Certificati di investimento - Cap. 5 (1 Viewer)

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skolem

Listino e panino
9.08 – Il convoglio russo vicino a Kiev si è disperso: “Pronto l’attacco”
Non è più compatto il grande convoglio, lungo circa 60 chilometri, che nei giorni scorsi si stava lentamente dirigendo verso Kiev, la capitale dell'Ucraina. Lo evidenziano nuove immagini satellitari diffuse dalla società privata Maxar Technologies. Secondo quanto riporta la Bbc, le immagini mostrano che il convoglio si è "in gran parte disperso e ridistribuito" nei dintorni della capitale, facendo ipotizzare che a breve possa scattare una nuova offensiva contro Kiev. Le foto satellitari, precisa Axios, mostrano unità corazzate presumibilmente appartenenti al convoglio manovrare in alcune zone nei dintorni di Kiev e nei pressi dell'aeroporto di Antonov. A Berestyanka, a ovest della capitale, sono stati segnalati camion con i rifornimenti e quelle che sembrano lanciarazzi multipli. Artiglieria pronta è dispiegata nei pressi di Lubyanka.
 

Losco&Lasco

È l'unico gioco in cittá.
Mi sono riletto i fatti dell'invasione in Cecoslovacchia del 1968, molto simili a quelli di oggi.
L'esercito era anche più grosso circa 300.000 uomini. Anche allora la Russia ammassò truppe ai confini dichiarando esercitazioni militari e molti pensavano che non avrebbe invaso.
La differenza rispetto ad oggi è che l'allora Capo cecoslovacco Dubceck non oppose una significativa resistenza militare e accettò una veloce sostituzione con un leader filo sovietico Husak.
Oggi non sembra ripetibile l'operazione del 68, se non nella testa di Putin.......
secondo me non l ha mai avuta in testa quella operazione. O è impazzito del tutto, e chi gli sta attorno non riesce a consigliarlo, oppure sta semplicemente mirando ad un'invasione limitata nel tempo e anche geograficamente.
qui non è l Afghanistan, si tratta di beccarsi contro un gruppo ben organizzato di partigiani (e contractors occidentali) continuanamente riforniti dai confini terrestri e con le tecnologie dell'occidente (sia in termini di armi che di intelligence). Se rimane li questo è un vietnam al cubo per la Russia. Può giusto occupare le parti dichiaratamente filorusse dove potrà sperare in minor resistenza e maggior supporto della popolazione.
 

skolem

Listino e panino
La posizione del Tesoro e'' destinata ad avere un peso rilevante sulle decisioni che il board Telecom dovra'' prendere domenica a riguardo della risposta da dare a Kkr, che gia'' a meta'' novembre si era fatto avanti con la proposta di lanciare un''Opa totalitaria, finalizzata al delisting, al prezzo indicativo di 50,5 centesimi.
Il manager di Kairos - che rappresenta in questo caso anche Norges, l''ottavo investitore istituzionale di Telecom con una quota superiore all''1% - sottolinea che l''atteggiamento di "chiusura a priori", che il board avrebbe tenuto finora, rispetto alla "facilitazione alla presentazione di un''offerta, vincolante di fatto, preclude un''opzionalita'' per gli azionisti, che indipendentemente dalla decisione di aderire o meno avrebbe offerto un floor valutativo". Kairos esprime riserve anche sul piano del management Telecom che "non contiene gli elementi che avrebbero permesso al mercato un corretto assessment delle leve di creazione di valore".

Telecom sospesa per rialzo.
 

Joe Silver

Forumer storico
secondo me non l ha mai avuta in testa quella operazione. O è impazzito del tutto, e chi gli sta attorno non riesce a consigliarlo, oppure sta semplicemente mirando ad un'invasione limitata nel tempo e anche geograficamente.
qui non è l Afghanistan, si tratta di beccarsi contro un gruppo ben organizzato di partigiani (e contractors occidentali) continuanamente riforniti dai confini terrestri e con le tecnologie dell'occidente (sia in termini di armi che di intelligence). Se rimane li questo è un vietnam al cubo per la Russia. Può giusto occupare le parti dichiaratamente filorusse dove potrà sperare in minor resistenza e maggior supporto della popolazione.
Per me, dopo un paio di mesi, neanche quello :confused:
 

Losco&Lasco

È l'unico gioco in cittá.
C’è sul piatto anche il tema del default che secondo me dovrebbe mettere un po’ di fretta a Putin...
Non è che il default del 1998 abbia fatto molto bene a Eltsin.
maduro ha defaultato 4 anni fa e se ne inpippa.

Figurati Putin che continua a vendere risorse energetiche all'occidente (e un po alla cina). Il default preoccupa se non hai i soldi, non penso che sia un problema mantenere lo stato di default per qualche mese ammesso che la cina (come fatto per il venezuela) non prenda debito garantito da risorse naturali.
 

giancarlo22

Forumer storico
secondo me non l ha mai avuta in testa quella operazione. O è impazzito del tutto, e chi gli sta attorno non riesce a consigliarlo, oppure sta semplicemente mirando ad un'invasione limitata nel tempo e anche geograficamente.
qui non è l Afghanistan, si tratta di beccarsi contro un gruppo ben organizzato di partigiani (e contractors occidentali) continuanamente riforniti dai confini terrestri e con le tecnologie dell'occidente (sia in termini di armi che di intelligence). Se rimane li questo è un vietnam al cubo per la Russia. Può giusto occupare le parti dichiaratamente filorusse dove potrà sperare in minor resistenza e maggior supporto della popolazione.

I fatti però sembrano indicare un tentativo di occupazione totale dell'Ucraina e si sta preparando un forte attacco verso Kiev.
Se si fosse limitato alla parte Est l'azione sarebbe già terminata e partiti i negoziati, che sarebbero stati anche relativamente semplici.
 
Stato
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