Certificati di investimento - Cap. 5 (8 lettori)

Stato
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Alexreferee11

Forumer storico
A proposito di BO e rilevazioni oggi il CH0524353668 torna in pista pagando 5 cedole complessive; mi resta difficile comprendere come si possa comprare un prodotto del genere pagandolo ben oltre i 900€ ma tant è..
 

CarloConti

Forumer storico
Bello che il contante costa più delle carte.....mi viene da ridere va...mi sembra sempre di più che si divertano a parlare di caxxate invece dei problemi seri..
La questione del contante non è così secondaria, e non per questioni puramente ideologiche evidenti. Tralasciando tutto l'aspetto del favorire o meno l'evasione e a quale parte politica piace o non piace una "filosofia" del genere, da un punto di vista puramente economico il contante favorisce il commercio. Se un tizio ha 5.000 euro di contanti (tralasciando il motivo per il quale li ha) e per suoi motivi non vuole (può) versarli in banca ma vuole spenderli ora va da Fendi e compra la borsa alla moglie, il negozio fa fattura con IVA (che va allo Stato) e aumenta i ricavi (maggiore imposte per lo Stato) e con maggiore reddito a fine anno forse riesce ad assumere un altro dipendente che inizierà a spendere nei supermercati e mettere su famiglia......
In buona sostanza la circolazione del contante favorisce l'economia, poi lo Stato DEVE controllare il reddito delle persone e dimostrare che quel contante eventualmente non è "legale". Ma poichè lo Stato non è in grado di controllare pur avendone tutti i mezzi tecnici ed informatici, prende la solita scorciatoia che è quella di irrigidire il sistema, mettere paletti e complicare le regole che ingolfano l'economia. Scarica sugli altri la sua inefficienza e in questo modo danneggia l'economia.
Prima chi voleva usare i famosi 5.000 li usava lo stesso, ma andava da chi non gli faceva fattura e continuava la catena del nero...... De resto in Germania, a HK, a Dubai, a New York, ecc. si entra nei negozi e si compra con contante ed il negoziante emette regolare ricevuta fiscale. E' compito dello Stato andare a verificare poi i redditi delle persone.....
 
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Luca_niubbo

Forumer storico
La questione del contante non è così secondaria, e non per questioni puramente ideologiche evidenti. Tralasciando tutto l'aspetto del favorire o meno l'evasione e a quale parte politica piace o non piace una "filosofia" del genere, da un punto di vista puramente economico il contante favorisce il commercio. Se un tizio ha 5.000 euro di contanti (tralasciando il motivo per il quale li ha) e per suoi motivi non vuole (può) versarli in banca ma vuole spenderli ora va da Fendi e compra la borsa alla moglie, il negozio fa fattura con IVA (che va allo Stato) e aumenta i ricavi (maggiore imposte per lo Stato) e con maggiore reddito a fine anno forse riesce ad assumere un altro dipendente che inizierà a spendere nei supermercati e mettere su famiglia......
In buona sostanza la circolazione del contante favorisce l'economia, poi lo Stato DEVE controllare il reddito delle persone e dimostrare che quel contante eventualmente non è "legale". Ma poichè lo Stato non è in grado di controllare pur avendone tutti i mezzi tecnici ed informatici, prende la solita scorciatoia che è quella di irrigidire il sistema, mettere paletti e complicare le regole che ingolfano l'economia. Scarica sugli altri la sua inefficienza e in questo modo danneggia l'economia.

quali sarebbero questi mezzi tecnici ed informatici che lo stato ha?
 

skolem

Listino e panino
La questione del contante non è così secondaria, e non per questioni puramente ideologiche evidenti. Tralasciando tutto l'aspetto del favorire o meno l'evasione e a quale parte politica piace o non piace una "filosofia" del genere, da un punto di vista puramente economico il contante favorisce il commercio. Se un tizio ha 5.000 euro di contanti (tralasciando il motivo per il quale li ha) e per suoi motivi non vuole (può) versarli in banca ma vuole spenderli ora va da Fendi e compra la borsa alla moglie, il negozio fa fattura con IVA (che va allo Stato) e aumenta i ricavi (maggiore imposte per lo Stato) e con maggiore reddito a fine anno forse riesce ad assumere un altro dipendente che inizierà a spendere nei supermercati e mettere su famiglia......
In buona sostanza la circolazione del contante favorisce l'economia, poi lo Stato DEVE controllare il reddito delle persone e dimostrare che quel contante eventualmente non è "legale". Ma poichè lo Stato non è in grado di controllare pur avendone tutti i mezzi tecnici ed informatici, prende la solita scorciatoia che è quella di irrigidire il sistema, mettere paletti e complicare le regole che ingolfano l'economia. Scarica sugli altri la sua inefficienza e in questo modo danneggia l'economia.
Perchè il contante favorisce il commercio?
E se ti dicessi che invece, con la carta di credito, non vedi il portafoglio "alleggerirsi" di banconote e per questo psicologicamente potresti essere portato a spendere di più?
Con la carta di credito neanche devi preoccuparti del resto, viceversa con i contanti, per me, stai più attento al prezzo e a come escono i soldi.
I contanti sono una rottura di scatole, per il cliente che li deve spendere (i resti appunto) e per l'esercente che lo deve gestire (tagli, cambio, sicurezza, rischi vari ecc....).
 

Joe Silver

Forumer storico
La questione del contante non è così secondaria, e non per questioni puramente ideologiche evidenti. Tralasciando tutto l'aspetto del favorire o meno l'evasione e a quale parte politica piace o non piace una "filosofia" del genere, da un punto di vista puramente economico il contante favorisce il commercio. Se un tizio ha 5.000 euro di contanti (tralasciando il motivo per il quale li ha) e per suoi motivi non vuole (può) versarli in banca ma vuole spenderli ora va da Fendi e compra la borsa alla moglie, il negozio fa fattura con IVA (che va allo Stato) e aumenta i ricavi (maggiore imposte per lo Stato) e con maggiore reddito a fine anno forse riesce ad assumere un altro dipendente che inizierà a spendere nei supermercati e mettere su famiglia......
In buona sostanza la circolazione del contante favorisce l'economia, poi lo Stato DEVE controllare il reddito delle persone e dimostrare che quel contante eventualmente non è "legale". Ma poichè lo Stato non è in grado di controllare pur avendone tutti i mezzi tecnici ed informatici, prende la solita scorciatoia che è quella di irrigidire il sistema, mettere paletti e complicare le regole che ingolfano l'economia. Scarica sugli altri la sua inefficienza e in questo modo danneggia l'economia.
Sarà, ma io ad esempio preferisco usare sempre la carta: non mi porto troppi soldi in giro e faccio prima. Pensa che una trentina di anni fa negli States ho provato a pagare il conto al Mariott di Houston tirando fuori un pacco di verdoni. Mi hanno guardato come fossi Al Capone e mi hanno detto gentilmente che non accettavano contanti. Mi sono sentito un verme, verme italiano ma sempre verme...
 

OnceAponATime

Forumer attivo

giancarlo22

Forumer storico
La questione del contante non è così secondaria, e non per questioni puramente ideologiche evidenti. Tralasciando tutto l'aspetto del favorire o meno l'evasione e a quale parte politica piace o non piace una "filosofia" del genere, da un punto di vista puramente economico il contante favorisce il commercio. Se un tizio ha 5.000 euro di contanti (tralasciando il motivo per il quale li ha) e per suoi motivi non vuole (può) versarli in banca ma vuole spenderli ora va da Fendi e compra la borsa alla moglie, il negozio fa fattura con IVA (che va allo Stato) e aumenta i ricavi (maggiore imposte per lo Stato) e con maggiore reddito a fine anno forse riesce ad assumere un altro dipendente che inizierà a spendere nei supermercati e mettere su famiglia......
In buona sostanza la circolazione del contante favorisce l'economia, poi lo Stato DEVE controllare il reddito delle persone e dimostrare che quel contante eventualmente non è "legale". Ma poichè lo Stato non è in grado di controllare pur avendone tutti i mezzi tecnici ed informatici, prende la solita scorciatoia che è quella di irrigidire il sistema, mettere paletti e complicare le regole che ingolfano l'economia. Scarica sugli altri la sua inefficienza e in questo modo danneggia l'economia.
Prima chi voleva usare i famosi 5.000 li usava lo stesso, ma andava da chi non gli faceva fattura e continuava la catena del nero......

Il contante a 5000 euro ci può anche stare. Quel che non va bene è consentire ai negozianti di rifiutare il pagamento con carta fino a 60 euro. Questo potrebbe arrivare a bloccare gran parte delle transazioni elettroniche visto che buona parte di queste sono statisticamente inferiori a questa cifra
E con questo blocco se ne va la tracciabilità di una bella categoria del commercio.....
 
Stato
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