Certificati di investimento - Cap. 4 (4 lettori)
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- Stato
giancarlo22
Forumer storico
C'è stato un riassetto della società (evidentemente ben accolto dalla Borsa) già postato nei giorni scorsi da un ns. Forumista, che ha portato l'azione ad una netta ripresa rispetto al lungo letargo precedente (da inizio 2020). Il tutto a beneficio, tra l'altro, del certificato CH0516983589 che ha diverse cedole arretrate (circa una decina).
annamaria21
Forumer storico
NoWay
It's time to play the game
Bloomberg - Are you a robot?
www.bloomberg.com
Fabrib
Forumer storico
Scheda certificato : CH0572905625
CarloConti
Forumer storico
vedo di metterci una buona parolaSi potrebbe fare 'over 72' ?
percefal
Utente Old Style
Allora, il discorso e´ complesso.
Rispondo a te ma mi rivolgo a tutti: no, non abbiamo un "vero lockdown duro" per come lo avete inteso in Italia. E no, da ieri le misure non sono diventate "piu´ dure".
Questo significa che non siamo chiusi in casa senza la possibilita´ di uscire o di incontrare persone.
E´ vero che i negozi sono quasi tutti chiusi (sono aperti alimentari, drogherie, farmacie, ristoranti/pub per consegne a domicilio e asporto, negozi "misti" che vendono "di tutto un po´", fra cui pure alimentari). I mercati (gli italici "mercatini rionali", per capirci, quelli che vendono frutta e verdura) ci sono tutte le settimane come sempre.
E´ falso che le aziende siano chiuse o che abbiamo il divieto di uscire di casa.
Anzi. La Germania, dopo gli errori in primavera, ha fatto di tutto per tenere le attivita´ produttive aperte, fissando nuove regole igieniche e concetti che le aziende devono adottare.
Vero e´ che le aziende sono invitate a favorere l´home office, laddove possibile. E laddove possibile, viene fatto. Tuttavia un "minimo" di personale negli uffici c´e´ sempre, perche´ comunque ci sono cose che a distanza non possono essere fatte (penso ad esempio alla lavorazione della posta, paradossalmente il cartaceo si usa ancora tantissimo e la mole di posta quotidiana non e´ paragonabile a quella italiana di quattro anni fa - ovvero fin quando ero in Italia).
Io vado a lavorare tutti i giorni in Bus (non possiedo piu´ l´auto da un anno) e mi sposto regolarmente nei fine settimana con la metro/treni. Regola non scritta e´: mezzi pieni al 50%. Molto, ma molto raramente ho trovato mezzi leggermente affollati in quest´ultimo anno.
Possiamo andare ovunque, a condizione di tenere il classico metro e mezzo di distanza e di usare la mascherina nei luoghi affollati (sui mezzi pubblici e nei negozi e´ comunque obbligatoria da parecchio, passeggiando nei centri urbani e´ obbligatoria da novembre).
La "restrizione dura" che hanno adottato da ieri, e´ che ci si puo´ incontrare al massimo con un´altra persona di altro nucleo familiare, bambini esclusi. Fino a domenica erano due persone. ("restrizioni molto piu´ dure da ieri... e poi mi chiedi perche´ mi viene da ridere...)
Da inizio dicembre vige il coprifuoco dalle 21 alle 5 (qui in Baden Württemberg dalle 20 alle 5), ma onestamente se escludiamo i fine settimana non e´ una vera restrizione, visto che durante la settimana comunque dopo le 19 non c´era quasi nessuno in giro. Da ieri... non e´ cambiato nulla.
Il discorso dei 15 km: la proposta c´e´ di limitare gli spostamenti entro un raggio di 15 km nel caso in cui una provincia superi la soglia delle 200 infezioni ogni 100.000 abitanti, ma in realta´ quasi nessun Land ha adottato questo provvedimento (BW non lo ha adottato), vuoi perche´ e´ difficile se non impossibile fare controlli, vuoi perche´ non si vuole limitare la liberta´ personale. In ogni caso gli spostamenti per lavoro sarebbero consentiti, quindi servirebbe a ben poco.
Possiamo passeggiare, andare nei parchi, fare sport individuali come correre o andare in bicicletta, fare escursioni, andare dall´amante. Praticamente tutto.
Ecco perche´ mi viene da ridere quando in Italia vi raccontano di un "lockdown duro in Germania" o di "misure ancora piu´ dure da lunedi´".
E le stesse misure sono in vigore ininterrottamente da inizio dicembre, non e´ cambiato nulla nemmeno a Natale o Capodanno (niente calendario con i colori delle lucine di Natale, per capirci).
La questione contagi e´ piu´ complessa.
Questa estate la Merkel aveva avvisato che le infezioni sarebbero potuto esplodere e ad avremmo potuto avere un forte rialzo dei morti. Da fisica, ha semplicemente fatto 2+2.
La maggioranza dei Land si e´ sempre opposta a restrizioni "dure", perche´ comunque fino a pochi mesi fa c´erano diversi Land con infezioni che si contavano sulle dita di una mano.
Poi pero´ la crescita e´ diventata esponenziale (ed era inevitabile) ed a novembre e´ stato varato il cosiddetto "lockdown light", il cui unico risultato e´ stato quello di frenare la crescita esponenziale e stabilizzare il numero quotidiano dei contagi. Da qui la decisione di prendere misure piu´ "dure".
Sull´esplosione dei morti. Purtroppo adesso la Germania sta vivendo quello che ha vissuto l´Italia in primavera: diffusione del virus nelle RSA. Nonostante testino come matti, prima o poi doveva succedere. E´ statistica.
E inoltre: piu´ il numero di nuove infezioni si mantiene alto, piu´ aumentano i ricoverati, piu´ aumentano quelli in terapia intensiva, piu´ -alla fine- aumentano i morti (di persone anziane, perche´ purtroppo sono loro quelli che muoiono di piu´).
Di positivo c´e´ che stanno tenendo fede al piano di vaccinazione stilato, e quindi hanno iniziato a vaccinare gli over 80 (o 85, non ricordo) e gli ospiti ed il personale delle RSA. E che la meta´ delle dosi ricevute viene messa da parte per la seconda vaccinazione (motivo per il quale sembra che la vaccinazione qui stia andando a rilento: la seconda vaccinazione sara´ fatta con lo stesso lotto della prima, cosi´ come ha suggerito BioNTech per "garantire" l´efficacia del suo vaccino).
Se ho dimenticato qualcosa o volete sapere altro, chiedete pure
percefal
Utente Old Style
Ah, capitolo scuola.Allora, il discorso e´ complesso.
Rispondo a te ma mi rivolgo a tutti: no, non abbiamo un "vero lockdown duro" per come lo avete inteso in Italia. E no, da ieri le misure non sono diventate "piu´ dure".
Questo significa che non siamo chiusi in casa senza la possibilita´ di uscire o di incontrare persone.
E´ vero che i negozi sono quasi tutti chiusi (sono aperti alimentari, drogherie, farmacie, ristoranti/pub per consegne a domicilio e asporto, negozi "misti" che vendono "di tutto un po´", fra cui pure alimentari). I mercati (gli italici "mercatini rionali", per capirci, quelli che vendono frutta e verdura) ci sono tutte le settimane come sempre.
E´ falso che le aziende siano chiuse o che abbiamo il divieto di uscire di casa.
Anzi. La Germania, dopo gli errori in primavera, ha fatto di tutto per tenere le attivita´ produttive aperte, fissando nuove regole igieniche e concetti che le aziende devono adottare.
Vero e´ che le aziende sono invitate a favorere l´home office, laddove possibile. E laddove possibile, viene fatto. Tuttavia un "minimo" di personale negli uffici c´e´ sempre, perche´ comunque ci sono cose che a distanza non possono essere fatte (penso ad esempio alla lavorazione della posta, paradossalmente il cartaceo si usa ancora tantissimo e la mole di posta quotidiana non e´ paragonabile a quella italiana di quattro anni fa - ovvero fin quando ero in Italia).
Io vado a lavorare tutti i giorni in Bus (non possiedo piu´ l´auto da un anno) e mi sposto regolarmente nei fine settimana con la metro/treni. Regola non scritta e´: mezzi pieni al 50%. Molto, ma molto raramente ho trovato mezzi leggermente affollati in quest´ultimo anno.
Possiamo andare ovunque, a condizione di tenere il classico metro e mezzo di distanza e di usare la mascherina nei luoghi affollati (sui mezzi pubblici e nei negozi e´ comunque obbligatoria da parecchio, passeggiando nei centri urbani e´ obbligatoria da novembre).
La "restrizione dura" che hanno adottato da ieri, e´ che ci si puo´ incontrare al massimo con un´altra persona di altro nucleo familiare, bambini esclusi. Fino a domenica erano due persone. ("restrizioni molto piu´ dure da ieri... e poi mi chiedi perche´ mi viene da ridere...)
Da inizio dicembre vige il coprifuoco dalle 21 alle 5 (qui in Baden Württemberg dalle 20 alle 5), ma onestamente se escludiamo i fine settimana non e´ una vera restrizione, visto che durante la settimana comunque dopo le 19 non c´era quasi nessuno in giro. Da ieri... non e´ cambiato nulla.
Il discorso dei 15 km: la proposta c´e´ di limitare gli spostamenti entro un raggio di 15 km nel caso in cui una provincia superi la soglia delle 200 infezioni ogni 100.000 abitanti, ma in realta´ quasi nessun Land ha adottato questo provvedimento (BW non lo ha adottato), vuoi perche´ e´ difficile se non impossibile fare controlli, vuoi perche´ non si vuole limitare la liberta´ personale. In ogni caso gli spostamenti per lavoro sarebbero consentiti, quindi servirebbe a ben poco.
Possiamo passeggiare, andare nei parchi, fare sport individuali come correre o andare in bicicletta, fare escursioni, andare dall´amante. Praticamente tutto.
Ecco perche´ mi viene da ridere quando in Italia vi raccontano di un "lockdown duro in Germania" o di "misure ancora piu´ dure da lunedi´".
E le stesse misure sono in vigore ininterrottamente da inizio dicembre, non e´ cambiato nulla nemmeno a Natale o Capodanno (niente calendario con i colori delle lucine di Natale, per capirci).
La questione contagi e´ piu´ complessa.
Questa estate la Merkel aveva avvisato che le infezioni sarebbero potuto esplodere e ad avremmo potuto avere un forte rialzo dei morti. Da fisica, ha semplicemente fatto 2+2.
La maggioranza dei Land si e´ sempre opposta a restrizioni "dure", perche´ comunque fino a pochi mesi fa c´erano diversi Land con infezioni che si contavano sulle dita di una mano.
Poi pero´ la crescita e´ diventata esponenziale (ed era inevitabile) ed a novembre e´ stato varato il cosiddetto "lockdown light", il cui unico risultato e´ stato quello di frenare la crescita esponenziale e stabilizzare il numero quotidiano dei contagi. Da qui la decisione di prendere misure piu´ "dure".
Sull´esplosione dei morti. Purtroppo adesso la Germania sta vivendo quello che ha vissuto l´Italia in primavera: diffusione del virus nelle RSA. Nonostante testino come matti, prima o poi doveva succedere. E´ statistica.
E inoltre: piu´ il numero di nuove infezioni si mantiene alto, piu´ aumentano i ricoverati, piu´ aumentano quelli in terapia intensiva, piu´ -alla fine- aumentano i morti (di persone anziane, perche´ purtroppo sono loro quelli che muoiono di piu´).
Di positivo c´e´ che stanno tenendo fede al piano di vaccinazione stilato, e quindi hanno iniziato a vaccinare gli over 80 (o 85, non ricordo) e gli ospiti ed il personale delle RSA. E che la meta´ delle dosi ricevute viene messa da parte per la seconda vaccinazione (motivo per il quale sembra che la vaccinazione qui stia andando a rilento: la seconda vaccinazione sara´ fatta con lo stesso lotto della prima, cosi´ come ha suggerito BioNTech per "garantire" l´efficacia del suo vaccino).
Se ho dimenticato qualcosa o volete sapere altro, chiedete pure
Fino alle vacanze invernali erano aperte (quando in Italia vi hanno raccontato della chiusura...), adesso sono chiuse fino a fine mese, ma si va avanti con la didattica a distanza. La tendenza e´ di riaprirle, e quale Land potrebbe farlo gia´ dai prossimi giorni.
giancarlo22
Forumer storico
Vediamo la riunione di stasera del Consiglio dei Ministri.....potrebbe finire a tarallucci e vino.....
- Stato