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It's time to play the game
"La Bce potrebbe iniziare a preparare i mercati per un potenziale aumento dei tassi d'interesse nel corso dell'anno, il che darebbe una spinta alla redditivita' delle banche dell''Eurozona, in un contesto di rafforzamento della crescita economica e di inflazione in aumento". Lo affermano gli analisti di S&P Global Ratings, puntualizzando che "l'analisi di sensitivita'' di S&P rileva che un aumento dei tassi d''interesse di 100 punti base porterebbe a un incremento del margine d''interesse annuale del settore del 7%-10%. Se i tassi a breve termine diventano positivi, il freno rappresentato dai depositi a tasso zero viene meno, e molto probabilmente a beneficiarne saranno soprattutto le banche retail". Per gli esperti pero' "un aumento graduale dei tassi non sarebbe una panacea per la redditivita', che dipende dall''impegno continuativo delle banche per trasformare i propri business e migliorarne l'efficienza. Anche un livello d'inflazione piu' alto potrebbe ulteriormente complicare il controllo dei costi". Nel complesso, concludono da S&P, "un aumento progressivo dei tassi suggerirebbe un moderato alleggerimento di anni di costanti pressioni sui margini d''interesse e sugli utili. Per questo, S&P si aspetta di intraprendere poche azioni di rating positive, se non nessuna, come conseguenza di un possibile rialzo dei tassi".
