In una filiale di una banca locale a Piacenza questa settimana un tizio ha lasciato in un angolo del salone una borsa, poi e' uscito e qualche minuto piu' tardi e' arrivata una telefonata che annunciava che in banca c'era una bomba. Sono stati chiamati gli artificieri che hanno appurato che nella borsa c'era un ordigno finto.
Negli stessi giorni a Cremona e' stato sventato prima che venisse messo in opera un attentato a una filiale bancaria del posto, organizzato da due giovani di famiglie piuttosto benestanti, che avevano gia' acquistato dell'esplosivo per la bisogna.
Ti garantisco che ne' io ne' nessuno dei colleghi con cui mi e' capitato di lavorare in questi anni merita di vivere in un cliima del genere, cosi' come ti garantisco che dalle mie parti c'e' gente che ha ancora un fido in banca e un'azienda in vita perche' qualche gestore o qualche direttore di filiale si e' opposto a costo di danneggiare la propria carriera a decisioni calate dall'alto. Ma si sa, le facce che vengono messe a disposizione del pubblico per sputarci sopra sono le nostre e quindi accomodarsi alla cassa per ritirare le freccette, pliz.