Putin ha una strategia politica che gli viene dalle esperienze giovanili e dalla durezza/crudeltà del KGB. LA sua visione politica mondiale è quella della conferenza di Yalta del 45. Sicuramente questa politica verrà 'superata' nel tempo anche nella Russia dittatoriale, che sembrava uscita da questa strategia già a fine degli anni '80 con Gorbachov. Ha una politica economica basata sull'esportazione di gas e petrolio e destina una percentuale elevatissima delle spese alla militarizzazione, tipo quella della Corea del Nord. Sono regimi anacronistici che possono sopravvivere solo grazie alle dittature e terminano solo in modo traumatico, anche se spesso durano molto fino ad un evento che riesce a porgli il limite. Vedremo nel tempo.... augurandoci lunga vita !