Crescita negativa del PIL USA: record storico negativo
Nel Q1 2025, il PIL USA si è contratto dello 0,3% annualizzato, primo calo dal 2022.
La contrazione è legata a un boom delle importazioni pre-tariffe, che ha sottratto quasi 5 punti percentuali al PIL — record storico negativo.
La crescita media degli ultimi due anni era attorno al 3%.
Consumi deboli ma sopra le attese
La spesa dei consumatori è cresciuta dell’1,8%, livello più debole dal 2023 ma sopra le attese (+1,2%).
Il consumo è sostenuto dai servizi e beni non durevoli, ma la fiducia dei consumatori è in calo.
I consumatori a basso reddito soffrono l’alta inflazione; quelli più ricchi sono frenati dal calo dei mercati azionari.
L’America è a un passo da uno shock economico potente
Settimane prima che i nuovi dazi di Trump entrassero ufficialmente in vigore il 9 aprile, imprese e consumatori statunitensi avevano già iniziato a preoccuparsi. Le catene di approvvigionamento hanno reagito di corsa: importazioni anticipate, accumulo di scorte, e ora... un silenzio inquietante nei porti.
Secondo i dati più recenti, gli arrivi di navi cargo dalla Cina verso i porti di Los Angeles e Long Beach sono ancora stabili — ma solo perché quelle navi erano partite prima dei nuovi dazi. Dietro le quinte, le prenotazioni per nuove spedizioni sono crollate del 45% su base annua, e il numero di "blank sailings" (viaggi annullati o saltati) è schizzato al 40%. Un segnale chiaro: il commercio si sta fermando in tempo reale.
Ma gli effetti sull’economia non si vedono subito. Molte aziende hanno fatto scorte prima dei dazi. Alcune stanno vendendo sotto costo, sperando in un ripensamento della Casa Bianca. Ma presto saranno costrette ad alzare i prezzi, a ridurre gli ordini e a bloccare assunzioni e investimenti.
Importazioni e scorte
Le importazioni sono aumentate del 41,3% (annualizzato), la maggiore crescita in quasi 5 anni.
Le aziende hanno anticipato gli acquisti per evitare i dazi imposti da Trump.
Le scorte aziendali hanno contribuito positivamente per 2,25 punti percentuali, ma l'effetto potrebbe esaurirsi nel Q2.
Investimenti e domanda interna
Investimenti in attrezzature aziendali in forte crescita: +22,5%, miglior dato dal 2020.
Misura della domanda interna finale (final sales to domestic purchasers) in crescita del 3%, segno di solidità strutturale al netto di commercio e scorte.
Spesa pubblica e difesa
La spesa pubblica è calata dell’1,4%, prima contrazione dal 2022.
Forte calo della spesa per la difesa: -8%, anche per via del congelamento temporaneo degli aiuti militari all’Ucraina.
Mercato del lavoro e impatti futuri
Dati ADP: solo 62.000 posti creati ad aprile, minimo da luglio 2024.
Il rischio? Un rallentamento improvviso, causato non da crisi esterne ma da una scelta politica interna. L’America rischia di affondare... sulla propria linea di galleggiamento.