Non c'è nulla da ridere, o meglio, quello di cui si può ridere sono le solite parole al vento non accompagnate da fatti concreti. Quello che chi vuole ridere per ultimo non capisce è che anche con una card in più in tasca con cui togliersi qualche sfizio, dovrà comunque accettare che sia qualcun altro a dirgli come vivere e verrà deciso a livello mondiale.si sarà fortunati se si riuscirà a risolvere un solo problema fra tanti. Uno di quei problemi a cui tutti abbiamo contribuito tipo l'inquinamento, l'elettromagnetismo, i rifiuti, lo sfruttamento ecc. Il selfie nel salotto è una esigenza di marketing e se venisse prodotto nelle situazioni di vita quotidiana mostrerebbe altro, ne più ne meno che quello che ho citato sopra. Il problema siamo tutti noi ma poi pretendiamo che qualcuno si prenda anche le nostre colpe. Meglio ridere sempre che fa bene al cuore e alla mente perché il tempo passa e, a quanto pare, le promesse si scordano