@oldmouseit : ti piace ?..
Faccio vedere con questo particolare grafico chiamato Money Chart come si sono mossi gli operatori sul Ftsemib nelle ultime settimane di borsa e soprattutto dimostrare come il future, venga usato solo come "servo sciocco" ed in funzione di ricopertura di posizioni in opzioni che stanno andando Itm.
Il primo grafico a sinistra evidenzia come i prezzi, da Va-40, primo livello di supporto monetario dove insistono circa il 40% di put a mercato, abbiano rotto al rialzo i successivi livelli e come, ogni strappo rialzista sia stato accompagnato da un forte aumento di open interest della componente future che è l'istogramma verde. Attualmente il prezzo si trova su un eccesso monetario chiamato Va+80 che sta a significare che oltre l'80% di call sono diventate itm e che al momento è rimasto veramente ben poco da ricoprire.
Il secondo grafico invece evidenzia i totali di open interest presenti sulla scadenza Dicembre e ci mostra come, a partire da area 20000 dove insistono grandi quantità di put, gli strike superiori, in seguito al forte rialzo alimentato da un netto aumento della componente future, sono stati oggetto di ricopertura con ingressi in pari quantità di put e call perlomeno fino a strike 24000.
Il terzo grafico invece rappresenta il differenziale delle movimentazioni, ovvero ciò che gli operatori hanno fatto negli ultimi dieci giorni di borsa. Appare chiaro come tutto il movimento rialzista è stato seguito, oltre che dai future, come abbiamo visto sul primo grafico, anche da un fortissimo aumento della componente put sotto al prezzo. Di contro si vede anche come molte posizioni call, quelle in verde, sono state chiuse e riposizionate più in alto a partire da strike 25000.
Infine, l'ultimo istogramma a sinistra non è altro che la Funzione di Ripartizione che ci evidenzia dove si stanno trovando i prezzi rispetto al rischio posizionato dagli operatori. Adesso il prezzo è arrivato su un livello di cosiddetto ipercomprato ma che io chiamo iper coperto. Cosa aspettarci? Di solito è da queste aree che possono partire veloci squeeze di volatilità e ritracciamenti di prezzo a cui fanno seguito nuovi riposizionamenti monetari degli operatori.