COME TUTTI GLi ANNI PUNTO AD UNA FORMA FISICA PERFETTA.

Dany, ma da Te ...regna la violenza ?
Ti senti mortificata dallo stare dietro ai fornelli ?
 
Datemi un avviso quando superiamo i 23500.....

ROMA – Quando inseriamo il rotolo di carta igienica nel porta-rotolo qual è il giusto verso? Il rotolo va messo sopra o sotto? Questo il dilemma che nei giorni precedenti ha infuocato Facebook e Twitter, scatenando la nascita di esperti in rotoli e posizionamento di carta igienica. Una discussione iniziata con la pubblicazione online di un brevetto del 1891 in cui Seth Wheeler, che il rotolo l’ha brevettato, spiega anche come inserirlo e usarlo.
 
dalla cattiveria del fatto quotidiano:

Papa Francesco a Napoli: incontrerà giovani, trans e detenuti. In pratica lo
stesso giro di Berlusconi :D:lol::lol::lol::lol:
 
59548-sposati1427128705.jpg
:d
 
Dany, ma da Te ...regna la violenza ?
Ti senti mortificata dallo stare dietro ai fornelli ?
E' un discorso un po' lungo, ma adesso devo uscire. Risponderò meglio questa sera :up:
Eccomi :-o

Mortificata no... ma sottovalutata e snobbata sì :rolleyes: Ma del parere degli altri mi frega poco :-o
Probabilmente un lavoro gratificante a livello personale e salariale, mi avrebbe indotta a fare scelte diverse (ma non siamo tutte Boldrini :rolleyes:) o, se avessi avuto in mano una laurea, avrei fatto in modo di utilizzarla :rolleyes:
Ma questa è stata una mia scelta e non mi sono mai pentita. Forse perchè in famiglia c'è intesa, armonia, rispetto e libertà... cosa da non sottovalutare e che mi ha dato la possibilità di trovare interessi che mi tengono occupata... anche se senza retribuzione e nemmeno una futura pensione :rolleyes:
Conosco situazioni famigliari dove la mancanza di indipendenza economica costringe a fare scelte umilianti :(
Conosco situazioni dove lo stipendio di entrambe i genitori è indispensabile per la famiglia e la mamma non può scegliere se stare a casa con i propri figli... ma è costretta a fare i turni in catena di montaggio :rolleyes:
Ma conosco anche situazioni dove la mamma... con ancora il figlio attaccato al cordone ombelicale... se ne va a lavorare (smollando il marmocchio al nido)... perchè trova frustrante occuparsene. :wall:

Come vedi... non c'è una regola... ci sono troppe varianti... senza contare che le donne sono geneticamente complicate :-o:D:D
 
Non per scelta, ma per necessità....ho dovuto fare il mammo.
Non ho trovato mortificante fare i mestieri di casa, fare da mangiare......Io penso che mortificate sono coloro che non sanno trarre "beneficio" da questo genere di vita. Specialmente quelle mamme che hai indicato tu. Quelle che non sanno gestire la famiglia ed allora cercano nel lavoro - secondo me ripeto - il "dimenticare la famiglia".

Trovo inutile ripetere continuamente - specialmente da certe bocche - questa assurdità. La donna deve trovare un lavoro per realizzarsi. La donna si può realizzare solo facendo la donna. Con tutti i requisiti che ha. Anche e soprattutto in famiglia. Ma deve avere le pallle. Per unire la famiglia. Esserne il perno vitale.

Credo che la Sig.a Boldirni di palle ne abbia ben poche. Di spocchia tanta. Cresciuta nella bambagia, nel suo mondo ovattato, non ha i requisiti "tecnici" per commentare o dare indicazioni di sorta.

Giova anche ricordare che nella situazione nella quale ci troviamo, non trovo essenziale che "la donna" lavori. Trovo essenziale che una persona in famiglia lavori. Quello sì. Questo dovrebbe essere il punto base di un ministero del lavoro.

Garantire il posto di lavoro ad un componente della famiglia.

Ma diciamocelo chiaro. Quali sono le iniziative del ministero del lavoro ?
 

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