Obbligazioni societarie Costruttori cinesi

E che cosa ne pensi dell' India? (vista in analogo settore)

Grazie mille in adv.
Che non ne so un tubo.
In apparenza l'India non offre alcuna opportunita', l'inflazione e' a due cifre mentre i tassi sul decennale stanno al 7% , la borsa mi pare viaggi con un P/E oltre 20 , non vedo al momento nulla che mi spinga ad approfondire.
 
A rischio bolla le obbligazioni delle società immobiliari Oltremuraglia

I rischi di un surriscaldamento del
mercato immobiliare in Cina sono
sempre più evidenti. E i numeri lo
confermano. Secondo gli ultimi dati
rilevati da Bloomberg, infatti, le
obbligazioni societarie in dollari
emesse dalle compagnie immobiliari
cinesi (escludendo le emissioni
fatte da società che operano in
ambito finanziario) sono quelle
che stanno performando peggio in
Asia. Tanto che, da gennaio, sui
3,9 miliardi di bond emessi dal
gruppo Kaisa, dalla holding Country
Garden e da altre sette agenzie
immobiliari, i rendimenti sono salitimediamente
a 2,26 punti percentuali.
Ossia, ben più dei 2,05 punti
percentuali dei bond venduti dalle
altre compagnie asiatiche escluso
il Giappone.
Il motivo? Per investire in società
immobiliari cinesi a breve, gli investitori
chiedono rendimenti più
alti viste le ultime ristrettezze imposte
dal Governo e le conseguenti
difficoltà che le compagnie potrebbero
avere nella restituzione
del capitale. E anche le revisioni
fatte dalle banche d’affari, per
quanto ci si possa fidare, in effetti,
vanno in tale direzione. Goldman
Sachs e Credit Suisse, di recente
hanno tagliato le stime sui profitti
delle società attive nel settore real
estate, anche perché dopo il balzo
del 12,8% annuo segnato lo scorso
Aprile, lo Stato ha imposto una più
stretta regolamentazione.
«Al momento, le aziende cinesi
hanno frenato le loro emissioni», ha
dichiarato Vince Chan, capo strategist
alla Berman & Co. di HonKong, una società di consulenza
sul reddito fisso fondata da due ex
banchieri di Citigroup. «Gli investitori
chiedono rendimenti davvero
elevati se devono esporsi su società
con dei deboli fondamentali».
Al momento la quantità di obbligazioni
in dollari emesse da aziende
Cinesi rappresenta il 45% di tutte
le obbligazioni corporate in dollari
emesse in Asia, sempre escluso
il Giappone. Lo spread di rendimento
sui 350 milioni di dollari
venduti da Kaisa, (società con sede
a Shenzhen), il mese scorso si è
ampliato sulla maggior parte delle
nove emissioni, portandosi a
16,52 punti percentuali dai precedenti
11,07 punti. Il gruppo, comunque,
sta sviluppando 18 progetti
a Shenzhen, a Dongguan e in
altre città sul delta del fiume Pearl.
Si tratta per lo più complessi
residenziali e spazi commerciali,
almeno secondo quanto riportato
sul loro sito web. Ma un investitore
che ha acquistato bond alla pari
della compagnia con scadenza
2015, oggi ha già perso il 15,5%.
Per questo, anche in America, il costo
per assicurarsi dal rischio default
sul debito di una società Usa
è notevolmente salito, con i credit
default swap sull’indice Markit
Cdx Nord America InvestmentGrade,
ossia il principale indice per coprirsi
dai rischi di fallimento di
un’azienda, salito questo mese di
25,1 punti base. Mentre in Asia il
Markit iTraxx Asia Index, nell’ultimo
mese è salito di 32,4 punti base,
segnando il balzo mensile maggiore
da febbraio 2009.
Inoltre:

China Merchants, 3 mld di ibridi

In un Paese del Drago dove tutti i parametri
finanziari sembrano avere dimensioni
fuori dall’ordinario, diventa un’opzione
anche immaginare di fare business
con la vendita di una potenziale
«bolla». È quanto, di fatto, ha precisato
ieri il quinto gruppo bancario dell’ex impero
di Mezzo, la China Merchants
Bank. Il colosso del credito, infatti, ha
precisato ieri ufficialmente che per riportare
in equilibrio i propri conti, ossia
per avere un capital ratio in linea con
quanto disposto dalle autorità di vigilanza
cinesi, non procederà con il consueto
(e peraltro già annunciato) aumento
di capitale da 22 miliardi di yuan
(circa 3,2miliardi di dollari), come avvenuto
nelle principali banche occidentali.
Bensì, si rivolgerà al mercato emettendo
titoli di debito. Titoli che, alla luce
delle necessità di impattare sui Tier
1 cinesi, dovranno porsi come cosiddetti
bond ibridi (anche questa cosa, in realtà,
tentata da diversi istituti, anche
italiani). Ossia, obbligazioni strutturate
in modo tale da poter essere considerate
perpeute, realizzate il più delle volte
tramite veicoli con precise garanzie dedicate.
I vantaggi probabilmente si leggono
in una prossima svalutazione dello
yuan, in prospettive di inflazione rialzista
e in tecniche di costruzione dei
bond che consentiranno di rivalutare asset
vicino ai livelli spazzatura (di solito,
mutui immobiliari). Per questo, la China
Merchants Bank di fatto moltiplica
la bolla immobiliare di Pechino, alimentando
la carta in circolazione ancorata
al pericoloro real estate con gli occhi a
mandorla.
È significativo il fatto che la China
Merchants Bank abbia fatto una retromarcia
secca rispetto a quanto annunciato
a fine febbraio. Quando aveva
anticipato il rischio di un shortage patrimoniale
di 20 miliardi di yuan entro
il 2012, da coprire con un aumento
di capitale. Era già definitoa l’emissione
di 1,3 azioni ogni 10 possedute.
 
tempo addietro avevo dato un'occhiata al bilancio della Country Garden e in apparenza non era disastroso, aveva se ben ricordo un debt/equity di 2 a 1 , rispetto ai 10:1 o ai negative equity che si vedono in giro per gli high yield occidentali (oltretutto con cedola a singola cifra) mi era parso sbalorditivo.
Altrettanto sbalorditiva e' la solita incongruenza con il corso dell'azione , che con un P/E di 15 e un div yield irrisorio non si capisce in quale miracoloso scenario possa rendere di piu' dell'obbligazione.
Quello che trattiene e' che ovunque in rete e' tutto un parlare dell'imminente bolla immobiliare cinese, ovvero le prospettive di settore sono pessime.

beh ma èabbastanza palusibile pensare che la bolla scoppi anche in Cina non credi GAu...:up:
 
la bolla cinese potrà anche scoppiare ma non mi sembra che ci abbiano costruito sopra un intero mondo finanziario con subprime derivati & company
 
la bolla cinese potrà anche scoppiare ma non mi sembra che ci abbiano costruito sopra un intero mondo finanziario con subprime derivati & company

Si, vero.
Ma il problema che gli stimoli finanziari che il Gov Chinese aveva dato era in origine dati per incrementare i consumi interni... e se crolla il mercato immobiliare è chiaro che hai un effetto domino. Forse di dimensioni necessariamente ridotte rispetto ad USA ma...

:)
 
download completato...

e posso aggiungere questi dati sul bond

Singapore Stock Exchange Short Name: Evergrande13%
150127A,Evergrande13%150127R
Abbreviated Name: EVERN15A, EVERN15R
ISIN Code: US300151AA58, USG3225AAA19
 

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