Virgilum
Nuovo forumer
E' esatto, per quello è il "risultato economico utile" in quel momento.
Titoli di Stato area Euro Comitato Risparmiatori Grecia - Uniamoci (9 lettori)
- Creatore Discussione Virgilum
- Data di Inizio
E' esatto, per quello è il "risultato economico utile" in quel momento.
tommy271
Forumer storico
Diciamo che l'equivoco nasce nell'improprio uso del termine "valore nominale" da parte dello Studio Sutti.
Essendo acclarato che intendevano il "valore di mercato" ovvero il "risultato economico utile" della transazione, è sufficiente una comunicazione di chiarimento scritta da parte dello Studio Legale.
Così si pone fine alla diatriba.
tommy271
Forumer storico
Entro la fine di maggio le decisioni relative alle obbligazioni greche non sono stati inclusi nel + PSI, con l'accordo dell'Eurogruppo
27/04/12 - 17:40
Entro la fine di maggio prenderà decisioni in materia di obbligazioni greche non sono stati inclusi nel + PSI, secondo le informazioni trapelate da fonti governative.
Alla stessa informazione, le decisioni avranno il consenso del dell'Eurogruppo.
Da notare che, secondo una dichiarazione del 25 aprile il Ministero delle Finanze, la partecipazione definitiva di individui in PSI + è salito al 96,9%.
Il governo greco ha completato 2 giorni prima la disposizione terza e ultima per lo scambio di 135 serie di obbligazioni per un valore 205,5 miliardi, il taglio legami di valore nominale complessivo di 199 miliardi di euro. "Siamo molto soddisfatti dei risultati del PSI. Grazie a tutti i creditori che hanno risposto positivamente al nostro invito", ha detto il ministro delle Finanze, John Sachinidis.
"La Grecia deve ancora affrontare grandi sfide. Dobbiamo ripristinare la stabilità e la crescita della nostra economia che richiederà sforzi e il supporto continuo da parte dei nostri creditori", ha aggiunto Mr. Sachinidis.
BankingNews.gr | Online ????????? ?????????
***
ISIN "Esteri".
27/04/12 - 17:40
Entro la fine di maggio prenderà decisioni in materia di obbligazioni greche non sono stati inclusi nel + PSI, secondo le informazioni trapelate da fonti governative.
Alla stessa informazione, le decisioni avranno il consenso del dell'Eurogruppo.
Da notare che, secondo una dichiarazione del 25 aprile il Ministero delle Finanze, la partecipazione definitiva di individui in PSI + è salito al 96,9%.
Il governo greco ha completato 2 giorni prima la disposizione terza e ultima per lo scambio di 135 serie di obbligazioni per un valore 205,5 miliardi, il taglio legami di valore nominale complessivo di 199 miliardi di euro. "Siamo molto soddisfatti dei risultati del PSI. Grazie a tutti i creditori che hanno risposto positivamente al nostro invito", ha detto il ministro delle Finanze, John Sachinidis.
"La Grecia deve ancora affrontare grandi sfide. Dobbiamo ripristinare la stabilità e la crescita della nostra economia che richiederà sforzi e il supporto continuo da parte dei nostri creditori", ha aggiunto Mr. Sachinidis.
BankingNews.gr | Online ????????? ?????????
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ISIN "Esteri".
ocio
Nuovo forumer
quanto costa realmente?
Salve a tutti.
Altro problemino: io sono dentro per 23mila euro e quindi pagherei allo Studio il minimo pattuito in 250 euro per poter partecipare alla "Class Action" (lo 0,5% del mio nominale farebbe invece 115 euro). Attualmente pare che la raccolta non abbia raggiunto il minimo di 15mln di euro (ne' tantomeno quindi i 30mln: siamo attorno ai 9mln) indicati come traguardo utile ad evitare l'aggravio di un ulteriore 0,5%.
Ora mi/vi chiedo: stante che la percentuale dello 0,5% su cifre "basse" come il mio nominale coinvolto (ripeto risulterebbe di 115 euro) anche moltiplicata per 2 (ulteriore 0,5% per il traguardo non raggiunto) risulterebbe comunque inferiore ai 250 euro minimi richiesti (115X2=230), sara' sufficiente dargli comunque i 250 euro in quanto stabiliti come "franchigia" minima e comunque superiori ai 230 che risulterebbero dal semplice conteggio matematico o vogliono i 250 moltiplicati per due (piu' l'IVA del 21 ovviamente, che porterebbe il tutto a 250X2=500 + 105 IVA= 605)?...perche' la cosa cambia e di molto ...no?
Mi auguro di essere stato abbastanza chiaro
Salve a tutti.
Altro problemino: io sono dentro per 23mila euro e quindi pagherei allo Studio il minimo pattuito in 250 euro per poter partecipare alla "Class Action" (lo 0,5% del mio nominale farebbe invece 115 euro). Attualmente pare che la raccolta non abbia raggiunto il minimo di 15mln di euro (ne' tantomeno quindi i 30mln: siamo attorno ai 9mln) indicati come traguardo utile ad evitare l'aggravio di un ulteriore 0,5%.
Ora mi/vi chiedo: stante che la percentuale dello 0,5% su cifre "basse" come il mio nominale coinvolto (ripeto risulterebbe di 115 euro) anche moltiplicata per 2 (ulteriore 0,5% per il traguardo non raggiunto) risulterebbe comunque inferiore ai 250 euro minimi richiesti (115X2=230), sara' sufficiente dargli comunque i 250 euro in quanto stabiliti come "franchigia" minima e comunque superiori ai 230 che risulterebbero dal semplice conteggio matematico o vogliono i 250 moltiplicati per due (piu' l'IVA del 21 ovviamente, che porterebbe il tutto a 250X2=500 + 105 IVA= 605)?...perche' la cosa cambia e di molto ...no?
Mi auguro di essere stato abbastanza chiaro
gianfranco199
Forumer attivo
Aggiornamento adesione ,pari ad £ 8.500.000.Sto solo per puntiglio,aderendo.
dierre
Forumer storico
Salve a tutti.
Altro problemino: io sono dentro per 23mila euro e quindi pagherei allo Studio il minimo pattuito in 250 euro per poter partecipare alla "Class Action" (lo 0,5% del mio nominale farebbe invece 115 euro). Attualmente pare che la raccolta non abbia raggiunto il minimo di 15mln di euro (ne' tantomeno quindi i 30mln: siamo attorno ai 9mln) indicati come traguardo utile ad evitare l'aggravio di un ulteriore 0,5%.
Ora mi/vi chiedo: stante che la percentuale dello 0,5% su cifre "basse" come il mio nominale coinvolto (ripeto risulterebbe di 115 euro) anche moltiplicata per 2 (ulteriore 0,5% per il traguardo non raggiunto) risulterebbe comunque inferiore ai 250 euro minimi richiesti (115X2=230), sara' sufficiente dargli comunque i 250 euro in quanto stabiliti come "franchigia" minima e comunque superiori ai 230 che risulterebbero dal semplice conteggio matematico o vogliono i 250 moltiplicati per due (piu' l'IVA del 21 ovviamente, che porterebbe il tutto a 250X2=500 + 105 IVA= 605)?...perche' la cosa cambia e di molto ...no?
Mi auguro di essere stato abbastanza chiaro
si
dierre
Forumer storico
... a quanto mi risulta, non credo si sia trattato di un equivoco.
Cmq, dopo aver parlato con uno degli avv. (dopo aver letto di un post di discipline) ho chiesto di inserire mel mandato, che in caso di rimborso in titoli, il 15% è da intendersi sul valore di mercato.
Mi è stato detto di sì.
Quindi se uno si sente più tranquillo lo faccia, dopo averli sentiti.
baleng
Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Guarda, siccome si tratterebbe di una scelta individuale in caso di transazione, quella precisazione è possibile farla, secondo me, anche prima di decidere per una eventuale opzione di tale tipo. E comunque, nell'evidenza che, al nominale, si tratterebbe di un contratto eccessivamente oneroso e quindi nullo, io mi sento tranquillo.
Anche perché i soldi li voglio dalla BCE, non dalla Grecia.
Virgilum
Nuovo forumer
Comunicato del 27 Aprile: Dal pensiero all’azione
Con questo comunicato intendiamo annunciare l’inizio delle azioni legali volte a rimediare o quantomeno limitare i danni derivanti dal default greco, la ristrutturazione definita in modo beffardo “volontaria” da istituzioni e mezzi di informazione.
Sappiamo invece bene che per noi risparmiatori di volontario non c’è stato assolutamente nulla, a dispetto delle inconcludenti trattative prolungatesi per mesi tra istituzioni e banche (col solo risultato di aggravare l’entità del sacrificio economico per i risparmiatori) e delle dichiarazioni pubbliche da parte delle autorità, orientate a non incrinare la fiducia dei risparmiatori verso i mercati, ma smentite poi dai fatti e aggravate dal comportamento al limite del fraudolento da parte della BCE, in occasione dello scambio privilegiato di titoli a ridosso del default, nel quasi completo disinteresse da parte dei nostri rappresentanti politici.
La ventina di titoli con i quali in questi giorni le banche -anche le meno reattive- hanno sostituito i titoli di stato della Grecia nei portafogli dei risparmiatori sono la dimostrazione ulteriore della disparità -frutto della pur minima assenza di considerazione- a scapito dei piccoli investitori in questa disgraziata vicenda. Le elevate commissioni di negoziazione su importi in molti casi esigui per via della frammentazione, rappresenteranno l’ultima beffa.
A seguire gli accordi raggiunti con lo Studio Legale Sutti, ai primi di maggio cominceranno le varie azioni per chiedere conto dell’accaduto, anzitutto quella contro il provvedimento in materia della BCE, la cui scadenza dei termini è ormai imminente. Delle ulteriori azioni in fase di preparazione verranno a breve forniti maggiori dettagli.
Nei prossimi giorni lo Studio Legale Sutti depositerà infatti un ricorso avanti la Corte di Giustizia europea teso ad ottenere l’annullamento della decisione della Banca Centrale Europea 2012/153/UE del 5 marzo 2012 “sull’idoneità degli strumenti di debito negoziabili emessi o integralmente garantiti dalla Repubblica ellenica nell’ambito dell’offerta di scambio del debito della Repubblica ellenica”.
Coloro che desiderassero prendere parte alle iniziative legali -a cominciare da questa prima importane azione- finalizzate a chiedere conto della scandalosa truffa ai danni dei risparmiatori, hanno ancora qualche giorno di tempo per prendere contatto con il Comitato ([email protected]) o direttamente con lo Studio Legale Sutti (E-mail: [email protected] – Tel. 02 76204.1 – Rif.: Avv. Bulgari / Avv. Spelta).
Maggiori dettagli sull’iniziativa legale sono disponibili su questa pagina:Iniziativa Legale | Comitato Risparmiatori Grecia
Saluti
Comitato Risparmiatori Grecia
Con questo comunicato intendiamo annunciare l’inizio delle azioni legali volte a rimediare o quantomeno limitare i danni derivanti dal default greco, la ristrutturazione definita in modo beffardo “volontaria” da istituzioni e mezzi di informazione.
Sappiamo invece bene che per noi risparmiatori di volontario non c’è stato assolutamente nulla, a dispetto delle inconcludenti trattative prolungatesi per mesi tra istituzioni e banche (col solo risultato di aggravare l’entità del sacrificio economico per i risparmiatori) e delle dichiarazioni pubbliche da parte delle autorità, orientate a non incrinare la fiducia dei risparmiatori verso i mercati, ma smentite poi dai fatti e aggravate dal comportamento al limite del fraudolento da parte della BCE, in occasione dello scambio privilegiato di titoli a ridosso del default, nel quasi completo disinteresse da parte dei nostri rappresentanti politici.
La ventina di titoli con i quali in questi giorni le banche -anche le meno reattive- hanno sostituito i titoli di stato della Grecia nei portafogli dei risparmiatori sono la dimostrazione ulteriore della disparità -frutto della pur minima assenza di considerazione- a scapito dei piccoli investitori in questa disgraziata vicenda. Le elevate commissioni di negoziazione su importi in molti casi esigui per via della frammentazione, rappresenteranno l’ultima beffa.
A seguire gli accordi raggiunti con lo Studio Legale Sutti, ai primi di maggio cominceranno le varie azioni per chiedere conto dell’accaduto, anzitutto quella contro il provvedimento in materia della BCE, la cui scadenza dei termini è ormai imminente. Delle ulteriori azioni in fase di preparazione verranno a breve forniti maggiori dettagli.
Nei prossimi giorni lo Studio Legale Sutti depositerà infatti un ricorso avanti la Corte di Giustizia europea teso ad ottenere l’annullamento della decisione della Banca Centrale Europea 2012/153/UE del 5 marzo 2012 “sull’idoneità degli strumenti di debito negoziabili emessi o integralmente garantiti dalla Repubblica ellenica nell’ambito dell’offerta di scambio del debito della Repubblica ellenica”.
Coloro che desiderassero prendere parte alle iniziative legali -a cominciare da questa prima importane azione- finalizzate a chiedere conto della scandalosa truffa ai danni dei risparmiatori, hanno ancora qualche giorno di tempo per prendere contatto con il Comitato ([email protected]) o direttamente con lo Studio Legale Sutti (E-mail: [email protected] – Tel. 02 76204.1 – Rif.: Avv. Bulgari / Avv. Spelta).
Maggiori dettagli sull’iniziativa legale sono disponibili su questa pagina:Iniziativa Legale | Comitato Risparmiatori Grecia
Saluti
Comitato Risparmiatori Grecia
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