clemm coemm (9 lettori)

suvira65

Forumer attivo
Quando invece io partecipavo al mio salotto, il giullare di Noale aveva detto che fiscalmente era già a posto, con cedolare secca...se non ricordo male...
La cedolare secca riguarda le "azioni" e solo per società per azioni. Teoricamente parlando quindi con la libera/obbligatoria donazione gli aderenti avrebbero acquistato azioni di una non specificata S.P.A. che avrebbe dovuto rendere 1.500,00 euro al mese al netto delle tasse fisse sui dividendi....azzz....!!! Peccato che non esista la S.P.A. ma una SRL costituita l'11 settembre quindi non ci sono dividendi "mensili" ma farlocchi punti...altra cosa sempre giuridicamente parlando le responsabilità dei soci nelle SRL....studiata bene per pararsi il dpndoschiena...
 

Lerus

Forumer storico
Con tutte le firme e documenti che si è consegnato , dubito fortemente che passi per regalo., donazione, beneficenza , o come volete chiamarla. Io ho una teoria spero di sbagliarmi. Con tutti gli eurini che iincassa , ha messo su una finanziaria che funzionerà come tutte le altre , adesso si è costruito il capitale , poi farà le donazioni da restituire con gli interessi.
Non credo che legalmente si possanono chiedere interessi su una donazione.

I trasferimenti gratuiti di denaro sono soggetti a regole precise, sia sul piano fiscale sia su quello sostanziale. Si tratta infatti di vere e proprie donazioni, che devono rispettare una forma precisa per consentirne la piena trasparenza.
La donazione richiede un atto notarile alla presenza di due testimoni. Il particolare formalismo serve ad attirare l’attenzione di chi sta donando sull’importanza del suo gesto, che lo priva di un bene o di un diritto senza ottenere nulla in cambio, e anche a consentire una verifica imparziale, da parte del notaio e dei testimoni, sull’effettiva volontà del donante. Una donazione eseguita in un altro modo non sarebbe valida.
Fanno eccezione solo le donazioni di beni mobili di “modico valore”, che sono valide anche in mancanza dell’atto pubblico, purché vi sia stata la consegna del bene. Sono così fatti salvi i regali che si fanno abitualmente nei compleanni e nelle festività, purché si tratti di piccole somme di denaro o di beni mobili di valore limitato. Il concetto di “modico valore” è piuttosto elastico, e la giurisprudenza ha precisato che deve essere valutato considerando le condizioni economiche del donante, quindi la stessa somma di denaro potrebbe essere considerata di modico valore per una persona abbiente, e non esserlo per chi si trova in una situazione di ristrettezza economica.
Attenzione, dunque, ai trasferimenti gratuiti effettuati senza l’intervento del notaio, con un semplice bonifico bancario o una modifica nell’intestazione del conto titoli o di fondi di investimento. Questo trasferimento, o cambio di intestazione, eseguito con una firma fatta in banca, in realtà non è valido, e la sua nullità potrebbe essere fatta valere, oltre che dal donante stesso, anche dai suoi eredi, che potrebbero chiedere la restituzione del denaro o dei titoli trasferiti in questo modo, o dagli eventuali creditori.
Ma non è finita. Le donazioni eseguite senza l’intervento del notaio attireranno anche l’attenzione del fisco, perché possono nascondere un’evasione dell’imposta di donazione, e fanno sospettare anche altre irregolarità tributarie.




I trasferimenti gratuiti di denaro ai figli - NOTAIO COLANGELI
 

kok90

o COSì...o POMì
Non credo che legalmente si possanono chiedere interessi su una donazione.

I trasferimenti gratuiti di denaro sono soggetti a regole precise, sia sul piano fiscale sia su quello sostanziale. Si tratta infatti di vere e proprie donazioni, che devono rispettare una forma precisa per consentirne la piena trasparenza.
La donazione richiede un atto notarile alla presenza di due testimoni. Il particolare formalismo serve ad attirare l’attenzione di chi sta donando sull’importanza del suo gesto, che lo priva di un bene o di un diritto senza ottenere nulla in cambio, e anche a consentire una verifica imparziale, da parte del notaio e dei testimoni, sull’effettiva volontà del donante. Una donazione eseguita in un altro modo non sarebbe valida.
Fanno eccezione solo le donazioni di beni mobili di “modico valore”, che sono valide anche in mancanza dell’atto pubblico, purché vi sia stata la consegna del bene. Sono così fatti salvi i regali che si fanno abitualmente nei compleanni e nelle festività, purché si tratti di piccole somme di denaro o di beni mobili di valore limitato. Il concetto di “modico valore” è piuttosto elastico, e la giurisprudenza ha precisato che deve essere valutato considerando le condizioni economiche del donante, quindi la stessa somma di denaro potrebbe essere considerata di modico valore per una persona abbiente, e non esserlo per chi si trova in una situazione di ristrettezza economica.
Attenzione, dunque, ai trasferimenti gratuiti effettuati senza l’intervento del notaio, con un semplice bonifico bancario o una modifica nell’intestazione del conto titoli o di fondi di investimento. Questo trasferimento, o cambio di intestazione, eseguito con una firma fatta in banca, in realtà non è valido, e la sua nullità potrebbe essere fatta valere, oltre che dal donante stesso, anche dai suoi eredi, che potrebbero chiedere la restituzione del denaro o dei titoli trasferiti in questo modo, o dagli eventuali creditori.
Ma non è finita. Le donazioni eseguite senza l’intervento del notaio attireranno anche l’attenzione del fisco, perché possono nascondere un’evasione dell’imposta di donazione, e fanno sospettare anche altre irregolarità tributarie.




I trasferimenti gratuiti di denaro ai figli - NOTAIO COLANGELI


APPERO'! INTERESSANTE!
 

suvira65

Forumer attivo
Non credo che legalmente si possanono chiedere interessi su una donazione.

I trasferimenti gratuiti di denaro sono soggetti a regole precise, sia sul piano fiscale sia su quello sostanziale. Si tratta infatti di vere e proprie donazioni, che devono rispettare una forma precisa per consentirne la piena trasparenza.
La donazione richiede un atto notarile alla presenza di due testimoni. Il particolare formalismo serve ad attirare l’attenzione di chi sta donando sull’importanza del suo gesto, che lo priva di un bene o di un diritto senza ottenere nulla in cambio, e anche a consentire una verifica imparziale, da parte del notaio e dei testimoni, sull’effettiva volontà del donante. Una donazione eseguita in un altro modo non sarebbe valida.
Fanno eccezione solo le donazioni di beni mobili di “modico valore”, che sono valide anche in mancanza dell’atto pubblico, purché vi sia stata la consegna del bene. Sono così fatti salvi i regali che si fanno abitualmente nei compleanni e nelle festività, purché si tratti di piccole somme di denaro o di beni mobili di valore limitato. Il concetto di “modico valore” è piuttosto elastico, e la giurisprudenza ha precisato che deve essere valutato considerando le condizioni economiche del donante, quindi la stessa somma di denaro potrebbe essere considerata di modico valore per una persona abbiente, e non esserlo per chi si trova in una situazione di ristrettezza economica.
Attenzione, dunque, ai trasferimenti gratuiti effettuati senza l’intervento del notaio, con un semplice bonifico bancario o una modifica nell’intestazione del conto titoli o di fondi di investimento. Questo trasferimento, o cambio di intestazione, eseguito con una firma fatta in banca, in realtà non è valido, e la sua nullità potrebbe essere fatta valere, oltre che dal donante stesso, anche dai suoi eredi, che potrebbero chiedere la restituzione del denaro o dei titoli trasferiti in questo modo, o dagli eventuali creditori.
Ma non è finita. Le donazioni eseguite senza l’intervento del notaio attireranno anche l’attenzione del fisco, perché possono nascondere un’evasione dell’imposta di donazione, e fanno sospettare anche altre irregolarità tributarie.




I trasferimenti gratuiti di denaro ai figli - NOTAIO COLANGELI
Fatta eccezione per le ONLUS regolarmente costituite e rispettanti i requisiti stabiliti dalle norme vigenti? In questo caso rientrerebbero negli oneri deducibili delle dichiarazioni dei redditi...ecco i proventi degli aderenti al progetto....!
 

Titty 2017

Forumer attivo
Non credo che legalmente si possanono chiedere interessi su una donazione.

I trasferimenti gratuiti di denaro sono soggetti a regole precise, sia sul piano fiscale sia su quello sostanziale. Si tratta infatti di vere e proprie donazioni, che devono rispettare una forma precisa per consentirne la piena trasparenza.
La donazione richiede un atto notarile alla presenza di due testimoni. Il particolare formalismo serve ad attirare l’attenzione di chi sta donando sull’importanza del suo gesto, che lo priva di un bene o di un diritto senza ottenere nulla in cambio, e anche a consentire una verifica imparziale, da parte del notaio e dei testimoni, sull’effettiva volontà del donante. Una donazione eseguita in un altro modo non sarebbe valida.
Fanno eccezione solo le donazioni di beni mobili di “modico valore”, che sono valide anche in mancanza dell’atto pubblico, purché vi sia stata la consegna del bene. Sono così fatti salvi i regali che si fanno abitualmente nei compleanni e nelle festività, purché si tratti di piccole somme di denaro o di beni mobili di valore limitato. Il concetto di “modico valore” è piuttosto elastico, e la giurisprudenza ha precisato che deve essere valutato considerando le condizioni economiche del donante, quindi la stessa somma di denaro potrebbe essere considerata di modico valore per una persona abbiente, e non esserlo per chi si trova in una situazione di ristrettezza economica.
Attenzione, dunque, ai trasferimenti gratuiti effettuati senza l’intervento del notaio, con un semplice bonifico bancario o una modifica nell’intestazione del conto titoli o di fondi di investimento. Questo trasferimento, o cambio di intestazione, eseguito con una firma fatta in banca, in realtà non è valido, e la sua nullità potrebbe essere fatta valere, oltre che dal donante stesso, anche dai suoi eredi, che potrebbero chiedere la restituzione del denaro o dei titoli trasferiti in questo modo, o dagli eventuali creditori.
Ma non è finita. Le donazioni eseguite senza l’intervento del notaio attireranno anche l’attenzione del fisco, perché possono nascondere un’evasione dell’imposta di donazione, e fanno sospettare anche altre irregolarità tributarie.




I trasferimenti gratuiti di denaro ai figli - NOTAIO COLANGELI
interessante. Ma credo che nessuno e tanto meno il guru sia cosi generoso da donare cifre cosi consistenti in forma di donazione.
 

willyVM

Forumer storico
Con tutte le firme e documenti che si è consegnato , dubito fortemente che passi per regalo., donazione, beneficenza , o come volete chiamarla. Io ho una teoria spero di sbagliarmi. Con tutti gli eurini che iincassa , ha messo su una finanziaria che funzionerà come tutte le altre , adesso si è costruito il capitale , poi farà le donazioni da restituire con gli interessi.
L'avevo già pensato e forse anche scritto !
 

willyVM

Forumer storico
Prescindendo da quel che sarà il "Quid", Sarlo il 24 marzo scorso aveva indicato date precise e l'assenza di ulteriori rinvii. Questo presupporrebbe che già i finanziatori ci fossero, che ci fosse una società intermediaria preposta all'erogazione del "Quid", che ci fosse una banca preposta a garantire il contenuto della carta.............. ora salta fuori che la società d'intermediazione è stata costituita l'11 settembre scorso (ed è proprietà del coemm per il 30 % e di proprietà di Sarlo al 70 %), che occorra un'altro corso di formazione di tre giorni (6, 7 ed 8 ottobre prossimi a Venezia) per i referenti provinciali e regionali per sapere come utilizzare la carta, il tutto a soli 22 giorni dall'erogazione del "Quid"........Totò direbbe........ma mi faccia il piacere!!!...........Sarlo, dal minuto 1:26:00 in poi e nel rispondere ai microfoni di "CagliariPad" prima e " super tv Oristano" dopo, ha fatto una compromettente rivelazione: "lo vedrete presto.........questo 50 % che è allineato, lo vedrà (il "Quid"), indipententemente da e il resto lo andremo a far vedere noi, perchè nel caso in cui Morello convincerà questo popolo che noi siamo la Vanna Marchi della situazione, questo popolo sarà sicuramente sostituito da un'altro".........d'altro canto, da due anni a questa parte è sempre stato così...........Ciò prescindendo e più volte ribadito anche in questo thread, il problema sociale vero è costituito dalla pericolosità delle dichiarazioni di Sarlo nel merito delle scie chimiche, i vaccini, l'uso dei feti e della placenta da parte dell'industria farmaceutica, dichiarazioni palesemente non dimostrate e suffragate da alcun dato scientifico certo, inconfutabile.............che altro dire...........non possiamo far altro che aspettare il 30 ottobre p.v. ovvero, che le istituzioni deputate intervengano finalmente.............
ma scusa petrus, non era, come qualcuno ha scritto 30 novembre. . .
 

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