tommy271
Forumer storico
Ma infatti non si esclude per nulla un ricorso ad un bel distressed exchange; tanto, per le agenzie di rating, il SD è già a pochi passi
[Alla fine continuo a pensare che non taglieranno alla greca versione 2012]
Lo penso anch'io.
L'alternativa, fossi il Ministro delle Finanze cipriota, sarebbe quella di un "default" più o meno mascherato: prendere le scadenze e portarle in avanti di 20/30 anni, senza haircut. Per le banche sarebbe la soluzione ottimale.
Con i proventi delle privatizzazioni mi rifinanzio l'occorrente per il funzionamento dell'apparato statale da qui a tre/cinque anni (non potendo emettere) e con il gas mi potrei permettere tra una decina d'anni di rimborsare il prestito russo e coprire le scadenze attuali.
Per quanto riguarda i prezzi, a Dusseldorf vedo sempre il denaro più basso.
Bondboard@BaaderMarkets ***vorher wissen - wie man handelt***