clemm coemm (6 lettori)

Lerus

Forumer storico
Semplicemente faranno così ...
Vanno in uno di questi centri

Card Personalizzate con barcode, chip, RFID, banda magnetica etc

e via il gioco è fatto ... si fanno mettere il loro loghino le loro minchiate scritte dei numeri che identificano la tessera e si prendono altri 10 mesi di tempo
Le card non possono essere scritte a distanza,se il chip o la banda magnetica risultassero vuoti ad una lettura con chip reader che sul amazon o ebay costano meno di 20 euro verrebbero sputt....alla grande.
Non credo facciano una mossa simile,penso che se decidessero realmente di distibuire le card le stesse sarebbero quantomeno codificate e/o funzionanti.
Se caricate dei punti o meno questo è un altro discorso
 

Marco Alberto Derossi

Nuovo forumer
Le card non possono essere scritte a distanza,se il chip o la banda magnetica risultassero vuoti ad una lettura con chip reader che sul amazon o ebay costano meno di 20 euro verrebbero sputt....alla grande.
Non credo facciano una mossa simile,penso che se decidessero realmente di distibuire le card le stesse sarebbero quantomeno codificate e/o funzionanti.
Se caricate dei punti o meno questo è un altro discorso


leggi bene qui : NOI SI GROUP - La Carta

si parla di 1.500 punti (quindi il nulla)
e sopratutto si dice che questi fantomatici punti li potrai spendere solo attraverso GLI ESERCENTI ADERENTI !!!!!

Io vendo pane divento un esercente coemm e decido di farmi pagare il pane con i punti della tessera noisi ... Quindi
è un circuito interno che vogliono creare, una moneta virtuale a circuito chiuso (nulla che riguardi il mondo esterno banche ecc).
Tu vieni da me compri 1 Kg di pane, io al posto di chiederti ad esempio 3 € di chiederò 3 punti sulla carta noisi, a te vengono
scalati e a me verranno caricati. E così via !
 

Lerus

Forumer storico
Ti rispondo su questo in modo molto preciso e competente in materia. Il chip o banda magnetica normalmente non contiene valori economici ma semplicemente dei codici che individuano il soggetto erogatore (coemm) e il soggetto possessore
Non metto in dubbio la tua compentenza in materia,ma senza conoscere il contenuto della card non posso risponderti in merito ai dati che presumibilmente potrà contenere,fatto sta che quella card dovrebbe essere letta per fugare ogni dubbio sul suo reale cotnenuto.La codifica numerica in ogni caso deve avere una sua coerenza all'interno del circuito,di solito si segue uno schema abbastanza ricorrente.
In ogni caso non è sempre veritiero il fatto che la card non contenga valori economici,dipende dal circuito e dalla sicurezza.
In alcune tessere punti i valori erano scritti in locale (letto su internet),stessa cosa in caso di utilizzo di nfc o rfid (ma ipotizzo che queste ultime soluzioni contactless vengano escluse dal coemm)
 

lorenzos

Forumer attivo
Alcuni del comitato possedendo p.iva (perchè li dentro sono tutti consulenti che hanno lavorato nel commerciale, tra ex imprenditori, agenti, multilevel e consulenti commericali) e fanno fattura per consulenza. Altri percepiscono in modo diverso.
Chi in nero, chi dietro mascherazione di pagamento bollette e spese (per dimostrare che loro aiutano i più deboli). I santoni che portano sul palco presentano parcelle con fattura. Le aps è un progetto che poi non ha preso piede al momento ma sarebbe stato il modo veloce per passarsi soldi tra asscoiazioni "no profit".
Attenzione sono venuto a sapere che tra poco il presidentissimo farà la promessa mai fatta !!!!! Poichè le tessere arriveranno alla fine dell'anno e saranno inutili
Ciao Marco, grazie dei tuoi contributi.
La parcella verso chi veniva emessa?
Chi effettuava i pagamenti? o erano tutti in contanti?
Grazie.
 

Lerus

Forumer storico
Io vendo pane divento un esercente coemm e decido di farmi pagare il pane con i punti della tessera noisi ... Quindi
è un circuito interno che vogliono creare, una moneta virtuale a circuito chiuso (nulla che riguardi il mondo esterno banche ecc).
Quanto scrivi è stato ipotizzato da molti me compresa e la tua la considero un ulteriore conferma sul modello che intenderanno adottare.
 

Marco Alberto Derossi

Nuovo forumer
Non metto in dubbio la tua compentenza in materia,ma senza conoscere il contenuto della card non posso risponderti in merito ai dati che presumibilmente potrà contenere,fatto sta che quella card dovrebbe essere letta per fugare ogni dubbio sul suo reale cotnenuto.La codifica numerica in ogni caso deve avere una sua coerenza all'interno del circuito,di solito si segue uno schema abbastanza ricorrente.
In ogni caso non è sempre veritiero il fatto che la card non contenga valori economici,dipende dal circuito e dalla sicurezza.
In alcune tessere punti i valori erano scritti in locale (letto su internet),stessa cosa in caso di utilizzo di nfc o rfid (ma ipotizzo che queste ultime soluzioni contactless vengano escluse dal coemm)

Molto verosimilmente credo che, sempre che questa accortezza ce l'abbiano, sul chip o sulla banda scriveranno solo un codice identificativo. Poi da remoto avverrà il caricamento / scaricamento dei punti, perchè non esisteranno lettori pubblici in grado di leggere quelle carte. E' un mio pensiero sia chiaro.
 

Lerus

Forumer storico
In ogni caso non conta la personalizzazione della card ma il suo contenuto.
Con le giuste competenze e un lettore di microchip (ISO/IEC 7816) e/o di banda magnetica,si riuscirebbe a conoscerne il contenuto.Se fosse tutto un bluff verrebbe di sicuro smascherato immediatamente.

Le card non possono essere scritte a distanza,se il chip o la banda magnetica risultassero vuoti ad una lettura con chip reader che sul amazon o ebay costano meno di 20 euro verrebbero sputt....alla grande.
Non credo facciano una mossa simile,penso che se decidessero realmente di distibuire le card le stesse sarebbero quantomeno codificate e/o funzionanti.
Se caricate dei punti o meno questo è un altro discorso

Scusa @willyVM Quanto da me scritto sarebbe fattibile che dici?
Grazie
 

Marco Alberto Derossi

Nuovo forumer
Ciao Marco, grazie dei tuoi contributi.
La parcella verso chi veniva emessa?
Chi effettuava i pagamenti? o erano tutti in contanti?
Grazie.

A me è stato confermato che come dicevo in alcuni post sopra, i pagamenti venivano effettuati prevalentemente con fattura dai vari consulenti, dietro mascheramento anche di pagamento di bollette e mutui con causale sostegno finanziario per il pagamento di ... ma anche in nero secondo me.
 

kok90

o COSì...o POMì
leggi bene qui : NOI SI GROUP - La Carta

si parla di 1.500 punti (quindi il nulla)
e sopratutto si dice che questi fantomatici punti li potrai spendere solo attraverso GLI ESERCENTI ADERENTI !!!!!

Io vendo pane divento un esercente coemm e decido di farmi pagare il pane con i punti della tessera noisi ... Quindi
è un circuito interno che vogliono creare, una moneta virtuale a circuito chiuso (nulla che riguardi il mondo esterno banche ecc).
Tu vieni da me compri 1 Kg di pane, io al posto di chiederti ad esempio 3 € di chiederò 3 punti sulla carta noisi, a te vengono
scalati e a me verranno caricati. E così via !
Credo sia piu' complesso di cosi'...
la piattaforma noi si sara' ceduta ad una societa' che si prendera' carichi e oneri di far funzionare questa card... loro in pratica stanno acquisendo un db di strutture commerciali... che VENDERANNO a un gruppo (io torno a ribadire che secondo me sara' QUI GROUP QUI! Group Card - Home come dissi mesi mesi fa... l'unica piattaforma che puo' gestire le card...)
ovviamente saranno PUNTI e non EURO... all'esercente arriveranno euro in base ai movimenti fatti... una %...

Oppure... molto piu' plausibile alla luce del fatto che volevano far diventare i clemm aps la VOLONTARIOCARD Volontario Card | 4 funzioni, 1000 vantaggi
Dove... una percentuale va alla casa madre COEMM

STA DI FATTO CHE TUTTO CIO' NON CENTRA CON I 1500 EURO SONANTI PROMESSI DA ANNI PER ACCALAPPIARE PIU' PERSONE POSSIBILI! (INFAMI E FALSI!)
 

Lerus

Forumer storico
Molto verosimilmente credo che, sempre che questa accortezza ce l'abbiano, sul chip o sulla banda scriveranno solo un codice identificativo. Poi da remoto avverrà il caricamento / scaricamento dei punti, perchè non esisteranno lettori pubblici in grado di leggere quelle carte. E' un mio pensiero sia chiaro.
Anche le mie sono solo ipotesi,per questo motivo aspetto con ansia che qualcuno riesca a pubblicare quanto estratto dalla memoria della card.
Mettere su un sistema centralizzato,tranne che il tutto non venga affidato ad una società esterna con competenze in materia,è difficilissimo.
Basta aspettare
 

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