Certificati di investimento - Cap. 5

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NoWay ha scritto:
Dow e S&P invece no...
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Il tutto per uno scostamento di 2 decimi di punto? Io onestamente questi mercati non riesco più a capirli e con questa volatilità che degenera in un attimo in speculazione, mi chiedo se valga ancora la pena di rovinarsi il fegato con i certificati o di mettersi tranquilli con i rendimenti attuali dell’obbligazionario.
Un mercato che continuerà così per altri mesi, che al primo battito d’ali può crollare tutto in un paio d’ore sta diventando troppo per i miei gusti e i miei nervi
 
Sabetta ha scritto:
Ma a che pro acquistare un certificato così quando ora con i nuovi (vedi IT0006751702) ottengo lo stesso rendimento a scadenza e ho barriera a 2,374 e non a 3,5 (che è un grossa differenza)?
Avesse per lo meno upside per compensarne un ipotetico acquisto in ottica di breve termine...ma qui Enel deve fare +30% per callare.
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Il Marex l' ho comprato e rivenduto più volte ed il tuo ragionamento non fa una piega.
Ciò che mi frena un pò è l' affidabilità dell' emittente, che conosco poco.
 
in questi giorni ho venduto abbastanza, praticamente non comprato nulla. Ma la disciplina in quello che si fa viene sempre minata dalla quotidianità. Ho venduto e poi vedevo salire i mercati, e mi assaliva il pensiero che avrei potuto aspettare, e così viceversa quando i mercati scendono se si decide di acquistare. Io dopo un po di anni credo di aver aggiunto un tassello alle mie conoscenze e capisco che un investitore “disciplinato” che segue freddamente la propria strada e le regole base per investire, senza farsi influenzare dal quotidiano o il contingente, è un investitore che ha maggiori possibilità di successo.
 
sterubb ha scritto:
Il tutto per uno scostamento di 2 decimi di punto? Io onestamente questi mercati non riesco più a capirli e con questa volatilità che degenera in un attimo in speculazione, mi chiedo se valga ancora la pena di rovinarsi il fegato con i certificati o di mettersi tranquilli con i rendimenti attuali dell’obbligazionario.
Un mercato che continuerà così per altri mesi, che al primo battito d’ali può crollare tutto in un paio d’ore sta diventando troppo per i miei gusti e i miei nervi
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La penso come te. Il problema rimane sempre l'investito e su quello, se non ci sarà qualche evento positivo imprevedibile, bisognerà prima o poi intervenire. Nonostante l'ottimismo inattaccabile e, secondo me, "deviato" di pochi, la situazione reale è molto brutta e le borse, checché se ne dica, ne sono ovviamente influenzate...
 
FNAIOS ha scritto:
E se Biden non si fosse messo di traverso (per motivi reali che mi sono ancora ignoti) lo sarebbe ancora.
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In effetti tutta la narrazione sulla presunta inaffidabilità dei russi come fornitori di energia andrebbe un po' ripensata. Per decenni abbiamo comprato allegramente e con soddisfazione. Ora ci lamentiamo perché usano una delle 2 sole armi che hanno (l'altra speriamo che non la usino mai)...
 
NoWay ha scritto:
La penso come te. Il problema rimane sempre l'investito e su quello, se non ci sarà qualche evento positivo imprevedibile, bisognerà prima o poi intervenire. Nonostante l'ottimismo inattaccabile e, secondo me, "deviato" di pochi, la situazione reale è molto brutta e le borse, checché se ne dica, ne sono ovviamente influenzate...
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ti invidio parecchio.
A me rode il cu.o aver previsto un anno fa tutto questo e non aver fatto nulla e tu è da 24.000 che dici che va tutto a troie e sei tranquillo
 
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