Val
Torniamo alla LIRA
Un ‘palmares’ (di condanne) di tutto rispetto quello di Denise Di Sipio, classe 1987,
giunta secondo i calcoli degli addetti ai lavori del tribunale alla sua sentenza n. 34.
In questo caso la truffatrice on line aveva “lavorato” sulla vendita illecita su internet di un computer, venendo beccata per l’ennesima volta.
Nello specifico, la donna ha patteggiato una pena di due anni e mezzo,
che va ad aggiungersi a svariati altri anni di reclusione
sempre per raggiri su web con, di volta in volta, pc, cellulari e altri oggetti mai consegnati a fronte di soldi incassati da malcapitati truffati.
giunta secondo i calcoli degli addetti ai lavori del tribunale alla sua sentenza n. 34.
In questo caso la truffatrice on line aveva “lavorato” sulla vendita illecita su internet di un computer, venendo beccata per l’ennesima volta.
Nello specifico, la donna ha patteggiato una pena di due anni e mezzo,
che va ad aggiungersi a svariati altri anni di reclusione
sempre per raggiri su web con, di volta in volta, pc, cellulari e altri oggetti mai consegnati a fronte di soldi incassati da malcapitati truffati.