Certificati di investimento - Cap. 5 (6 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

oldmouseit

Forumer storico
Infatti notoriamente un dato sotto le attese è considerato buono...
I prezzi alla produzione pubblicati dall'Institute of Supply Management (ISM) rappresenta il sentiment delle aziende nei confronti dell'inflazione futura. Un dato più elevato segnala un aumento delle attese inflazionistiche. L'indice ISM è il risultato di un'indagine mensile condotta presso oltre 400 aziende in 20 settori diversi di 50 stati americani. Si tratta di un indicatore chiave dell'inflazione dei consumatori.
Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per il dollaro USA (USD), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per il dollaro USA.
 

albicocco

Forumer storico
n parole semplici (puoi trovare su Internet la spiegazione completa) se il dividendo erogato è maggiore di quello previsto il sottostante viene ritoccato al rialzo, l'opposto se il dividendo è inferiore. Se non c'è affatto il dividendo, l'effetto può avere un certo peso sul certificato. La cosa dipende dal fatto che l'emittente costruisce il certificato basandosi sulla previsione dei dividendi.
Questi della BCE ( Lagarde , Enria ecc..) come parlano creano casini sui mercati. Sempre
Se i dividendi non potranno essere corrisposti per 2-3 anni , perdurando guerra e stagflazione, cosa potrà accadere ai certificati col 'dividend adjusted ?
gm
 

Jsvmax79

Forumer storico
GENERAL MOTORS CO - FOR THE THREE MONTHS ENDED JUNE 30, 2022, WE EXPECT NET INCOME TO BE IN THE RANGE OF BETWEEN $1.6 BILLION AND $1.9 BILLION GENERAL MOTORS CO - FOR FULL YEAR, REAFFIRM OUR NET INCOME GUIDANCE RANGE OF BETWEEN $9.6 BLN AND $11.2 BLN
 

giancarlo22

Forumer storico
Con l'adesione di Finlandia e Svezia alla Nato, la regione del Mar Baltico rischia di trasformarsi in un'arena di rivalità militare, ha ammonito il viceministro degli Esteri russo Aleksandr Grushko.
"Se seguiamo la logica delle decisioni della Nato, dopo che l'adesione sarà finalizzata, l'Alleanza inizierà a dire che la più grande vulnerabilità è il confine russo-finlandese, che deve essere protetto per 1.300 chilometri, quindi devono essere dispiegata truppe lì", ha detto Grushko, intervenendo a una tavola rotonda del think tank Club Valdai.
Secondo il viceministro di Mosca, tali azioni della Nato porteranno inevitabilmente al deterioramento della sicurezza regionale, che "complica notevolmente la situazione nel Nord Europa".

Caro Aleksandr Grushko, potevate pensarci prima, invece di frignare adesso. Finlandia e Svezia si sono aggiunte alla NATO, rinunciando a 200 e più anni di neutralità, perchè spaventate dall'invasione russa dell'ucraina!

Ops... ricostruzione faziosa?

Dichiarazioni russe che confermano una pesante devianza ideologica, che vede come principale attività umana l'armamento e l'espansione territoriale. Sono concetti che, dopo la seconda guerra mondiale, sono stati superati in favore dell'economia. E su questo la Russia è rimasta al palo. E' una potenza solo territoriale e militare con un PIL inferiore a quello dell'Italia......
 

valgri

Valter : Born in 1965
Pregusta già di passare alla storia come il Presidente del seconda grande depressione?
Pare di si'

 

giancarlo22

Forumer storico
Questi della BCE ( Lagarde , Enria ecc..) come parlano creano casini sui mercati. Sempre
Se i dividendi non potranno essere corrisposti per 2-3 anni , perdurando guerra e stagflazione, cosa potrà accadere ai certificati col 'dividend adjusted ?
gm

Si spera che non sarà proprio così. Altrimenti i certificati più recenti (emessi con quella formula) subiranno una svalutazione.
 

NoWay

It's time to play the game
I prezzi alla produzione pubblicati dall'Institute of Supply Management (ISM) rappresenta il sentiment delle aziende nei confronti dell'inflazione futura. Un dato più elevato segnala un aumento delle attese inflazionistiche. L'indice ISM è il risultato di un'indagine mensile condotta presso oltre 400 aziende in 20 settori diversi di 50 stati americani. Si tratta di un indicatore chiave dell'inflazione dei consumatori.
Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per il dollaro USA (USD), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per il dollaro USA.

E per l'Europa?
 

giancarlo22

Forumer storico
Un'ora di verde mi sembra già fin troppo. Lo short andava incrementato... :wall:

Sono prodotti a leva che, in caso di inversione di tendenza, diventano rischiosi. Non ci sono margini e barriere e quindi occorre chiudere le posizioni quando si raggiunto un discreto guadagno e mantenere la posizione potrebbe essere controproducente.
In ogni caso le occasioni di rientro non mancheranno.....
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto