Vorrei fare un paio di considerazioni:
1) Io non sono un esperto in programmazione, ma ho solo una gran passione per questa branca del trading che mi ha portato a studiare per poter poi scrivere un listato anche se in maniera chiamiamola rozza. Fortunatamente per me non è la forma che conta in questo campo, ma è la ripidità e continuità dell'equity.
Partendo da questa premessa io ho notato che è abbastanza difficoltoso mettere mano ad un TS editato da un'altra persona e questo perchè ognuno ha il suo modo di scriverlo anche se si arriva allo stesso risultato. Chi lo progetta ha bene in mente come deve funzionare, mentre un esterno trova difficoltà a metterci mano. Questo è quello che mi dice la mia poca esperienza in questo campo.
Nell'altro thread ho pubblicato una decina di TS e a parte CICLONE_ROBOM_SOLOSPREAD che come dice il nome è stato fatto in collaborazione, per tutti gli altri nessuno ha proposto o pubblicato una modifica che ne migliorasse le performance e questo non per poco entusiasmo da parte dei singoli visitatori, ma proprio per la difficoltà di capire come funziona il motore che è la parte vitale del TS.
Mi farebbe piacere sapere se le mie sensazioni sono comuni ad altri utenti.
Non so a quale thread ti riferisci.
Il problema della modifica di un TS non sta nella poca esperienza di programmazione sta nell'approccio.
Noto che quello che dico non è stato capito. Ci riprovo.
Ho notato la pubblicazione di tanti listati...troppi! La quasi totalità è solo un semplice listato senza alcuna indicazione e non parlo di descrizione del TS (che sarebbe opportuno ci sia) ma mancano anche le basi: lo strumento che voglio tradare, il principio ispiratore del TS, le caratteristiche del TS, i risultati che si ricercano, ecc..
Provo a essere più chiaro.
Prendiamo ad esempio 2 indici: il Dow jones e il nasdaq.
Ho preso i due indici americani ma il discorso che mi accingo a fare è applicabile in modo generale. Lo sto facendo nello specifico per farvi capire visto che il discorso generale non è stato capito.
A questo punto vi faccio una semplice domanda: perchè esistono una miriade di TS sul nasdaq e nessun TS sul Dow Jones? Eppure i future ci sono su entrambi gli indici.
Qualcuno banalmente mi risponderebbe (ingenuamente aggiungo): semplice, il nasdaq è più volatile e si possono fare più soldi!
Risposta sbagliata!
La risposta corretta è che il dow jones per come è costruito e per come si muove è un indice non tradabile. O meglio non tradabile con metodi tradizionali matematici.
Questo perchè non è un indice omogeneo per cui si comporta in modo molto scattoso e riflessivo allo stesso tempo oltre al fatto che le varie parti che lo compongono hanno comportamenti erratici.
Il nasdaq, invece, è un indice omogeneo (anche se ultimamente è diventato un pò meno omogeneo) pertanto ha comportamenti abbastanza defiti. Inoltre ha caratteristiche dinamiche che si prestano bene a individuare momenti di svolta. A questo si aggiunge che la vola è maggiore ed è più costante e questo tende a evitare falsi segnali specialmente nei trend.
E adesso calo il carico da 11!
Mi spieghi
come fa qualcuno a proporre modifiche se non conosce lo strumento da tradare e le caratteristiche dello stesso?
Regolo funziona perchè è stato creato sulle caratteristiche del mercato italiano. Il suo setup non è il migliore possibile (esistono setup che migliorano le prestazioni) ma è stato scelto il setup attuale perchè è quello che garantisce la migliore stabilità alle variazioni delle caratteristiche del mercato così da far si che eventuali variazioni delle caratteristiche del mercato non mandano troppo in palla i meccanismi interni del TS.
Se uno prende Regolo e ci mette i dati dell'ES50 scopre che non funziona e allora uno è indotto a pensare che Regolo fa schifo....mentre se uno guarda la sua storia sul mercato italiano dice che è un TS miracoloso.
Regolo per esempio funzionerebbe sul DAX....forse anche meglio dello S&P/MIB perchè il DAX ha caratteristiche vicine allo S&P/MIB però è meno riflessivo e disomogeneo e questo porta a minore indecisione e, quindi, potenzialmente meno falsi segnali. Però bisognerebbe approfondire meglio le caratteristiche dell'indice.
Spero che questo lungo post vi faccia riflettere.
Non serve aprire un software e cominciare a scrivere. Serve prima studiare, fare analisi, ragionare e definire le regole. Ma le regole vanno definite in linguaggio naturale ovvero in linguaggio formale.
Poi da li a tradurle in istruzioni operative di uno qualunque dei software di ts ci vuole veramente poco.
E' come i programmatori moderni che si credono dei geni e sottoposto un problema che fanno: aprono l'editor e cominciano a scrivere senza nemmeno fermarsi un attimo a ragionare.
Trovo pochi che si fermano un attimo a riflettere e buttano su un foglio uno schizzo di come deve girare il fumo e una volta che sono convinti della cosa iniziano a tradurlo in codice.
Sapete qual'è la differenza fra i due approcci? Il primo approccio ottieni un semilavorato in tempo record ma nella maggior parte delle volte non funziona o quando funziona è pieno di bug e i tempi per renderlo stabile e funzionale sono lunghi.
Nel secondo caso i tempi di produzione del prodotto sono un pò più lunghi ma il prodotto che ne viene fuori è meglio strutturato, funziona praticamente sempre al primo colpo e ci sono pochissimi bug permettendo di avere così un prodotto stabile e funzionale in brevissimo tempo!
Ahimè non ci sono più i programmatori di una volta!
Ciao
G.