COVID-19 pensieri e fatti sull'evolversi dell'emergenza

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Bergamo, Emiliano muore a 36 anni in terapia intensiva. L'infermiere: «Anche se non mi sentivi, ti ho incoraggiato ogni giorno» - Il Mattino.it

Bergamo, Emiliano muore a 36 anni in terapia intensiva. L'infermiere: «Anche se non mi sentivi, ti ho incoraggiato ogni giorno». Emiliano Perani, 36 anni, di Casnigo nel bergamasco, è una delle vittime di coronavirus più giovani della Lombardia.

Come riporta il sito TPI, il ragazzo è morto nel reparto di terapia intensiva del San Gerardo di Monza, dopo una battaglia durata quattro settimane.
Emiliano non avrebbe avuto alcuna patologia pregressa
.
Emiliano era un fotografo con la passione per i viaggi.
 
Esatto, anche perchè, in primis, per colpa loro e poi per colpa della superficialità e del lassismo dei governanti centrali dovremo stare chiusi fino al 4 maggio!! Inconcepibile.
 
la balla del giorno
New York, fossa comune per i morti di coronavirus

è da notare un'altra buffa coincidenza: quelli che predicano lo #stateacasa sono quelli che trovi in ogni dove
un popolo che baratta la libertà per una presunta sicurezza non merita nè la libertà nè la sicurezza
Ho amici che vivono alla 145esima , dopo Harlem per intenderci, e mi confermano il fatto delle fosse comuni
Per chi non ha soldi per pagare il funerale e le tasse cimiteriali
 
Ho amici che vivono alla 145esima , dopo Harlem per intenderci, e mi confermano il fatto delle fosse comuni
Per chi non ha soldi per pagare il funerale e le tasse cimiteriali

vero, chi non è degno di una sepoltura decente deve accontentarsi di zolle dimenticate di terra, a NY da sempre questo, però De Blasio il sindaco di NY non ha messo in correlazione le sepolture con il covid-19, cosa che hanno fatto invece i media

si affacciano intanto i bisbiglii di patrimoniale, pagheranno i soliti in una maniera o nell'altra, si sapeva no?
la gente è stufa, si chiama "furbetto" colui che vuole farsi 4 passi in giro e gustare un po' di vita, la gente si è rotta i maroni di stare a casa per nulla, alla fine, cinicamente, qualche cadavere lo devi pure avere sotto casa sennò pensi di essere stato preso per i fondelli, questo lo percepiscono pure i politici e difatti se vedete i toni dei giornalastri sono meno apocalittici dei gg. precedenti
 
Ultima modifica:
Buona Pasqua a tutti :),

stamane sentivo alla radio: le cause della maggiore diffusione del covid nella zona lombarda a tutti noi nota sarebbero pmc e pmi.
Pmc, alto inquinamento da polveri sottili che stressa i polmoni favorendo l'infezione da covid che diventa così sintomatica.
Pmi, piccole imprese dove la gente lavora gomito a gomito e parla molto in luoghi stretti.
Lo ha detto uno scienziato.
Parziale conferma di quanto segnalato da myskin che faceva il collegamento con l'inquinamento e l'aria poco rimescolata della nota zona.
 
Vi racconto questa storia.
Una mia cara amica custodiva suo suocero in casa con loro, ormai in età avanzata, con problemi di salute e non del tutto autonomo.
Due settimane fa si sente poco bene, lo vengono a prendere con l'ambulanza e lo portano all'ospedale. Gli fanno il tampone. NEGATIVO.
Dopo una settimana lo dimettono e non gli fanno più il tampone.
Cinque giorni dopo muore a casa e in concomitanza la mia amica, la badante e il marito iniziano ad avere sintomi influenzali!

Immaginate l'allarme che si crea nel paesino di 500 anime. Sepoltura top-secret. Tamponi alla famiglia ed autoisolamento della mia amica che è quella con i sintomi più gravi (38 di febbre niente di più).
Insomma voi non ci credete, ad oggi NON HANNO ANCORA RICEVUTO IL RISULTATO!!
A distanza di sei giorni dal primo tampone hanno nell'ordine combinato questo : smarrito i primi tamponi, rifatti, risultati non classificabili, rifatto al marito e non alla moglie, insomma un disastro.
L'azienda sanitaria chiama quotidianamente dicendo solo di restare in isolamento.
Nel frattempo l'anziano è stato classificato come defunto da Covid (senza tampone positivo come fanno a dirlo???)
Insomma la classica buffonata italiana.

Il mio pensiero è questo : in uno stato dove per decenni sono stati buttati al vento milioni ai danni della sanità, l'unica arma che i nostri politici hanno a disposizione per difendersi è creare il più possibile uno stato di terrore nella popolazione, dando le colpe dell'epidemia a chi fa a fare duecento metri con i propri figli invece che fare mea culpa delle buffonate compiute e che continuano a compiersi grazie a loro.
 
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