Certificati di investimento - Cap. 5 (8 lettori)
- Creatore Discussione Jsvmax79
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Dandan1968
Forumer storico
Non potendo seguire, per il XS2006305721 ho incrementato nel pomeriggio su scarico Mi sono messo in bid nel primo pomeriggio e mi hanno servito
NoWay
It's time to play the game
(Reuters) - Le banche europee stanno ricorrendo sempre più spesso ad accordi su misura con investitori come gli hedge fund per scaricare parte del rischio sui portafogli di prestiti del valore di diversi miliardi e migliorare la propria solidità finanziaria.
Lo hanno detto a Reuters diverse fonti coinvolte.
Lo scorso anno le banche vigilate dalla Bce hanno concluso operazioni di questo tipo per un valore record di 174 miliardi di euro, ha detto a Reuters l'autorità di vigilanza.
Queste operazioni di ‘trasferimento significativo del rischio’ (SRT) non sono nuove, ma dato che solitamente sono bilaterali e private, i dati su di esse non sono pubblici e i loro termini sono riservati.
Secondo lo studio legale Clifford Chance, scaricando parte del rischio sui loro prestiti, le banche possono ridurre significativamente il capitale che devono accantonare per coprire le potenziali perdite.
A differenza di una cartolarizzazione tradizionale, in cui le attività di una banca vengono trasferite a un'entità separata che poi vende titoli agli investitori, le SRT sono spesso "sintetiche" e simulano una vendita.
Di norma, una banca può trasferire rischi di perdite equivalenti a circa il 7%-12% di un portafoglio di prestiti, secondo due fonti di mercato.
L'attrattiva per l'investitore è un rendimento meno volatile rispetto a quello di molte attività a reddito fisso quotate in borsa e, a seconda della qualità del pool di prestiti, una maggiore remunerazione sotto forma di cedola per la protezione fornita alla banca.
Lo hanno detto a Reuters diverse fonti coinvolte.
Lo scorso anno le banche vigilate dalla Bce hanno concluso operazioni di questo tipo per un valore record di 174 miliardi di euro, ha detto a Reuters l'autorità di vigilanza.
Queste operazioni di ‘trasferimento significativo del rischio’ (SRT) non sono nuove, ma dato che solitamente sono bilaterali e private, i dati su di esse non sono pubblici e i loro termini sono riservati.
Secondo lo studio legale Clifford Chance, scaricando parte del rischio sui loro prestiti, le banche possono ridurre significativamente il capitale che devono accantonare per coprire le potenziali perdite.
A differenza di una cartolarizzazione tradizionale, in cui le attività di una banca vengono trasferite a un'entità separata che poi vende titoli agli investitori, le SRT sono spesso "sintetiche" e simulano una vendita.
Di norma, una banca può trasferire rischi di perdite equivalenti a circa il 7%-12% di un portafoglio di prestiti, secondo due fonti di mercato.
L'attrattiva per l'investitore è un rendimento meno volatile rispetto a quello di molte attività a reddito fisso quotate in borsa e, a seconda della qualità del pool di prestiti, una maggiore remunerazione sotto forma di cedola per la protezione fornita alla banca.
oldmouseit
Forumer storico
molto brutti, mi sa che i tassi saliranno un bel po
NoWay
It's time to play the game
La guerra spinge i ricavi delle multinazioni della difesa - Economia
Mediobanca, la spesa mondiale ha già superato i 2.000 miliardi (ANSA)
www.ansa.it
skolem
Listino e panino
Tim:
Il fondo Usa Kkr avrebbe chiesto alle banche un finanziamento in due tranche da 10,5 miliardi per rifinanziare il maggiore debito della Netco e integrare la sua proposta di acquisto della rete, portandola a 22 miliardi, secondo il Messaggero che cita Intesa SP, Unicredit, Bpm, Jp Morgan, Bofa, Credit Agricole, Natixis, Bnp Paribas.
Sempre il quotidiano romano scrive che l'altra cordata che punta a rilevare la rete di Tim, formata da Cdp e Macquarie, sta contattando le banche per un prestito da 8 miliardi e sta discutendo con il Mef per quantificare la parte equity dell'offerta. Possibile un cda straordinario di Cassa nel fine settimana del 16 aprile.
Il fondo Usa Kkr avrebbe chiesto alle banche un finanziamento in due tranche da 10,5 miliardi per rifinanziare il maggiore debito della Netco e integrare la sua proposta di acquisto della rete, portandola a 22 miliardi, secondo il Messaggero che cita Intesa SP, Unicredit, Bpm, Jp Morgan, Bofa, Credit Agricole, Natixis, Bnp Paribas.
Sempre il quotidiano romano scrive che l'altra cordata che punta a rilevare la rete di Tim, formata da Cdp e Macquarie, sta contattando le banche per un prestito da 8 miliardi e sta discutendo con il Mef per quantificare la parte equity dell'offerta. Possibile un cda straordinario di Cassa nel fine settimana del 16 aprile.
Alexreferee11
Forumer storico
Eni, il dividendo 2023 è di 0,94 euro. Sarà distribuito in 4 tranche - MilanoFinanza News
In vista dell’assemblea del 10 maggio il gruppo guidato da Descalzi fa i conti per cedola e buyback fino 3,5 miliardi di euro. 62 milioni di azioni riacquistate andranno nel cosiddetto magazzino per la finanza straordinaria
www.milanofinanza.it
Buongiorno a tutti, ieri Pierpaolo metteva (giustamente) in guardia circa la valutazione e l eventuale acquisto dei certificates index e dividend adj, mentre io gli ho risposto che, chiaramente, ogni singolo prodotto deve essere ben valutato in tutte le sue sfaccettature. Sempre ieri ho segnalato un operazione sull IT0006752239 "PHOENIX MEMORY MAXI COUPON DIVIDEND" nel cui Kid sono riportati i dividendi previsti per i nr. 4 sottostanti; in particolare per Eni è previsto un dividendo di 0,88€ per l anno 2023, mentre per Stellantis il dividendo della struttura del certificate è di 1,20€ (anno 2023). Da qui l importanza della notizia sopra riportata e le relative valutazioni da fare..
- Stato