Mi spiace ma qui è inutile che insisti. Stai sbagliando al 100%. Ho un caro amico che HA INVESTITO in bond russi e HA RICEVUTO cedola il mese scorso.
Se esistesse il blocco di cui dici lui (come tutti i bondholder) non avrebbe ricevuto nulla. E la Russia sarebbe già in default.
Invece il mese scorso la Russia ha pagato REGOLARMENTE (quindi non esistono blocchi sul pagamento delle cedole) tirando fuori i soldi dalle riserve locali e dai continui flussi in arrivo dall'occidente. Per il bond successivo, ora la Russia è nei 30 giorni di grazia, e da quanto si sa, avrebbe provveduto proprio oggi a inviare i dollari a pagare anche questa cedola, anche se in ritardo.
La Russia ha un tale cashflow dalla vendita di gas e petrolio che non avrebbe mai problemi a pagare nulla (con i soli soldi nuovi), in teoria.
Il problema è solo politico. Per adesso le forze più aperte al mercato hanno convinto Putin a pagare anche questo secondo bond. Ovviamente io non mi arrischierei con un folle del genere in giro, ma c'è chi vuole rischiare per avere rendimenti maggiori.
Ovviamente esiste sempre il blocco delle riserve estere della Russia, che è stato applicato a febbraio a piena ragione come sanzione per l'inizio di una guerra assurda. Quelle riserve è come se non esistessero, e ovviamente non possono essere usate per NULLA. Ma la Russia ne ha altre internamente e ha un continuo flusso dai pagamenti per gas e petrolio....
