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Trump alza il livello dello scontro: arriva la "revenge tax" contro gli investitori esteri
Mentre il Congresso discute il nuovo piano fiscale firmato Trump, spunta una
clausola esplosiva: la Sezione 899, ribattezzata “
revenge tax”.
L’obiettivo è colpire con un’i
mposta aggiuntiva (fino al +20%)
tutti gli investitori esteri che percepiscono redditi passivi da asset americani – interessi, dividendi e royalties –
se provengono da Paesi “fiscalmente ostili” come
Francia, UK, Canada o Australia.
Gli effetti?
•
Possibile fuga dai Treasury e dagli asset USA;
• Pressione al
rialzo sui rendimenti obbligazionari;
• Rischio
indebolimento del dollaro.
Trump sta davvero passando da una guerra commerciale a una guerra finanziaria?