russiabond
Il mito, la leggenda.
la utility energetica Uniper, una vero e proprio gigante del settore, è letteralmente crollata in Borsa (-23% e ai minimi da 5 anni) dopo il drastico taglio dell’outlook e la pubblicazione di numeri che hanno immediatamente fatto scattare la garanzia governativa di salvataggio. La ragione? La medesima prefigurata da Habeck: a fronte di flussi di gas dalla Russia divenuti pari solo al 40% della domanda, Uniper ha dovuto ricorrere al mercato spot per garantire la continuità del servizio. Svenandosi. I numeri messi in fila da Bloomberg parlano chiaro: al ritmo attuale di circa 30 milioni al giorno, su base annua la perdita cui potrebbe incorrere la utility viaggia in area 11 miliardi di euro.
Ecco perché non sanzioneranno GAZPROM
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