Già scusate, in verità non mi sono presentato a dovere, ma giusto per chiarire io sono una di quelle vittime, ma non di Sarlo a cui io do soltanto una parte della responsabilità e spiegherò anche il motivo, dicevo sono vittima del sistema Coemm per come è stato pensato, ma non come progetto economico e finanziario (n.d.r.), semplicemente per come il sistema organizzativo interno è stato implementato, consentendo l’infiltrarsi di non buone figure, che poi, secondo il mio modesto avviso, saranno quelle che faranno abortire l’intero progetto.
IL PADRINO PARTE I
Assolutamente no, lui ha certamente la sua responsabilità, se così la vogliamo definire. Se facciamo un’analisi dettagliata delle sue azioni, ci rendiamo subito conto della sua buonafede ed ingenuità. Un volpone non sarebbe caduto nelle trappole di un “white tiger” o di un “falso salesiano”, o come la macchina che risolveva tutti i problemi. Forse con un po' di oculatezza e corretta informazione, avrebbe potuto evitare queste figure del cavolo. Ma è così tanto ingenuo che continua a perpetrare sempre gli stessi errori, riferendomi a soggetti che satellitano attorno a lui. E’ così tanto ingenuo che non valuta il vero aspetto energetico (che tanto lui stesso decanta), nel consentire a certi soggetti di eseguire azioni all’interno del progetto stesso. Tra l’altro lui non può controllare certamente tutto e quindi è costretto ad affidarsi ad altre figure, ed è qui che secondo me è troppo superficiale, nella scelta di questi individui. Non posso certamente aggiungere fatti specifici, ma basta semplicemente eseguire una ricerca dettagliata su google per capire chi sono i soggetti che lo attorniano.
IL PADRINO PARTE II
No certamente, ma consideriamo pure che è solo, lui sarà sicuramente consapevole che non può fidarsi di nessuno, ma nello stesso tempo è costretto ad affidare cariche di una certa importanza ad individui che non hanno ne arte ne parte e purtroppo sono anche farabutti nella vita sociale. Ecco, in questo si certamente, lui sbaglia a fidarsi di queste persone, in quanto ripeto, non mettono certamente una buona energia all’interno del progetto. Quindi, dove può cerca di gestire le cose da se. Naturalmente non dico che tutti siano così, c’è tanta brava gente all’interno, ma chi ha la coscienza sporca lo sa certamente di essere un farabutto.
IL PADRINO PARTE III
Esattamente, infatti il problema secondo me è proprio questo, come detto prima, probabilmente è troppo superficiale nello scegliere le persone. Una persona come lui, con tanta esperienza alle spalle (a suo dire), non dovrebbe permettersi di farsi prendere in giro da determinati comportamenti che nascondono degli interessi personali. Quella di non riuscire a comprendere il vero valore delle persone, si, è certamente una sua colpa.
IL PADRINO PARTE IV
No, infatti è quello che sto dicendo, sono persone false, ipocrite, piene di ego, arroganti, avide, applicano principi speculativi, ecc…, ed è proprio questo che mi meraviglia di lui, il fatto che non riesce a vedere ciò, pur professando etica, altruismo, buona comunicazione.
IL PADRINO PARTE V
Il mestiere se si intende manovalanza, non credo sia un muratore o idraulico o altro lavoro manuale, so che si è occupato di associazioni sportive, lui ha sempre avuto il pallino del calcio a quanto pare. Già nel 1992 (circa 30 anni fa) organizzava eventi sportivi, ne curava il marketing e la comunicazione, ma questo anche successivamente in altre associazioni come “Marco Polo” della quale ne vediamo traccia ai giorni nostri. Comunque, su tutto questo basta fare delle ricerche approfondite su internet e si comprende di cosa si parla, ivi compresi sempre dei soggetti che girano attorno a lui.
IL PADRINO PARTE VI
Da quello che mi risulta è laureato in scienze della comunicazione, e comunque non si può dire che non sa parlare, mi sembra un buon oratore.
IL PADRINO PARTE VII
Secondo le mie stime, in media dovrebbero essere circa € 30.000 al mese in quanto l’oscillazione potrebbe esser stata dalle 50.000 alle 10.000 persone versanti l’euro nei vari mesi. Se a questi togliamo le consulenze varie per le partecipazioni alle conferenze, le spese di vitto ed alloggio nei vari tour, le opere di beneficenza eseguite, e i fantomatici versamenti fatti nel fantomatico conto in svizzera, diciamo che non credo resti molto. Ma in fondo di cosa si tratta? Non è una donazione? La questione potrebbe essere invece del raggiro, cioè l’insinuazione dell’aspettativa che viene creata nelle persone che hanno veramente bisogno. Ma di questo, essendo io, uno che crede nella giustizia e negli organi competenti, se esiste un illecito, certamente un giorno salterà fuori ed allora sarà tutto chiaro, ma fino a quando questo non accadrà, non credo sia corretto sostituirsi alla giustizia.
IL PADRINO PARTE VIII
Se c’è un illecito, salterà a galla, io non mi preoccuperei di questo, chi sta vigilando, sa di cosa si tratta.
IL PADRINO PARTE IX
Il lavoro che svolge lo abbiamo già detto, è un oratore, un conferenziere e divulga il suo progetto. Non credo ci sia nulla di male, se ciò che professa viene eseguito in malafede, prima o poi verrà beccato. Tra l’altro se ho ben capito, è già sotto controllo da parte degli organi competenti, quindi non mi preoccuperei più di tanto.
IL PADRINO PARTE X
In definitiva e chiudo, a mio parere, io sostengo che un mondo migliore lo vogliamo tutti, e non credo possa esserci qualcuno che possa sostenere di trovarsi bene in questa società. Quindi il problema è, come possiamo raggiungere un mondo migliore? Quella di Sarlo è un’idea, ma io sostengo anche che le idee devono essere supportate dalle persone giuste, chiaramente se dietro ci sono truffatori o persone comunque che sono relitti della società e che non sono riusciti ad avere nessuno sbocco proprio perché persone inette e truffatori, bè che dire, allora il progetto è fallito dall’inizio. Ogni buona organizzazione parte da uno staff eccellente, serio, etico e professionale.
Certamente sono solo mie considerazioni personali.
