Per me lo è ma con non-etico mi riferivo al fatto che tu usassi quei video che sembravano avere l'intento di "risvegliare le persone" con il secondo fine di trovare persone da sponsorizzare, ma passiamo oltre.
Dire che con il mlm si possa sradicare la povertà è come dire che lo si possa fare aprendo dei negozi di parrucchieria (esempio).
Sono entrambi lavori autogestiti, entrambi richiedono conoscenze ed abilità elevate e specifiche, in entrambi i casi si può guadagnare tanto, in entrambi i casi ci sono elevate possibilità di non concludere nulla ed andare in grossa perdita (nel mlm la possibilità di perdere è elevatissima) ed in entrambi i casi, nonostante si possa raggiungere la libertà economica non è una cosa fattibile da tutta la popolazione.
Quindi, a meno che tu non ci voglia illuminare con un'altro sistema o con le possibili modifiche al suddetto, temo proprio che stiamo parlando di aria fritta.
Sempre ammesso tu ne sia in grado
Ne sono in grado, ne sono in grado....tranquillo.
Questa mia risposta che seguirà è a disposizione solo delle persone più intelligenti, che vedranno la differenza sostanziale.
In uno dei miei video c'è descritta questa "innovativa" metodologia, ma purtroppo molto spesso passa inosservata.
Il sistema di attribuzione dei codici referral e dei promoters oggi, per come è impostato il Multilivello è assolutamente anti-etico perché discrimina i molti che non sono in grado di guadagnarselo attraverso la meritocrazia.
Parlare, ascoltare, camminare (classica condizione assente nei disabili e negli anziani) discrimina queste persone dalla meritocrazia.
Ma cosa succederebbe se come meccanismo di attribuzione del codice si utilizzasse la data di nascita, l'ora ed il minuto secondo (fino ai millesimi nel caso ci fossero omonimie) della propria nascita con una matrice binaria forzata?
Perché il sistema esclusivamente meritocratico esclude a priori il disabile ed il vecchietto?
Se ragionate bene, immaginatevi un database composto da questi dati della nascita anziché quello meritocratico che cosa accadrebbe?
Rispondo io per chi non ci arriva da solo.
Succederebbe che tutti,
e dico tutti, matematicamente verrebbero inclusi in un sistema di redistribuzione monetaria che con le semplici provvigioni permetterebbe a tutti, vecchi, disabili e giovani, persino gli appena nati, a godere di un reddito di cittadinanza matematicamente sostenibile.
Basterà decidere a priori, con la gestione dello sconto contrattato dai consumi, decidere questo sconto come risorsa distribuibile a tutti da cui partire.
Ecco da dove salterebbero fuori i 1500 euro pro-capite, poichè gli ultimi nati, non hanno bisogno (almeno fino al 20° anno di età e finché anche loro non entreranno nella produzione) di guadagni e profitti, potremo ricevere tutti.
Questi sono gli "ultimi" che non guadagnerebbero, come avviene matematicamente nei tradizionali multilivello fin'ora conosciuti.
L'attribuzione del codice fondato sulla data di nascita, minuti, secondi, millesimi di secondo, ed i milionesimi di secondo con i nuovi nati, serviranno ad elevare la retribuzione spingendo verso l'alto le provvigioni dei diversi livelli raggiunti.
Sperando che abbiate capito l'evoluzione del nostro progetto, nel frattempo che alcuni di voi lo capisca, noi andiamo avanti.