Pongo una domanda agli esperti
Il meccanismo del "dividend adjusted" prevede la rettifica ( in + o -) della quotazione spot del sottostante (alle varie scadenze) in base ai differenti dividenti realmente erogati rispetto a quelli attesi giusto?
Se così è occorre tenere memoria di tutte le differenze nel corso della vita del certificato per calcolare il valore spot ogni volta?
Non sarebbe stato più semplice rettificare, via via, il prezzo strike?