Certificati di investimento - Cap. 5

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La Cina è disposta a lavorare con la Russia a un ordine internazionale verso una «direzione più giusta e razionale». A circa 48 ore dall’incontro di Samarcanda tra i leader dei due Paesi, il capo degli Affari esteri del Partito comunista cinese Yang Jiechi ha osservato che «sotto la guida strategica del presidente Xi Jinping e del presidente Vladimir Putin, le relazioni tra i due Paesi sono sempre andate avanti sulla strada giusta». Yang ha espresso le sue valutazioni in un incontro avuto lunedì con l’ambasciatore russo in Cina, Andrey Denisov, in base a un resoconto fornito dal ministero degli Esteri di Pechino.
 
NoWay ha scritto:
A prescindere dalla singola misura adottata per me è proprio sbagliato il principio. Obblighi gli europei a stare peggio, perché alla fine di questo si tratta, per cosa? Hanno speso fiumi di parole per raccontare che era un attacco alla democrazia e alla libertà di tutto un continente. I fatti stanno ampiamente dimostrando che non è così. Non dico che non si dovesse prendere posizione perché questa invasione è qualcosa di inaccettabile, ma da lì a diventare cobelligeranti in una guerra energetica, che ci vede perdenti in partenza, ce ne passa...
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I fatti stanno ampiamente dimostrando che chi fino a ieri sosteneva che inviare armi non serviva a niente, se non a far morire ucraini che tanto avrebbero perso ugualmente, ha sbagliato!
Dopo di che, facciamo finta che non ci sia il ricatto di Putin sul gas, ma che siamo noi Europei ad aver chiuso i gasdotti?
Ok, allora la vera domanda è: perchè non si disaccoppia il prezzo dell'energia da quello del gas, manovrato dalla speculazione al mercato di Amsterdam? Non dico il price cap che effettivamente è complesso, ma almeno avere un prezzo equo dell'energia mi sembra una cosa sacrosanta.
 
NoWay ha scritto:
La Cina è disposta a lavorare con la Russia a un ordine internazionale verso una «direzione più giusta e razionale». A circa 48 ore dall’incontro di Samarcanda tra i leader dei due Paesi, il capo degli Affari esteri del Partito comunista cinese Yang Jiechi ha osservato che «sotto la guida strategica del presidente Xi Jinping e del presidente Vladimir Putin, le relazioni tra i due Paesi sono sempre andate avanti sulla strada giusta». Yang ha espresso le sue valutazioni in un incontro avuto lunedì con l’ambasciatore russo in Cina, Andrey Denisov, in base a un resoconto fornito dal ministero degli Esteri di Pechino.
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Difatti anche i rapporti politici e commerciali con la Cina vanno sensibilmente rivisti....altro che via della seta....
 
NoWay ha scritto:
A prescindere dalla singola misura adottata per me è proprio sbagliato il principio. Obblighi gli europei a stare peggio, perché alla fine di questo si tratta, per cosa? Hanno speso fiumi di parole per raccontare che era un attacco alla democrazia e alla libertà di tutto un continente. I fatti stanno ampiamente dimostrando che non è così. Non dico che non si dovesse prendere posizione perché questa invasione è qualcosa di inaccettabile, ma da lì a diventare cobelligeranti in una guerra energetica, che ci vede perdenti in partenza, ce ne passa...
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Su una cosa sono d'accordo. Siamo in guerra con la Russia. Citando i francesi: "à la guerre comme à la guerre!"
 
giancarlo22 ha scritto:
Perfettamente d'accordo sul fatto che controlli vanno fatti su uffici e strutture pubbliche. Il privato ci pensa già da se stesso a risparmiare e, ove possibile, ristrutturare i propri impianti.
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Se si provano a rompere le palle ai privati con regole stupide, non so che faranno i popoli frugali, ma qui da noi casca subito il governo (qualunque esso sia)
 
skolem ha scritto:
I fatti stanno ampiamente dimostrando che chi fino a ieri sosteneva che inviare armi non serviva a niente, se non a far morire ucraini che tanto avrebbero perso ugualmente, ha sbagliato!
Dopo di che, facciamo finta che non ci sia il ricatto di Putin sul gas, ma che siamo noi Europei ad aver chiuso i gasdotti?
Ok, allora la vera domanda è: perchè non si disaccoppia il prezzo dell'energia da quello del gas, manovrato dalla speculazione al mercato di Amsterdam? Non dico il price cap che effettivamente è complesso, ma almeno avere un prezzo equo dell'energia mi sembra una cosa sacrosanta.
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Esattamente il contrario.
Al ricatto del gas e sotto l'assassino Putin ci siamo stati (e al caldo, anche tu, io, tutti), zitti zitti per 20 anni finché Putin non ha toccato una terra che è un ponte fra Russia e UE e ha fatto incazzare Biden. Se sia Biden che ha fatto incazzare Putin o il contrario resta ancora da vedere (e dei "perché" di questa crisi nessuno ne parla). Se non fosse successo ancora stavamo sotto ricatto e ci saremmo rimasti.

Se Putin dava fastidio bisognava svegliarsi prima: farlo oggi è solo ipocrisia.

A nessuno fregava un ca**o dell'Ucraina e fra un po' tornerà a non fregare un ca**o come prima.
 
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