Val
Torniamo alla LIRA
Allora, il tizio in questione è "clandestino" in Italia. Appurato. Certo.
Ha "perso" il passaporto dato ad uno scafista. Appurato. Certo.
«Con sentenza del 26 ottobre 2015, depositata in data odierna, – si legge nel comunicato stampa rilasciato da Canzio – la Quinta sezione penale della Corte d’appello di Milano, su conforme requisitoria del Procuratore generale, ha negato l’estradizione verso la Tunisia di Touil (…), accusato di essere coinvolto nell’attentato al museo del Bardo di Tunisi avvenuto il 18 marzo 2015». «I fatti più gravi contestati all’estradando – spiega Canzio nella nota – sono puniti dal codice penale tunisino con la pena di morte. La pena capitale è ostativa all’estradizione, non essendo ammessa nell’ordinamento italiano (Costituzione, art. 27, quarto comma)».
«Al diniego di estradizione – conclude Canzio nel comunicato – consegue automaticamente la revoca delle misure cautelari e la scarcerazione dell’estradando».
La Tunisia lo aveva accusato di aver aiutato gli assassini che hanno compiuto la strage del museo del Bardo.
E noi lo lasciamo libero...in Italia. Avanti il prossimo.
Ha "perso" il passaporto dato ad uno scafista. Appurato. Certo.
«Con sentenza del 26 ottobre 2015, depositata in data odierna, – si legge nel comunicato stampa rilasciato da Canzio – la Quinta sezione penale della Corte d’appello di Milano, su conforme requisitoria del Procuratore generale, ha negato l’estradizione verso la Tunisia di Touil (…), accusato di essere coinvolto nell’attentato al museo del Bardo di Tunisi avvenuto il 18 marzo 2015». «I fatti più gravi contestati all’estradando – spiega Canzio nella nota – sono puniti dal codice penale tunisino con la pena di morte. La pena capitale è ostativa all’estradizione, non essendo ammessa nell’ordinamento italiano (Costituzione, art. 27, quarto comma)».
«Al diniego di estradizione – conclude Canzio nel comunicato – consegue automaticamente la revoca delle misure cautelari e la scarcerazione dell’estradando».
La Tunisia lo aveva accusato di aver aiutato gli assassini che hanno compiuto la strage del museo del Bardo.
E noi lo lasciamo libero...in Italia. Avanti il prossimo.