Certificati di investimento - Cap. 5

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neanche male le aperture. perfino mosca se la cava bene
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No, la triangolazione è effettiva. L'Europa non paga più direttamente Gazprom bensì una banca russa che cambia la valuta e gira il corrispettivo a Gazprom.
Notizia confermata poco fa da un esperto nel corso del TG1 RAI.
Ripeto, la banca russa, che è la solita che l'Europa usa per gestire gli scambi con Gazprom, come si finanzia per cambiare euro e rubli?
Dovrebbe intervenire per forza la banca centrale russa, ma non ha le riserve bloccate?
Altrimenti dopo una settimana la banca russa si trova solo con euro (ricevuti dagli europei) e zero rubli (consegnati ai russi).
Per me i russi si prendono gli euro e sono contenti così.
 
a me pare che non ci sia stata nessuna triangolazione, pagavano prima Gazprom in euro e continuano a pagarla ora in euro.
c'è stata solo un'arrampicata di specchi dei Russi per "spiegare" che non è che la loro provocazione sia finita male ma che ci sono problemi tecnici bla bla bla

Non so se è proprio così. I colloqui di ieri sul gas sembrano aver creato qualche crepa nel fronte occidentale...
 
Non so se è proprio così. I colloqui di ieri sul gas sembrano aver creato qualche crepa nel fronte occidentale...
Putin si è lavorato Scholz e Draghi che rappresentano i paesi più dipendenti dal gas russo. Domani il gas lo paghiamo in euro, dato di fatto, quindi l'ultimatum russo è cascato come il bluff. Secondo me, giustamente, non si è voluto "infierire" su Putin (cosa che piacerebbe a USA e GB) per non estremizzare le risposte. Faranno il tavolo dei tecnici tarallucci, vodka e pretzel che prenderà tempo e farà andare la questione nel dimenticatoio
 
Non so se è proprio così. I colloqui di ieri sul gas sembrano aver creato qualche crepa nel fronte occidentale...

La cosa certa è che al momento il flusso energetico rimane aperto. Impossibile per entrambe le parti effettuare cambiamenti così importanti nel giro di pochi giorni. Sicuramente dall'una e dall'altra parte si stanno preparando opportune varianti di diversificazione di Fornitori e di Clienti, per le quali occorreranno comunque alcuni mesi prima di avere effetti misurabili.
 
Putin si è lavorato Scholz e Draghi che rappresentano i paesi più dipendenti dal gas russo. Domani il gas lo paghiamo in euro, dato di fatto, quindi l'ultimatum russo è cascato come il bluff. Secondo me, giustamente, non si è voluto "infierire" su Putin (cosa che piacerebbe a USA e GB) per non estremizzare le risposte. Faranno il tavolo dei tecnici tarallucci, vodka e pretzel che prenderà tempo e farà andare la questione nel dimenticatoio

Non credo che questa guerra e i rapporti tra Russia e mondo finirà nel dimenticatoio. Secondo me più che una pace effettiva si verificherà nei fatti una tregua senza neanche il completo ritiro delle truppe russe che rimarranno quanto meno nel DonBAss 'esteso'.
L'Ucraina entrerà presto in UE (depurata di una bella fetta di territorio) e ci saranno stabilmente truppe NATO ai confini ucraini, corredate di relativo armamento militare, missilistico e nucleare. Rinforzo anche in Giappone e Australia. Da rivedere i rapporti con la Cina, il cui comportamento non mi piace affatto.
Per l'energia ci saranno diversificazioni graduali nel tempo.
 
Buy qualche pezzo del IT0005446601 (780,75); a parer mio con buone potenzialità di recupero (se BPM recupera il 9% autocall a giugno; per contro con -18% va sotto barriera).
 
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