Certificati di investimento - Cap. 5

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ma il motivo si sa?
Secondo me movimento studiato e concordato da hedge fund prima delle parole di Powell, ed eseguito comunque.
Non so quanti di voi avevano notato, ma ieri alle 17.30, in asta di chiusura su Unicredit (e quindi prima che si sapesse di Powell) c'è stato uno scarico record di 20 milioni di pezzi (cosa mai vista; il doppio di quanto si scambia solitamente in tutta la giornata).
A me è parso un segnale inquietante di un attacco short già deciso.

Ovviamente il rialzo serale delle borse USA sembrava avere messo euforia in giro. Invece no (almeno sulle banche).
Bisogna vedere di quanto si accontenteranno.
 
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alla fine la fine non arriva…. Non dovevamo morire prima e non saremo tutti ricchi ora, ma come sempre ci vuole molto equilibrio nel descrivere e prevedere il futuro.
Il bicchiere non è (quasi) mai pieno e non è (quasi) mai vuoto, dipende da cosa si vuole vedere.
Oggi STM +5% e Unicredit -2%... e noi cosa si guarda? :)
 
Secondo me movimento studiato e concordato da hedge fund prima delle parole di Powell, ed eseguito comunque.
Non so quanti di voi avevano notato, ma ieri alle 17.30, in chiusura su Unicredit (e quindi prima che si sapesse di Powell) c'è stato uno scarico record di 20 milioni di pezzi (cosa mai vista; il doppio di quanto si scambia solitamente in tutta la giornata).
A me è parso un segnale inquietante di un attacco short già deciso.

Ovviamente il rialzo serale delle borse USA sembrava avere messo euforia in giro. Invece no (almeno sulle banche).
Bisogna vedere di quanto si accontenteranno.

Io ho trovato questo, ma non so...


"La rapida normalizzazione dei tassi di interesse sta evidenziando vulnerabilita' in altri settori, come i mercati immobiliari residenziali e commerciali, il credito al consumo e il leveraged finance". Lo sostiene Andrea Enria, presidente del Consiglio di vigilanza della Banca centrale europea, nell''Audizione della commissione per i problemi economici e monetari del Parlamento europeo. "A livello aggregato, le esposizioni finanziarie con leva finanziaria rappresentano oltre il 60% del capitale primario di classe 1 delle banche dell'area dell'euro. Un'ampia quota di questi sono esposizioni verso societa' ad alto indebitamento. Questa e' la categoria piu' rischiosa di una classe di attivita' gia' ad alto rischio e le banche continuano ancora a concedere prestiti di questo tipo. Perseguiremo quindi un follow-up mirato. Nella valutazione prudenziale di quest'anno, intendiamo applicare le maggiorazioni del capitale del secondo pilastro a un ristretto numero di banche, a causa di carenze sostanziali nei loro quadri di gestione del rischio per le transazioni con leva".
 
Il bicchiere non è (quasi) mai pieno e non è (quasi) mai vuoto, dipende da cosa si vuole vedere.
Oggi STM +5% e Unicredit -2%... e noi cosa si guarda? :)
bisogna però mettersi d'accordo, con i tassi che salivano o erano previsti in salita, le banche ne beneficiavano e sono salite. Se era vero questo ragionamento, mi sembra abbastanza conseguente il fatto che se si prevedono tassi in normalizzazione o in discesa le Banche accusano il colpo e scendono.
 
Poi forse su Unicredit conta anche che ieri è finito il buy back, segnale che stavano aspettando gli shorter appostati, pronti per l'attacco speculativo :d:
 
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