Continuare con questa storia delle elite di benestanti benpensanti, che (per capriccio? vanità?) decidono che si deve sconfiggere la Russia non curanti di mandare in malora le economie europee ha stancato. Capisco che all'inizio per alcuni Putin potesse essere sembrato quasi la vittima del grande avvoltoio americano e che fosse stato spinto ad invadere l'Ucraina (per me comunque assurdo, ma va beh...), ma adesso credo tutti (tranne Berlusconi) abbiano capito chi è quell'uomo e il pericolo che stiamo correndo. Tutti sostengono che le sue minacce sull'uso delle armi nucleari sono veritiere e non un bluff. Il suo vero obiettivo è l'Occidente e non c'è modo di farlo desistere dalla guerra se non con la risposta militare. Nessuno riesce a fermarlo, neanche la Cina, lo capiamo o no? A Samarcanda il premier indiano (e non parliamo di Occidente, NATO ecc... ma di un suo partner) glielo ha detto in faccia di smetterla. Anche la Cina ieri all'ONU è stata esplicita (per i suoi standard). Eppure niente.
Piuttosto dovremmo prendercela con le elite di benestanti benpensanti che hanno dormito gli anni scorsi, dandogli praticamente le chiavi di casa, come se fosse un amico fidato.