Beh, di rubli ne possono stampare a valanga i russi, quindi la tattica è valida.
E gli indiani possono fare un affare ugualmente, pagando già il 50% in meno rispetto a 3 settimane fa (crollo valore rublo) di prezzo base, più un sostanziale sconto che la Russia gli farà per convincerli.
Qui si rischia di avere il mondo orientale che viaggia a sconti incredibili rispetto al mondo occidentale sull'energia e altre materie prime.
Potremmo essere fuori gioco in termini di competitività dei prodotti finali.