Gran bell'articolo..da cui si evince che probabile che Renzi&Co. questa volta abbiano fatto una vera mossa da grandi prestigiatori, per saltare questa stupidita' Crucca..che poi e' tale ai nostri occhi, ma e' voluta dagli stessi tedeschi
Breve commento sulla legge finanziaria
17/10/2014 13:00
Scusate, a me non piace chiamarla legge di stabilità. La chiamo legge finanziaria come si usava ai tempi. Mi sembra più appropriato e, soprattutto, in questo momento c’è bisogno di cambiamento, non di stabilità. L’Italia anzi l’Eurozona se continua con questo tipo di stabilità punta dritta alla stabilità del cimitero (un luogo altamente stabile, non c’è dubbio).
Allora, commento non tecnico: si parla di 36 miliardi di minori tasse e maggiori spese, con coperture molto generiche e indeterminate.
Dovrebbe trattarsi di allargamento di deficit dal 2,2% precedentemente previsto al 2,9%, di effetti della spending review, di benefici dalla lotta all’evasione e di altre voci alquanto vaghe.
Non sono un fan di Renzi né di Padoan (questo, penso sia chiaro a chi mi legge) tuttavia esprimo un certo ottimismo su tutto ciò. E l’ottimismo nasce, appunto, dalla vaghezza delle coperture.
La cosa migliore che ci si può augurare, relativamente alla legge finanziaria, è che le coperture siano tutte finte, e che quindi la manovra sia effettivamente espansiva, creando maggior deficit spending per l’intero importo di 36 miliardi. Che non risolvono tutti i problemi economici dell’Italia, ma sono pur sempre un 2% abbondante del PIL. Non malaccio, per cominciare.
Tutto questo verrà accettato da Bruxelles ? gli ultimi rumours lasciano pensare che la commissione UE sia sostanzialmente, oggi, un pugile suonato. Non in condizione di bloccare alcunché: un cane che farà qualche abbaio, ma di pura immagine. Oggi ha i denti di gomma: sul tavolo ci sono la Francia con una proposta di deficit decisamente più alta (ma se provano a bocciarla c’è la caduta di Hollande e la Le Pen al governo, pronta dietro l’angolo), gli USA imbufaliti perché l’Eurozona rischia di creare una recessione mondiale, il Fiscal Compact che è un’impossibilità aritmetica (cosa, ogni giorno che passa, sempre più evidente per tutti).
Naturalmente molto più razionale ed efficace sarebbe sedersi tutti quanti intorno a un tavolo e ridisegnare in modo più sensato le regole di funzionamento dell’Eurozona. E forse accadrà.
Per adesso, comunque, una legge finanziaria a coperture finte (se tali sono, come mi auguro) non la butto via.
Autore:
Marco Cattaneo Fonte: News
Trend Online