Charles M. Cottle (3 lettori)

GiuliaP

The Dark Side
...Insomma, per fartela breve: il ragionamento che invalida l'additività del rischio secondo me vale solo su sottostanti diversi, altrimenti è chiaro che o lo strangle ti termina OTM, o ti termina ITM da un lato o dall'altro senza che siano concessi scenari intermedi.

Se mi consenti di scegliere due sottostanti differenti, qualcosa si può provare ad abbozzare.

Cominci a ragionare. All'inizio non afferravi neanche il concetto su stesso sottostante.

Almeno cominci a chiarirti meglio il concetto di rischio (e a questo punto puoi aiutare senza timore anche i tuoi amici ;))

Inizio a comprendere che hai bisogno di rileggere più volte per assimilare.

Quindi rileggi questo:

...2) I prezzi incorporano equamente eventuali correlazioni, in ipotesi di mercati efficienti...
 

Cren

Forumer storico
Se mi consenti di scegliere due sottostanti differenti, qualcosa si può provare ad abbozzare.
Sicuramente mi dirai di sì, quindi continuo.

Prendi un esempio analogo a quello che ho fatto prima: supponi questa volta di vendere una C4.6 apr. '12 su UCG @ 0.049 e una C1.65 apr. '2 su ISP @ 0.024.

Ti può andare?
 

Cren

Forumer storico
Prendi un esempio analogo a quello che ho fatto prima: supponi questa volta di vendere una C4.6 apr. '12 su UCG @ 0.049 e una C1.65 apr. '2 su ISP @ 0.024.
Adesso per semplicità assumo che, date le informazioni correnti, la prima opzione abbia il 26% di probabilità di terminare ITM e la seconda il 19% di terminare ITM.

Qualcuno noterà subito che sto usando pressapoco il Delta di entrambe, ma lo faccio solo per comodità: infatti nella realtà la probabilità che attribuiamo all'evento «scadenza ITM» varia per ciascuno di noi ed è la scommessa che stiamo mettendo in piedi, quindi sarei sciocco e ingenuo se andassi a impelagarmi su quella :D

Se A è l'evento «scadenza ITM», il mio rischio per ciascuna opzione, trascurando i BEP, è

[S(T) - K] * Pr(A)​

Qual è il rischio di avere una perdita legata alla scadenza ITM di una delle due opzioni?
 

Cren

Forumer storico
Qual è il rischio di avere una perdita legata alla scadenza ITM di una delle due opzioni?
Fissate S(T) per entrambi i sottostanti, in modo tale che non ci lanciamo su fantascientifiche previsioni su quanto varranno UCG e ISP a scadenza, tanto il ragionamento non cambia perchè la formula del P&L è nota (eventualmente immaginate degli spread verticali rialzisti, così perdita e vincita sono note).

Sia B l'evento «scadenza ITM» per la seconda opzione.

Pr(A or B) abbiamo visto essere uguale a Pr(A) + Pr(B) - Pr(AB), dopochè Pr(A or B) sarà moltiplicata per la perdita a scadenza per quantificare "rischio".

Adesso il problema è Pr(AB).

Se vale l'assunto di GiuliaP, Pr(AB) = 0; e infatti

Pr(A or B) * Loss = Pr(A) * Loss + Pr(B) * Loss​

cioè la somma dei rischi.

Ma noi abbiamo un terzo incomodo nella somma, cioè Pr(AB) * Loss.

Vado a prendere da mangiare, dopo vediamo Pr(AB).
 
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Imar

Forumer attivo
Insomma, per fartela breve: il ragionamento che invalida l'additività del rischio secondo me vale solo su sottostanti diversi, altrimenti è chiaro che o lo strangle ti termina OTM, o ti termina ITM da un lato o dall'altro senza che siano concessi scenari intermedi.

Se mi consenti di scegliere due sottostanti differenti, qualcosa si può provare ad abbozzare.

Io non ti ho posto vincoli, quindi procedi come credi.
Però.... se avevo parlato di uguale sottostante, non era un tranello... avevo i miei motivi....

Sicuramente mi dirai di sì, quindi continuo.

Prendi un esempio analogo a quello che ho fatto prima: supponi questa volta di vendere una C4.6 apr. '12 su UCG @ 0.049 e una C1.65 apr. '2 su ISP @ 0.024.

Ti può andare?

Va benissimo, se poi ci aggiungi anche un paio di put andrebbe ancora meglio (ma magari lo lasciamo per successivi sviluppi).
Solo, non attendere anche tu risposte in tempo reale... mi sono già giocato mezza mattinata qui, ti rileggo nei ritagli di tempo e rispondo - se c'è da rispondere - non prima di stasera.

Qualcuno noterà subito che sto usando pressapoco il Delta di entrambe, ma lo faccio solo per comodità: infatti nella realtà la probabilità che attribuiamo all'evento «scadenza ITM» varia per ciascuno di noi ed è la scommessa che stiamo mettendo in piedi, quindi sarei sciocco e ingenuo se andassi a impelagarmi su quella :D

Inzomma... siamo da capo.... se qualcuno è in grado di dirmi se pioverà (previsione statistica sia chiaro... :D)... io ho un modello che fa dei calcolini e mi dice se prendere l'ombrello. :D:D.

Domandina OT (ma non troppo): in quali condizioni il Delta approssima la probabilità (PUNTUALE, cioè time varying) di finire ITM?

In quale misura... queste condizioni sono rispettate dalle opzioni che hai scelto?


:eek:
Pek grazie per avermi dato la possibilità di replicare (poi, se lei vuole..con il buon Cren possiamo addirittura dimostrare il grossolano errore del dinamico duo..ad uso di tutto i frequentatori di questo forum..)

:ciao:

Sono sinceramente spiaciuto della bannatura.
La trovo non giustificata (se non per il pregresso :D:D), anche se capitano cose strane sui forum. :rolleyes::rolleyes:

Su un altro forum, ad esempio, il sottoscritto (lo dico a titolo informativo: non cercatemi più di là) non è bannato, ma non può più scrivere nè inviare o ricevere MP.

Dopo le ultime baruffe, casualità vuole che le informazioni contenute nel mio profilo, che erano ritenute sufficienti nei miei "primi 10 anni" per una partecipazione attiva a quel forum, da circa tre mesi siano "da completare" ;);) (e ci non mi passa neanche per la testa di comunicarne altre, neanche fake) ed mi sia di conseguenza inibita perfino la sola navigazione "silente".
 

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GiuliaP

The Dark Side
Mi era sfuggito questo, a causa della tua correzione successiva. Siamo troppo veloci! :D

1) Il rischio non è una probabilità...

Ok, infatti anche io ho scritto che...

Benissimo! Almeno questo puoi inziarlo a spiegare al tuo amico, ed anche a capire tu stesso su quali basi si poggia la sua "cultura", intesa anche come "educazione"

...però poi ho anche scritto che ... e che quindi per semplificare possiamo ragionare sulle probabilità, perchè ragionare sul rischio, se concordi con quanto scritto in grassetto, significherebbe semplicemente moltiplicare la probabilità dell'evento sfavorevole per la magnitudo della perdita, senza modificare una virgola dell'algebra sottostante.

Cren, il fatto che ti sfugge è che "la gravità delle conseguenze", ovvero il comune moltiplicatore, perde coerenza nel raggruppamento a fattor comune. E quindi anche la somma delle probabilità.

Per farla ancora più semplice (e poi mi arrendo): quando scrivi a*p1+a*p2=a*(p1+p2), con a puoi intendere "la gravità delle conseguenze" delle due scommesse di partenza, ma non quella della somma delle due scommesse. Stessa cosa per p1+p2, che seppur somma algebrica di probabilità, non si riferisce certo alla probabilità della scommessa sommata.

Più chiaro? :-?
 

Cren

Forumer storico
Inzomma... siamo da capo.... se qualcuno è in grado di dirmi se pioverà (previsione statistica sia chiaro... :D)... io ho un modello che fa dei calcolini e mi dice se prendere l'ombrello. :D:D.

Domandina OT (ma non troppo): in quali condizioni il Delta approssima la probabilità (PUNTUALE, cioè time varying) di finire ITM?

In quale misura... queste condizioni sono rispettate dalle opzioni che hai scelto?
Sono sicuro che è una battuta la tua, perchè è chiaro che il primo dei problemi è calcolare quella probabilità :D ma qui assumiamo di conoscerla solo per semplificare e per non perdere di vista l'argomento di cui stiamo discorrendo.

Il Delta come approssimazione vale solo sotto misura di probabilità neutrale al rischio e volatilità costante (oltre che, se siamo in BMS, altre simpatiche e fantasiose ipotesi), ma invito nuovamente a non concentrarsi su quello e a far finta che quelle probabilità siano uscite da mie personalissime valutazioni sui due titoli, sulla situazione macroeconomica, su modelli multifattoriali, su quello che volete voi.

Se siamo d'accordo su questo, proseguo anche per rispondere a GiuliaP: come ricaviamo la probabilità congiunta dei due eventi?

Dobbiamo, tradotto in Italiano, capire qual è la probabilità che entrambe le fetentissime Call vendute possano termine oltre il prezzo di esercizio e farci del male.

Nel seguito farò alcune assunzioni che reputo ragionevoli, siete ovviamente invitati a non soffermarvi su quelle perchè ciascuno può mettere le sue.

Facciamo finta che, sulla base di quello che preferite (statistica, analisi tecnica, mal di pancia) i due sottostanti abbiano una correlazione di 0.8; vi risparmio la pappardella con cui ricavo il prossimo risultato, per chi è interessato c'è una discussione su FOL ma... sulla base della correlazione, io stimo

Pr(AB) ~ 14%​

E adesso?

Adesso mettiamo i numerini...
 

cammello

Forumer storico
Su un altro forum, ad esempio, il sottoscritto (lo dico a titolo informativo: non cercatemi più di là) non è bannato, ma non può più scrivere nè inviare o ricevere MP.

Dopo le ultime baruffe, casualità vuole che le informazioni contenute nel mio profilo, che erano ritenute sufficienti nei miei "primi 10 anni" per una partecipazione attiva a quel forum, da circa tre mesi siano "da completare" ;);) (e ci non mi passa neanche per la testa di comunicarne altre, neanche fake) ed mi sia di conseguenza inibita perfino la sola navigazione "silente".
le hanno cheste pure a me, potrebbe essere un semplice aggiornamento (che però soddisfa poco l'ego :lol:)

C
 

Cren

Forumer storico
Adesso mettiamo i numerini...
Sia S(T) = 5 per UCG e S(T) = 1.70 per ISP.

Se ogni opzione movimenta 100 unità di sottstante,
  • per UCG la mia perdita ammonterebbe a 100(5 - 4.6 + 0.049) = 44.9 euro;
  • per ISP la mia perdita ammonterebbe a 100(1.70 - 1.65 + 0.024) = 7.4 euro.
Quindi, facendo finta che UCG e ISP non possano salire oltre 5 e 1.70 (*), posso perdere 52.3 euro.

Qual è il rischio della mia posizione in opzioni?

Se Pr(AB) = 0,

Pr(A or B) * Loss = Pr(A) * Loss + Pr(B) * Loss = 0.26 * 44.9 + 0.19 * 7.4 = 13.08 euro.​

Quello è il rischio che o l'una o l'altra finisca ITM, ed è la somma dei rischi di GiuliaP; ovviamente, se vogliamo assumere che valga la somma dei rischi, il rischio che entrambe terminino ITM in questo modo è nullo, perchè Pr(AB) = 0.

(*) Ripeto che l'assunzione è solo esemplificativa e non limitante, in quanto è possibile estendere i ragionamenti al caso continuo complicando solo i conti senza cambiare il concetto di fondo oppure metterci nel caso di perdite limitate aprendo degli spread verticali.
 

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