Al di là delle ns. compravendite questa imponente svalutazione si ripercuote in modo sensibile sul potere d'acquisto del popolo turco il quale sembra comunque accettare passivamente la politica Erdogan, più interessato a giocare un ruolo nella politica internazionale che alla salute economica del suo popolo. E' la classica politica dei dittatori che si può interrompere solo con un evento forte interno o esterno, tuttora poco probabili.