Scusate se mi permetto di intervenire su queste problematiche un pò ... fuori contesto...
Tutte le cose che state postando riguardo alla crisi, che morde alcuni e avvantaggia altri, sono assolutamente corrette.
Desidererei, però, attirare la vostra attenzione su alcuni punti, a mio parere determinanti.
Quando ero giovane (oramai lustri fa sich!) ricordo che nella salumeria in cui ci servivamo lavoravano 2 generazioni e vivevano 3 famiglie: il padre ed il figlio dietro il banco a servire la clientela e la figlia alla cassa; e non vivevano male visto che con i proventi del loro sano lavoro acquistarono svariate proprietà immobiliari, ad uso proprio e da mettere a reddito. Oggi, probabilmente, i loro figli e nipoti, se continuano a lavorare nel settore, faranno i cassieri o i banconisti di qualche supermercato. Inoltre, un salumiere serviva, arrotondando, un centinaio di famiglie mentre un piccolo supermercato di quartiere ne serve un migliaio. Ciò significa anche minor bisogno di locali per attività commerciali e, di conseguenza crisi per chi traeva provento dalla locazione degli stessi.
... ed il futuro sarà ancora diverso: già ci facciamo portare la spesa a casa, il passo per l'acquisto on line è breve ...
Cosa voglio dire con questo esempio, semplicemente che il mondo cambia e si evolve e chi resta ancorato a stili che stanno per essere superati corre il rischio di entrare in crisi.
Vi siete chiesti da quanto tempo non mettete piede in banca; perché le filiali dovrebbero restare aperte?
Ed ancora domandatevi chi legge ancora i giornali o i libri cartacei e capirete perché non scommetterei un soldo su edicole e librerie.
L'Elettrolux licenzia 4000 dipendenti, ma non è che non non continuiamo ad acquistare elettrodomestici, peraltro sempre più raffinati; perché chiude allora?
Se non si capisce che cambiano i modelli di economia e se non ci si adegua per tempo si rischia di impoverirsi sempre più: ed è proprio quello che sta accadendo da vari anni nella nostra amatissima Italia.
Il discorso potrebbe essere lunghissimo ma penso che un idea sia riuscita a darla: guardare verso il futuro e non affossarsi su d'un passato che non tornerà più!