si deve fermare all'ucraina. non può tenersi aperti più fronti, finchè si tratta di attaccare e fare movimento è superiore, quando si tratta di occupare centri abitati e di mantenerli il discorso cambia.
Mi sa che molti di voi credono ancora alle favole....
La tattica usata è distruggere e spaventare. Colpire tutti i centri strategici e destabilizzare ogni minima resistenza incontrata.
Poi naturalmente sarà la volta di mettere un suo uomo di fiducia al governo della nazione da ricostruire e mettere una milizia di mercenari al controllo delle forze di polizia e reprimere ogni inizio o tentativo di ribellione (che non ci sarà in maniera seria; la gente c omunenon è pronta a morire e non è addestrata alla guerra reale sul campo).
L'esercito nel frattempo passa ad altro obiettivo... Uno dopo l'altro cadrebbero TUTTI gli stati senza quasi alcuna resistenza
L'unico problema sarebbe per le repubbliche baltiche, l'estonia. Lì la Nato potrebbe intervenire. Ma avrebbe la forza di fermare l'armata russa?
Con armi convenzionali sul campo, secondo me no (le truppe NATO sono molto ma molto inferiori, sia in numero che in preparazione).
E il problema scatta proprio lì, nel caso per evidente inferiorità sul campo si passi all'uso delle bombe atomiche.
Quello è il terrore che viene in mente a chi proietta gli eventi possibili nel futuro.
E, purtroppo, la pochezza della reazione europea (alcuni l'hanno chiamata una pistola ad acqua) fa capire come l'occidente sia del tutto impreparato ed incapace di abbozzare alcuna azione di contrasto reale. E Putin ne approfitterà