Cos'è il pudore?

[Amber]

.....Che cos'è il pudore?
Il pudore - a parte l'accezione del tutto fantasiosa legata al cosiddetto "peccato originale" cara ai cattolici ottusi - non esiste in natura. Ciò non significa che non c'è o che non debba esistere, significa soltanto che, come altre cose, è un prodotto "inventato" della cultura o, meglio, di una specifica cultura. Perché dico "specifica"? Perché, mentre per altri prodotti culturali esiste una base logica e funzionale che li spiegano, per il pudore si tratta solo di assecondare un moralismo legato a una fobia: attività propria delle culture filo-teiste.
La morale del pudore è legata sostanzialmente ai tempi e alle zone del pianeta: per il Savonarola, le donne che avessero mostrato una caviglia sarebbero state arrestate; oggi, no. Similmente, qui in Italia è ancora impensabile che due maschi o due femmine si sposino, in Olanda o in Canada è del tutto normale nonché legale. Ma la cultura teista finge di non sapere tutto ciò, e rende assoluto il motivo principale del pudore: il solito dio......

 

[great gatsby]

che strano


le donne piu' pudiche che abbia conosciuto son le buddiste (therawada)

per contro il trans sex é accettatissimo e la omofobia é pressoché inesistente

 

[andersen1]

Il pudore è un insieme di cose che ti insegnano da bambini . Poi col tempo alcune cose si perdono , invece .... purtroppo .... molto spesso ... se ne aggiungono molte altre .... le peggiori .... pure da adulti. Il guaio pero' e' quando si vuole pure imporle agli altri.

 

[great gatsby]

Il pudore è un insieme di cose che ti insegnano da bambini . Poi col tempo alcune cose si perdono , invece .... purtroppo .... molto spesso ... se ne aggiungono molte altre .... le peggiori .... pure da adulti. Il guaio pero' e' quando si vuole pure imporle agli altri.

il problema non é il pudore


é la morale, che applica e gestisce il pudore

 

[Amber]

...pensavo al thread sparito nel quale si arriva addirittura ad augurarmi la morte e pensavo a [omissis] che mi perseguita soltanto perchè è [omissis] ... "benpensante" di etichetta, ma malpensante di fatto.

[omissis]

Affrontiamolo questo argomento...sono così oscena nei miei racconti? ha ragione [omissis] ? e perchè gli viene permesso di esprimersi in tal senso senza che siano presi provvedimenti?

Io nn soffro della sua mania di persecuzione, le sue insinuazioni e allusioni mi scivolano addosso...ma sono basita dinanzi a tanta libertà concessagli...mi si dica cosa di me è censurabile che saprò regolarmi..io nn me ne rendo conto...sono così...grazie a Dio!

 

[ddo]

ma hanno bannato il tuo tred dei racocnti?????????? dovevo ancora leggerloooooooooo!!!!!!!!!

 

[ConteRosso]

Non vedo comunque cosa c'entri col pudore l'omofobia
che esiste Gatsby eccome se esiste...
sono due concetti diversi, si può essere gay e pudici
come etero e senza pudore

 

[Ignatius]

.....Che cos'è il pudore?
Il pudore - a parte l'accezione del tutto fantasiosa legata al cosiddetto "peccato originale" cara ai cattolici ottusi - non esiste in natura. Ciò non significa che non c'è o che non debba esistere, significa soltanto che, come altre cose, è un prodotto "inventato" della cultura o, meglio, di una specifica cultura. Perché dico "specifica"? Perché, mentre per altri prodotti culturali esiste una base logica e funzionale che li spiegano, per il pudore si tratta solo di assecondare un moralismo legato a una fobia: attività propria delle culture filo-teiste.

E dunque?
Il fatto che il pudore discenda dalla Cultura anziché dalle Leggi della Fisica cambia qualcosa?
Se lo credi, purtroppo assomigli ai Marxisti che antepongono la struttura alla sovrastruttura.
Per me, è più facile violare le leggi della fisica (un mucchio di molecole di carbonio e minerali che si organizzano, si evolvono, si trasformano in un'aquila e spiccano il volo violano l'entropia e la gravità senza farsi troppi problemi) che fare cambiare idea a qualcuno o a un popolo.


Quindi, la "mia" verità è che Marx è sopravvalutato: gli antropologi "valgono" più dei matematici.

Il pudore è come l'entusiasmo, la depressione, l'Amore, la propensione alla sfida, o la paura: concetti assai difficilmente quantificabili con metodi scientifici, ma ci sono e contano parecchio.

 

[Ignatius]

...pensavo al thread sparito nel quale si arriva addirittura ad augurarmi la morte e pensavo a [omissis] che mi perseguita soltanto perchè è [omissis] ... "benpensante" di etichetta, ma malpensante di fatto.

[omissis]

Affrontiamolo questo argomento...sono così oscena nei miei racconti? ha ragione [omissis] ? e perchè gli viene permesso di esprimersi in tal senso senza che siano presi provvedimenti?

Io nn soffro della sua mania di persecuzione, le sue insinuazioni e allusioni mi scivolano addosso...ma sono basita dinanzi a tanta libertà concessagli...mi si dica cosa di me è censurabile che saprò regolarmi..io nn me ne rendo conto...sono così...grazie a Dio!

Ho tolto qualcosina.
Un vecchio tema moderatoriale è: se due utenti non riescono a mettersi reciprocamente in ignore-list, vanificando secoli di progresso tecnologico, toccherà ai moderatori imporgliela, espellendo l'uno dai thread aperti dall'altra e viceversa?
O, se sono thread aperti da terzi, il/la primo/a che posta ne diventa "proprietario" a danno dell'altro/a?

[Modalità Moral suasion On] l'ignore list è la soluzione più semplice (nonché meno laboriosa per i moderatori) [Modalità Moral suasion Off].

 

[Amber]

ma hanno bannato il tuo tred dei racocnti?????????? dovevo ancora leggerloooooooooo!!!!!!!!!

No il mio thread è sepolto da qualche parte, ddo.

Non ti nascondo che a volte mi trattengo perchè so che qualche benpensate si può scandalizzare anche dovessi parlare solo di un M114...

Scrivo per me stessa, il più delle volte, poichè amo raccontare di Amber e di quella che sono stata io spesso ai limiti delle varie situazioni, mi sorprendo di aver vissuto così tante esperienze, mi sorprendo oggi di aver scoperto sul viale del tramonto di piacere ancora a molti uomini e quindi mi racconto divertita come se nn fossi io.

Mi racconto come se raccontassi a me stessa di esistere e di aver vissuto...e mi leggo commossa nel silenzio della mia casa...amare è l'unica cosa che so fare, oggi...ma forse è l'unica cosa che voglio... anche fosse solo per una notte, perchè ho troppo dentro di me e la vita nn mi ha inaridito.