clemm coemm

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@lorenzos ........il coemm e la S.E.I. srl non sono pubbliche amministrazioni o esercenti di pubblici servizi eh?..........

Mi spiego meglio..........le autocertificazioni rese a soggetti che non abbiano a che fare con la pubblica amministrazione o esercenti di pubblici servizi non hanno per legge alcun valore!...............
 
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Ma che c'entra con la povertà?

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Ad ogni modo come dubbio generale, anche se girassi per milano a distribuire copie del mio documento di identità, cosa mai potrebbe farsene un possibile malintenzionato?
Se fossi in te non sottovaluterei i rischi derivanti dal furto d'identità,esistono decine di studi ma soprattutto di statistiche in merito a frodi perpetrate tramite questa tecnica,ne cito due a memoria quelle di tipo creditizio,e quelle riguardanti l'attivazione di sim card/contratti telefonia.Per alcune operazioni servirebbe una delega avendo in mano un documento di terzi,ma......
 

Aahaha bellissimo servizio. Grazie @kok90

Tuttavia intendevo cosa si può fare con una copia del documento di identità firmato in modo diretto. Nel caso del servizio delle Iene il tipo è pure un falsario di documenti. Praticamente fa come se smarrissi la mia carta in originale e ne sostituisse la mia foto con la sua. In questo modo potrebbe usarla per esibizione e allora si che sarebbe un problema, negli altri casi (impiego di una copia o consegna di una copia senza esibizione dell'originale) sarebbe più difficile e sarebbe solo possibile per scarsa perizia ad esempio di un operatore telefonico che accetta una copia gia pronta senza verifica di identità dall'originale della persona che ha di fronte, o con complicità dello stesso al fine comunque di completare un contratto con al termine l'apposizione di una firma falsa, con effetti come quelli del servizio che hai linkato, che alla fin fine comportano però più dei grossi disturbi che altro dato che c'è sempre la possibilità di disconoscere un tale caso.

interessante la tua idea @Petrus , in effetti usarli per copiare firma per falsificazione delle liste d'appoggio (che è comune come il raffreddore, lo hanno fatto tutti i partiti, inclusi i grandi come pdl, pd, m5s , talvolte ne fanno anche compravendita tra loro), potrebbe essere plausibile. Almeno è un reato che non ha vittime (dirette), salvo far candidare chi non potrebbe.

P.S.: Al coemm, ovvero alla S.E.I. srl, occorre un documento d'identità firmato ed autenticato..
Non credo, se chiedessero un documento autenticato allora si che sarebbe sospetto in quanto equivarrebbe alla consegna dell'originale, ma anche li serve a poco in quanto non potrebbe comunque essere usato per l'identificazione in quanto non viene mostrato dal diretto proprietario. Non colgo onestamente che se ne farebbero di un documento autenticato dato che non può essere usato per l'esibizione.

La mia domanda però era sull'apposizione della firma autografa sulla copia del documento. Appurato che non costituisce autentica, non necessaria perché la legge prescrive che non sia necessaria per le autocertificazioni, allora sottoscrivere o meno la copia che differenza fa?

Probabile mi sia gia risposto nel precedente periodo (in sostanza nulla)...
 
Se fossi in te non sottovaluterei i rischi derivanti dal furto d'identità,esistono decine di studi ma soprattutto di statistiche in merito a frodi perpetrate tramite questa tecnica,ne cito due a memoria quelle di tipo creditizio,e quelle riguardanti l'attivazione di sim card/contratti telefonia.Per alcune operazioni servirebbe una delega avendo in mano un documento di terzi,ma......

Per carità non sto sottovalutando il furto di identità, è una cosa possibile e sicuramente penso che abbandonerò l'ipotesi di distribuire per il cielo di milano le copie del mio documento alla prossima parata.
tuttavia per il furto di identità occorre impiegare una copia falsificata di un documento se la si volesse usare in esibizione, truffando l'impiegato TIM ad esempio. ricordiamoci che un documento di identità ha quello scopo primario, e dunque identificare la controparte. con una foto diversa una persona non viene certo identificata, salvo imperizia o complicità di un'altra parte che è controparte in un contratto truffaldino.
Nel caso coemm trovo improbabile si voglia compiere furto di identità di 50-100mila persone tutte di colpo per far firmare dei contratti non voluti, sarebbe facilissimo disconoscerne tutte le firme false e sarebbe immediatamente inefficace e immediatamente penale per coemm e complici.

la cosa delle liste elettorali invece mi piace
 
[...]Nel caso coemm trovo improbabile si voglia compiere furto di identità di 50-100mila persone tutte di colpo per far firmare dei contratti non voluti, sarebbe facilissimo disconoscerne tutte le firme false e sarebbe immediatamente inefficace e immediatamente penale per coemm e complici.
la cosa delle liste elettorali invece mi piace
Ciao @Merello Anch'io "trovo improbabile si voglia compiere furto di identità di 50-100mila persone" ma di 50-100 persone?
Ma i delinquenti si possono trovare ovunque, anche tra i funzionari statali: cosa facciamo, non diamo più i nostri dati a nessuno?
Non ho capito cosa ti piaccia delle liste elettorali.
 

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