Certificati di investimento - Cap. 5 (5 lettori)

Stato
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giancarlo22

Forumer storico
Si quella della linea di credito statale era nota da un paio di settimane.
Una spiegazione più dettagliata qui:

Ma a me non convince come spiegazione di questa debolezza.
Come è intervenuto lo stato tedesco con uniper e quello francese assorbendo direttamente tutto edf, farebbe immediatamente anche quello italiano. Quindi non considero ENEL una società privata allo sbando come sembrerebbe dal -30% negli ultimi 6 mesi e -40% nell'ultimo anno.

Tieni comunque conto che ENEL, a partire dagli anni '90 della sua privatizzazione, non è un mai stato titolo molto brillante in Borsa, seppur abbia ancora la maggiore capitalizzazione sul mercato italiano (in genere in ballottaggio con ENI).
Ci sono costi gestionali interni enormi e una efficienza complessiva da carrozzone statale che non è mai migliorata con la privatizzazione, unita a privilegi enormi della Dirigenza.
In Spagna ha inoltre subito (con la filiale Endesa) i blocchi di prezzo dello Stato.
 

valgri

Valter : Born in 1965
Meta questa sera a mercati chiusi presenta trimestrale …

Meta ha lanciato un Web3 Accelerator in collaborazione con L'Oréal

L’azienda capitanata da Mark Zuckerberg sta collaborando con L'Oréal e il college francese HEC Paris per offrire il programma di accelerazione Web3.

Le aziende che trattano realtà aumentata (AR), realtà virtuale (VR), produzione 3D, realtà mista, avatar, portabilità dell'esperienza utente e economia dei token potranno qualificarsi per il programma di accelerazione.

 

gianni76

Forumer storico
Meta questa sera a mercati chiusi presenta trimestrale …

Meta ha lanciato un Web3 Accelerator in collaborazione con L'Oréal

L’azienda capitanata da Mark Zuckerberg sta collaborando con L'Oréal e il college francese HEC Paris per offrire il programma di accelerazione Web3.

Mah. Questa spinta sul "Metaverso", come se fosse qualcosa di nuovo, io non la capisco proprio.
Una ventina di anni fa si parlava di realtà virtuale, c'erano già visori VR ed il cinema interattivo che ti 'immergeva' nell'azione.
Era e rimane per me mercato di nicchia.
Facebook aveva l'appeal della semplicità di entrare in contatto con gli amici da qualunque dispositivo. E la gente comune lo ha usato in massa solo perchè era precaricato sui cellulari che venivano venduti. Ma, a parte qualche sfegatato che sta tutto il giorno a scrivere del nulla, non ha rivoluzionato le abitudini della gente.
Con il metaverso le cose si complicano ancora di più perchè i visori costano e non c'è modo di diffonderli praticamente gratis in maniera capillare.... Pertanto mi sembra tutto un chiaccherare sul nulla, su un mercato che non esiste e non esisterà se non per nicchie.
Ma le nicchie la realtà virtuale la usano già da decenni (simulatori di volo, tecniche di addestramento militare, addestramento medico) senza bisogno di meta. Anzi con sviluppatori dedicati e macchine da simulazioni molto specifiche e ben progettate.
Quindi non so proprio dove voglia andare a sbattere zuckenberg.
 
Stato
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