casa nel villaggio di Mityakinskaya alle 04.00 ora di Mosca".


Se confermata, questa è brutta...
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il sole 24 dice cosi:

Un granata di artiglieria sarebbe esplosa nel territorio di Tarasovsky nella regione di Rostov, sul Don, a un chilometro dal confine della Federazione Russa con l’Ucraina. Lo rivela l’agenzia Ria Novosti che pubblica anche le immagini del cratere lasciato dall’ordigno
 
NoWay ha scritto:
In effetti, con i russi che sono schierati al confine, gli americani che non perdono occasione per attizzare il fuoco, gli ucraini ed i separatisti che se le danno di santa ragione, il quadro non è incoraggiante. La diplomazia dovrebbe essere un'altra cosa...
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L'elemento più grave di questi e foriero di azione militare aperta sono proprio i 150.000 militari russi schierati. Adesso di esercitazioni militari non se ne parla neanche più.... c'è un ultimo spiraglio negoziale nei primi giorni della settimana e poi ...
 
Fino a mercoledi' 23 febbraio, giorno nel quale ci sara' un nuovo incontro tra il il ministro degli Esteri russo Lavrov e il segretario di Stato Blinken, i mercati staranno in attesa...
 
giancarlo22 ha scritto:
L'elemento più grave di questi e foriero di azione militare aperta sono proprio i 150.000 militari russi schierati. Adesso di esercitazioni militari non se ne parla neanche più.... c'è un ultimo spiraglio negoziale nei primi giorni della settimana e poi ...
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Di ieri...

Russia-Ucraina, domani esercitazione con lancio di missili sotto supervisione di Putin

Il ministero della Difesa russo ha annunciato le manovre delle sue "forze strategiche", in particolare con il lancio di missili balistici e da crociera. Il portavoce del Cremlino: "Tutto si svolge in piena trasparenza e non desta preoccupazione negli altri Paesi"
 
Le autorità della Repubblica di Donetsk hanno reso pubblica una cartina del piano di invasione ucraino. L'obiettivo scritto nel piano di invasione è la "pulizia etnica" della popolazione russa, denunciano.

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L'adesione dell'Ucraina alla Nato "non è attualmente all'ordine del giorno e non accadrà nel prossimo futuro". Lo ha affermato il cancelliere tedesco Olaf Scholz.


La Russia "vuole negare ai Paesi il diritto di scegliere da che parte stare e questo vale per l'Ucraina, ma anche per altri Paesi come la Finlandia e la Svezia". E' quanto afferma il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nel suo intervento alla Conferenza sulla sicurezza a Monaco di Baviera. "La Nato non è un'alleanza creata per colpire la Russia, ma faremo tutto il necessario per difendere i nostri alleati. E se il Cremlino punta ad avere meno Nato ai suoi confini, avrà più Nato. Se vuole dividere la Nato, ci troverà solo molto più uniti".


La Russia "sta cercando di riscrivere le regole dell'ordine internazionale". Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen intervenendo alla conferenza sulla sicurezza di Monaco. Un intervento militare in Ucraina "potrebbe costare alla Russia un futuro prospero".


"L'ordine della sicurezza dell'Europa è sotto diretta minaccia in Ucraina". Lo ha detto la vicepresidente americana Kamala Harris, intervenendo alla
Conferenza sulla sicurezza di Monaco.
 
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