Certificati di investimento - Capitolo 9

📣 FOMC: La Fed resta ferma, ma il mercato no

La Fed ha lasciato i tassi invariati (4,25%-4,50%) per la quinta volta consecutiva, segnalando che l’inflazione resta troppo alta e l’economia ancora incerta. Powell non ha offerto alcuna guida su settembre: la Fed è in modalità “wait and see”.

🟨 Due dissensi storici: Waller e Bowman volevano tagliare già ora, primo doppio dissenso tra governatori dal 1993. Questo evidenzia un FOMC spaccato.

📉 Inflazione "ancora elevata" e dazi sotto osservazione. Powell ammette che alcuni effetti tariffari stanno iniziando a farsi sentire sui prezzi dei beni. Ma al momento la Fed non reagisce, sta osservando.

📉 Il mercato ha reagito con una rotazione difensiva: S&P500 -0,5%, 💵 dollaro +0,8% (massimo dell’anno), 📈 rendimenti a 2 anni a 3,94%.

💬 Powell ha confermato che l’effetto dei dazi si sta facendo sentire sui prezzi dei beni, ma per ora la Fed non interviene: vuole prima vedere i dati di luglio/agosto.

🔮 Taglio a settembre? Sempre meno probabile. Le probabilità sono scese dal 68% al 45% in 24h. Powell ha detto: “nessuna decisione presa”.

📊 Il mercato ora prezza 1-2 tagli entro dicembre, ma serviranno segnali chiari di rallentamento dell’economia o peggioramento del lavoro. Tutto ruota attorno a PCE (oggi) e NFP (venerdì).


🎯 Powell: "Non vogliamo tagliare troppo presto. Ma se inflazione e lavoro si riequilibrano, saremo pronti."

💣 Trump preme, i dazi pesano, le pressioni politiche aumentano. Ma Powell, per ora, resiste.

🧠 Per gli investitori: è il momento di restare flessibili e prepararsi a una Fed più politica nei prossimi mesi. Il vero rischio? Che la guerra dei dazi si trasformi in inflazione strutturale.
 
Anche Intesa arriva su livello importante in ipercomprato ....piu' in alto ci sono i massimi del 2007 in area 6,27 ...


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A questo punto, la mia posizione, che non è certamente tra le più qualificate nel settore dell'azionario, è che questo movimento dei titoli finanziari assomigli abbastanza da vicino, forse un po' più duraturo ed un po' meno intenso, a quello delle compagnie internet e affini di fine secolo scorso inizio di quello in corso. In questo caso non ci saranno i fallimenti della tornata precedente, perché le banche ovviamente non scompariranno, ma uno storno molto, molto significativo è ipotizzabile.
 

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