ovviamente per far funzionare ''l'ipotetica'' macchina del quid... ci vuole un'investimento VERO... i negozianti pagano la merce in EURO eh!... E DI MONETA ENDOGENA NON NE VOGLIONO SENTIR PARLARE... quindi alla fine a loro che gli frega come la chiami?... a loro interessa l'euro... punto!
Tutto dipende dal funzionamento del circuito,lo scec esclude una conversione o riconversione in euro,se anche il loro circuito funzionasse allo stesso modo gli "investitori"non servirebbero
Il problema di fondo è l'assenza di informazioni,gli esercenti hanno aderito al noisi ma informazioni dettagliate sul funzionamento non sono presenti..
Quindi continuo a domandarmi chi o cosa finanzierebbero gli investitori?
chi o cosa garantirebbe loro un guadagno?
Come funziona lo scec
Lo ŠCEC funziona in modo molto semplice.
E’ una percentuale del prezzo di beni e servizi scelta liberamente da chi vende. Lo ŠCEC rappresenta uno sconto che però passa di mano in mano e può essere riutilizzato all’infinito (
Solidarietà
Ch
E Cammina). E’ distribuito gratuitamente per cui è un’integrazione del reddito per chi lo usa e chi lo accetta lo riutilizza a sua volta in altre attività del circuito facendo circolare e mantenendo nel territorio la ricchezza.
Lo ŠCEC è un atto di Solidarietà reciproca perché chi lo accetta offre un prezzo scontato alla sua comunità che lo sceglie invece di andare a fare acquisti alla GDO. A sua volta chi lo riceve e lo vuole riutilizzare farà altrettanto con i suoi colleghi imprenditori e risalirà la sua filiera coinvolgendo i fornitori.
Lo ŠCEC è unico in tutta Italia e può essere utilizzato
ovunque.
In una logica di economia circolare e di mutuo aiuto, lo ŠCEC può essere accettato anche dai privati per offrire
prestazioni occasionali nella comunità con una elevata percentuale di ŠCEC.
Per prestazioni occasionali la legge prevede che queste siano caratterizzate dall’assenza di abitualità, professionalità, continuità e coordinazione e si svolgano con un compenso annuo non superiore a 5000 euro.
Nel caso di banche del tempo e attività di volontariato l’accettazione degli ŠCEC può arrivare al 100% del prezzo.
Esempio: parcella del medico che accetta il 20% di Š:
totale 100 € = 80 € + 20 Š. Il medico lo utilizza per pagare il suo commercialista, l’impresa di pulizie o andando al ristorante
Conto al ristorante che accetta il 25% di Š:
totale 50 € = 37,50 € + 12,50 Š. il ristoratore può acquistare materie prime da un produttore locale e così via.
Lo ŠCEC da un punto di vista fiscale è uno Sconto Incondizionato e non entra nell’imponibile, va comunque inserito nello scontrino o nella fattura.