Sharnin 2
Forumer storico
Zen lento ha scritto:Bene, torniamo a bomba.
Tutto questo 3D e' nato dall'incredulita'. Finalmente qualcuno ci e' accorto che molte cose non hanno funzionato nel settore dell'informazione, compreso Vittorio Roidi segretario nazionale dell'Ordine dei Giornalisti, uno dei tanti ordini che dovrebbe essere abolito:
http://www.uniurb.it/giornalismo/duc_articoli/2007_05/2007_04_26_rignano.htm
Contrariamente ai miei usuali interessi ho seguito la cosa con attenzione , per motivi che sono in chiaro fin dal primo post. L'articolo del link riporta una descrizione abbastanza accurata e precisa, ma non del tutto (per esempio la Stampa e il Manifesto non sono stati limpidissimi) , di Bonini di repubblica non si fa cenno (ottimo servizio il giorno 26) e per di piu' appare una larvata richiesta ai giornalisti di una larvata autocensura piu' che un invito ad una attenta riflessione.
Quel che l'articolo non riporta e' la dipendenza dei giornalisti dalle agenzie, anzinemmeno ne parla. Invece da una ricostruzione della sola ANSA sui primi lanci di notizia le cose sono assolutamente sconfortanti e in parte spiegano il disastro dei primi giorni del caso.
Il primo lancio dell'ansa e' del 24/4/2007 e le scarne quattro righe riportano l'arresto di maestre e l'accusa con u titolo forte e sviante. E' seguito da un altro lancio nello stesso giorno dello stesso tenore in cui si rimarca il fatto associativo e le accuse. Gia' le questioni erano riprese dalla tv con i medesimi titoli e toni , urlati e definitivi.
Bisogna aspettare il 25/4/2007 per avore qualche informazione in piu' e se non cautela almeno una approssimativa separazione tra commento e notizia. Molto approssimativa ma con un titolo gia' definitivo e testimonianze giornalistiche a senso unico.
http://www.ansa.it/site/notizie/awn...renotizie/visualizza_new.html_2141574241.html
Infatti il 26/4 molti commenti (non dei quotidiani nazionali maggiori) sono un copia incolla dell'Ansa. La televisione si muove invece con apparente ritardo (non i telegiornali ovviamente). Uno dei primi talkshow e' il matrix di mentana ( ancora si parla di Cogne) dove il conduttore si barcamena tra l'accoramento della rappresentante dell'agerif, la indignazione a tutto campo di Barbara Palombelli (imbarazzante anche per Mentana per la sua Veemenza) e qualche filmato di colore.
(poi c'e' stata un'altra puntata, ma me la son persa).
Da lunedi' le cose si sono acquietate, anche perche' il 27 e' subentrato l'altro fatto di cronaca della morte della ragazza nella metropolitana che ha occupato le primepagine (altro caso che andrebbe analizzato dal punto di vista dei comportamenti isterici).
Con questo credo che si possa ben dire che il sistema dell'informazione ha fatto un bel flop e che almeno all'inizio, nel suo complesso, nemmeno si e' posto il problema del significato della notizia, ma ne ha colto la portata: ha assecondato immediatamente orrorri, paure e processi sommari alimentandoli, un pessimo servizio in cui son caduti nomi piu' o meno illustri di cronisti e manovalanza della cronaca.
C'e' da scandalizzarsi? No, e' da un po' che e' cosi'. La pancia viene assecondata e il cervello e' sempre piu' in naftalina.
Il risultato ,con tutte le revisioni del poi, diventa uno schieramento di pro e contro che alimentano ogni sorta di pregiudizio, ma non permette di cogliere il fenomeno per quello che e': una isteria piu' o meno diffusa con accuse infamanti o terribilmentre iperboliche che si appiccicano come l'olio fritto sui vestiti di chiunque.
Non c'e' da gioire.
Per quel che riguarda il caso in se ora che gli avvocati della difesa han potuto consultare gli atti, i fatti si stanno ridimensionando anche nell'informazione. Prevale la cautela se non un deciso retromarcia in evidenza di una scarsita' di prove ed elementi altamente contradditori dell'inchiesta.
[/url]http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=175618&START=0&2col=[/url]
Si delinenao schieramenti istituzionali come nel caso della Camera Penale di Roma
http://qn.quotidiano.net/2007/05/04/9724-camera_penale_roma.shtml che sembra il preludio del formarsi di schieramenti innocentisti e colpevolisti (sempre se anche l'inchiesta non si trasformi addirittura in un gigantesco flop) e ad un confronto tra istituzioni (quindi confronto politico).
Anche in via istituzionale si assiste ad una lacuna gravissima, dopo 8 mesi di indagini e 10 gg di detenzione degli accusati.
http://www.ansa.it/opencms/export/s...associare/visualizza_new.html_2131351592.html
Un vero disastro per genitori, figli, magistratura, sistema dell'informazione guidati nel loro comportamento parrebbe piu' da solidi da attese se non da preconcetti che da doverosa attenzione e cautela.
PS: se come parrebbe non vi interessa seguire la questione , anzi disturba, ditemelo, evito almeno di scrivere che tanto il caso lo seguo ugualmente.
Link a 3D di questo forum che parlano dei fatti di Rignano Flaminio sotto altri aspetti :
http://www.investireoggi.it/forum/perche-nel-mondo-esistono-tanti-pedofili-vt27930.html
http://www.investireoggi.it/forum/condivido-il-linciaggio-a-morte-vt27867.html
http://www.investireoggi.it/forum/rignano-il-caso-si-sgonfia-vt27977.html
http://www.investireoggi.it/forum/i-veri-mostri-vt27813.html
Molto importante la tua analisi sull'informazione. Grazie.