Saras (SRS) Collocamento SARAS (3 lettori)

SARAS? ...Sarà!

Perfetto un bel 11.5 % di ribasso
meno male che non me le hanno assegnate
alla fine la sfiga di non averle avute ha controbilanciato la sfiga di averle volute
quindi sfiga*sfiga=culo

mi sembra chiaro che è meglio non seguire le idee del forum..
eems dovevano fare il tonfo e hanno fatto il botto (poi il tonfo)
saras dovevano fare il botto e anno fatto il tonfo (forse poi faranno il botto)
cmq io visto il momento grigio dei mercati resto fuori da questi incerti collocamenti
e preferisco approfittare di titoli che al momento vengono svenduti senza ragione
solo per seguire il mercato

a la prochaine!
 

euromandrake

Nuovo forumer
gastone ha scritto:
bah, questa non ci voleva, io cmq per ora le tengo anche se prevedo anche per domani una brutta giornata......

il fatto e' che mi hanno dato anche nice.......

purtroppo non sara' ne la prima ne' l'ultima.....

a presto, tra l'altro io sarei in ferie.....



IO PENSO CHE CON NICE DOMANI TI RIFARAI DELLE PERDITE AVUTE CON QUESTE MALEDETTE SARAS.....
IN BOCCA AL LUPO
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
SARAS: DEBUTTO AMARO IN BORSA, TITOLO LASCIA OLTRE 11%

(ANSA) - MILANO, 18 MAG - Debutto amaro, a Piazza Affari, per
il titolo Saras. Nella sua prima giornata sul palcoscenico della
Borsa il titolo della società della famiglia Moratti ha ceduto
l'11,8% a 5,29 euro, tra scambi particolarmente ingenti. Sono
passati di mano oltre 124,8 milioni di pezzi, pari al 13,1% del
capitale ordinario, al termine di una seduta aperta con una
flessione del 10% a quota 5,4 euro.
Cifre poco esaltanti per una azienda fresca di un prezzo di
collocamento pari a 6 euro - la forchetta, prima della sua
determinazione, oscillava tra i 5,25 euro e i 6,5 euro - e di
una brillante valutazione strappata, ieri, sul mercato grigio di
Londra.
Nella City, Saras era stata prezzata a 6,3 euro - con offerte
comprese tra i 6,35 euro e i 6,25 euro - corrispondenti ad un
rialzo tra il 4% e il 5%, ben distante dalla realtà odierna e
dall'inatteso scivolone riportato a Milano.
Questo, viene osservato da un operatore, appare frutto di
diversi fattori, non ultimo "il collocamento avvenuto con
multipli troppo elevati". In aggiunta - viene spiegato ancora -
occorre siano considerati massicci acquisti compiuti "da parte
di piccoli investitori i quali, solitamente nel primo giorno di
scambi vendono" in maniera consistente e "l'over allotment da
parte dei gestori".
"Proprio i gestori - viene puntualizzato - hanno acquisito
moltissimi titoli attendendosi orde di possibili compratori che
invece, si sono ritirati dopo la caduta pesante delle Borse
europee nella giornata di ieri".
In casa Moratti, malgrado il calo archiviato dal titolo le
considerazioni sull'approdo a Piazza Affari, restano positive.
"Siamo contenti di aver fatto questo passo - ha spiegato il
patron dell'Inter e ad del gruppo, Massimo Moratti -. Credo che
Saras sia un buon titolo e che darà soddisfazione" agli
azionisti.
Solo lo scorso 27 aprile, presentando la società nelle sale
di Palazzo Mezzanotte, il presidente Gian Marco Moratti si era
limitato ad osservare che, al fine "di restare ai vertici e con
i primi della classe senza svenderci ai grandi gruppi
petroliferi abbiamo pensato alla Borsa. Siamo imprenditori,
vogliamo migliorare e continuare ad investire nel nostro core
business, ossia petrolio ed energia, e cogliere le occasioni".
Per l'Offerta Globale, che ha riguardato un totale di
345.000.000 azioni e quindi un valore di oltre 2 miliardi di
euro, sono giunte richieste per 1,5 miliardi di azioni da parte
di quasi 300.000 richiedenti, ossia oltre quattro volte
l'Offerta stessa.
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
Saras in forte calo con volumi, pesa correzione mercato

Saras in forte calo con volumi, pesa correzione mercato
giovedì, 18 maggio 2006

(aggiunge background, dichiarazione da fonte vicina all'operazione)

MILANO, 18 maggio (Reuters) - Lo scivolone di Saras (SRS.MI: Quotazione, Profilo), oggi all'avvio delle contrattazioni sull'MTA, è imputabile alla situazione di mercato, dicono gestori e analisti contattati da Reuters.

"Il prezzo è stato deciso una settimana fa, il mercato aveva appena iniziato la correzione e nei giorni successivi ha continuato a scendere", commentava stamane Carlo Gentili di Nextam Partners. "Il titolo ora perde, ma rimbalzerà (...) io a 5,4 euro l'ho subito comprata".

Saras ha aperto a quota 5,4, in calo del 10% rispetto al prezzo di collocamento di 6 euro. Dopo aver oscillato in un range 5,20-5,67, nell'ultima mezzora di scambi nella parte finale della seduta mantiene la discesa e vale 5,28 euro cedendo il 12%. I volumi sono poco meno di 120 milioni di pezzi, oltre un terzo dei 345 milioni di azioni collocate.

"Il titolo sconta tutto quello che il mercato ha perso negli ultimi dieci giorni", dice un analista. "La mia valutazione era di 5,8-6,1 e il mio target rimane quello, intorno ai 6 euro, perchè i fondamentali non sono cambiati".

Non manca qualche voce più scettica: Emanuele Oggioni, reponsabile azionario Italia di Banca Albertini Syz, afferma che "i 6 euro di partenza erano eccessivi". Per il gestore, "oggi ci sono matricole molto più convenienti cui guardare".

Ma un altro operatore sostiene che "era impossibile aprire al rialzo in queste condizioni, sarebbe stato un punto di discontinuità all'interno del settore" e si dice convinto che tutto sommato il prezzo sia stato "azzeccato".

Da giovedì ad oggi Neste Oil (NES1V.HE: Quotazione, Profilo) ha perso il 16%, Erg (ERG.MI: Quotazione, Profilo) il 20% e la media dei comparable presi in considerazione dai global coordinator dell'Ipo il 13% circa. Il più ampio settore dell'Oil&gas ha lasciato sul campo l'8% circa, in una settimana.

Secondo una fonte vicina all'operazione di collocamento, "stamattina molti long term investor fino a 5,6 euro hanno comprato".
 

Joda

Nuovo forumer
ERG a -7,11%.
Non si può prescindere da questo.
In una IPO normale l'underpricing (lo sconto) serve a convincere gestori e retail a sottoscrivere in un botto solo quantitativi enormi di azioni.
Le sottoscrizioni vengono fatte, ovviamente, se si considera il titolo destinato a salire (per ragioni fondamentali o speculative).
Il problema che è lo sconto in questo caso non c'era nemmeno e si è puntato ad approfittare di attese di rialzo dettate da ragioni speculative e non fondamentali.
Ma, anche se ci fosse stato quello sconto, sarebbe stato mangiato abbondantemente dalla picchiata dei comparables.
Il 24 aprile ERG quotava a 25,26 euro, oggi ha fatto un riferimento di 18,101 con una picchiata del -28,34%.
Ha senso vendere Saras a questi prezzi? Si, perchè ERG alle quotazioni attuali è meglio di Saras alle quotazioni attuali ed ENI è meglio di ERG (solito discorso, ENI è un estrattore ed ha una correlazione del tutto diversa con l'andamento del prezzo del petrolio).
Di conseguenza (possibilmente non provate a menarmi :help:) è giustissima la picchiata di oggi.
Poi, ovviamente, se i petroliferi ripartono va bene per tutti.
Peraltro, non hanno brutti multipli, tutt'altro.
E non è detto che il petrolio si indebolisca.
Nel breve è la cosa più imprevedibile che esista, ma fattori come i livelli terrificanti dei consumi dei cinesi e degli indiani incidono.

P.S. Per la cronaca, sono in perdita anch'io perchè venerdì scorso mi sono preso tante ENI a 23,80. Non mi preoccupa il prezzo d'ingresso, che è valido, quanto il fatto che il classico "sell in may and go away" è un consiglio statisticamente più valido sul mercato italiano che non in quello USA (almeno negli ultimi 30 anni, inoltre ha un valore anche nelle statistiche a stelle e strisce). :ciao:
 

alias333

Forumer attivo
Joda ha scritto:
ERG a -7,11%.
Non si può prescindere da questo.
In una IPO normale l'underpricing (lo sconto) serve a convincere gestori e retail a sottoscrivere in un botto solo quantitativi enormi di azioni.
Le sottoscrizioni vengono fatte, ovviamente, se si considera il titolo destinato a salire (per ragioni fondamentali o speculative).
Il problema che è lo sconto in questo caso non c'era nemmeno e si è puntato ad approfittare di attese di rialzo dettate da ragioni speculative e non fondamentali.
Ma, anche se ci fosse stato quello sconto, sarebbe stato mangiato abbondantemente dalla picchiata dei comparables.
Il 24 aprile ERG quotava a 25,26 euro, oggi ha fatto un riferimento di 18,101 con una picchiata del -28,34%.
Ha senso vendere Saras a questi prezzi? Si, perchè ERG alle quotazioni attuali è meglio di Saras alle quotazioni attuali ed ENI è meglio di ERG (solito discorso, ENI è un estrattore ed ha una correlazione del tutto diversa con l'andamento del prezzo del petrolio).
Di conseguenza (possibilmente non provate a menarmi :help:) è giustissima la picchiata di oggi.
Poi, ovviamente, se i petroliferi ripartono va bene per tutti.
Peraltro, non hanno brutti multipli, tutt'altro.
E non è detto che il petrolio si indebolisca.
Nel breve è la cosa più imprevedibile che esista, ma fattori come i livelli terrificanti dei consumi dei cinesi e degli indiani incidono.

P.S. Per la cronaca, sono in perdita anch'io perchè venerdì scorso mi sono preso tante ENI a 23,80. Non mi preoccupa il prezzo d'ingresso, che è valido, quanto il fatto che il classico "sell in may and go away" è un consiglio statisticamente più valido sul mercato italiano che non in quello USA (almeno negli ultimi 30 anni, inoltre ha un valore anche nelle statistiche a stelle e strisce). :ciao:

A prescindere che non ti meno :pizza: (anche perchè fortunatamente non le ho avute :) ) ...

Il tuo discorso non fa una grinza.

Mi chiedo allora perchè gli istituzionali, i quali hanno mezzi, personale e convenienza per fare studi approfonditi abbiano sottoscritto 4 volte la quota loro riservata?

E un'altra cosa che spero non sia un'istigazione a menarti: - Ma perchè questo discorso non lo hai fatto prima? :-?
 

Joda

Nuovo forumer
Guarda che gli istituzionali, in questo come tutti, le prenotazioni le hanno dovute fare con ampio anticipo.
Se avessero saputo anche del -7,11% di ERG di oggi (oltre agli altri ribassi) non avrebbero comunque sottoscritto nemmeno loro, comunque non a quei prezzi.
Quello che è davvero inspiegabile è l'andamento del grey market, che non ha nessun senso.

P.S. Personalmente, non mi interesso e non partecipo alle IPO per il più semplice dei motivi e cioè che, in genere (ma non sempre e questo è il caso), vanno bene quando c'è una oversubscription ed in questo caso probabilmente non te le assegnano, mentre ti assegnano quelle che non hanno avuto una significativa oversubscription (e di norma vanno male).
Insomma, ho una posizione quasi anarchica rispetto ai forum finanziari dove spesso ci si appassiona ai collocamenti (io per niente).
L'ultima volta che ho partecipato in Italia è stato con Geox (per la cronaca assegnata e venduta il primo giorno, pensando pure di aver fatto benissimo e perdendo la galoppata successiva :rolleyes:).
 

euromandrake

Nuovo forumer
io penso che domani saranno ancora negative....
ho deciso
mettero' in acquisto altre 600 azioni a 5 euro....
mediero' il prezzo....
 

bobos2

Forumer attivo
MI DISPIACE X CHI LE HA AVUTE... SARà ILO CASO DI ENTRARE, DOPO L'ESORDIO ABBASTANZA NEGATIVO? GIUSEPPE CHE NE DICI?
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
killer ha scritto:
Tutti ci han provato pur sapendo di strapagare


E' tutto qui: sapevamo che era prezzata più alta rispetto alle società analoghe ma abbiamo sottoscritto lo stesso, appunto per provarci, ed anche in virtù della freschissima "toppata" su Eems.
 

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