...anche a costo del rischio di una figuraccia

, riprendo l'argomento molto di moda ultimamente delle cedole step-down e posto le mie (potenzialmente fallaci) considerazioni in modo che, chi ne avesse piacere, possa contribuire alla discussione:
se confronto un cash collect con trigger cedola al 60% ed uno con trigger al 30% (sia pure al termine di uno step down), in uno scenario finale molto avverso, quello al 30% sarà sempre premiante (ancorché con cedola leggermente inferiore), ma non è la struttura step-down ad esserlo, bensì il trigger più basso

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Confrontando "alla pari" (quindi con trigger cedola a memoria finale uguale per entrambi, uno costante per tutto il periodo e l'altro frutto dello step-down) due cash collect, quello con step-down probabilmente darebbe una cedola leggermente maggiore (e non inferiore), perchè sconterebbe l'eventuale posticipo delle cedole non pagate nel periodo del trigger alto, ma il risultato finale credo sarebbe sostanzialmente molto simile.
La controindicazione a tutto ciò è rappresentata dall'inserimento di un ulteriore elemento di complicanza nella verifica mensile delle cedole, perchè devo tenere conto delle variazioni del trigger cedola.
A meno di considerazioni che mi sfuggono o di errori in quelle fatte, se la differenza di rendimento delle due soluzioni è tale da giustificare il succitato aggravio, allora la soluzione (per me) sarebbe valida, altrimenti la riterrei semplicemente un (legittimo) tentativo di diversificazione rispetto alla concorrenza, senza alcun beneficio pratico.
Pls, don't shoot the pianist!