Che pacchia
Con simili cedole da strozzinaggio la Patria matrigna continuerà a non vedere i miei soldi, come non li ha mai visti dai lontani anni '70 quando ti davano forzosamente i buoni del tesoro al posto dei denaro della contingenza. Buoni che rendevano intorno al 10-12%, peccato che l'inflazione viaggiasse vicino al 20%. Io li vendevo e compravo marchi. Cambiati i tempi ed i valori assoluti, la musica è sempre la stessa. Continuo a non capire perché si deve fare un investimento in perdita. Dice: ma è sicuro. Sì, sicuro che ci rimetti. Al più capisco qualche obbligazione di emittente IG oppure l'acquisto di beni durevoli (una volta si diceva beni-rifugio).
Anche da questo vedo che sono molto invecchiato
Caro Joe, sei perfettamente consapevole del sistema truffaldino portato avanti dai governi di tutto il mondo e dalle banche centrali internazionali, oramai in modo pedissequo dagli anni '70 in poi, copiando le "perle di saggezza economica" di John Maynard Keynes, il quale negli anni '30 teorizzò che i governi e le banche centrali potessero tirarci fuori dalle crisi economiche modificando i tassi di interesse e stampando nuova valuta fiat finanziando la spesa in deficit, illimitatamente. Le scriteriate politiche degli ultimi anni hanno creato debiti ovunque e di ogni sorta, gonfiando i valori azionari, gli immobili, le obbligazioni, il debito societario e il debito privato fino a creare delle bolle mai viste prima nella storia.
Vi è, e vi sarà sempre, un solo bene che continuerà a salire (certamente alternando lievi discese con impetuose salite): sono i metalli preziosi (che è denaro, e non scadente valuta fiat), e in particolare l'oro fisico (tralascio l'oro di carta, dato che necessita di controparte).
Dalla storia dei tempi sono state estratte circa 190k tonnellate di oro (circa 20k andato perduto o distrutto); ogni anno ne vengono estratte circa 2/3k tonnellate e si stima che a questi prezzi (circa 1.900 dollari all'oncia) ne resti da estrarre/o vi è convenienza estrarre circa 25k tonnellate (altri 10 anni...). Da lì in poi o il prezzo sale (ma il mercato anticipa) in modo tale da poter rendere conveniente l'estrazione di giacimenti più costosi o l'oro diventa un bene "quasi" finito (è un cubo di poco più di 21 metri); il mettere in piedi studi esplorativi e/o scoperte di nuovi giacimenti richiede dalla messa in moto del progetto all'effettiva estrazione dei decenni.
Tralascio che effetti ha sulla quotazione dell'oro la deriva inflazionistica, lo scoppio delle bolle e la marea di debiti sempre più crescenti creati da governi, banche centrali e banche commerciali...lo sapete bene dato che l'oro da 12 eur al grammo dei primi anni duemila, oggi è a 58 eur al grammo...
Invito e consiglio a tutti di riflettere, e ad agire di conseguenza, siete ancora in tempo...