Medvedev: «Pronti a confisca beni investitori esteri in Russia»
«Se, sulla base della risoluzione Onu, verranno adottate misure nazionali per il furto di beni russi, non avremo scelta: sarà necessario ritirare irrevocabilmente il denaro e la proprietà degli investitori privati di tali Paesi, sebbene non siano responsabili delle sciocchezze dei loro governi».
Lo scrive, su Telegram, il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, sottolineando che tra «prestiti esteri, fondi congelati in conti e altri oggetti di valore nel nostro Paese, per una felice coincidenza, ci sono più di 300 miliardi di dollari».